Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: varianti

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mostra e segnano (credo utilmente) la storia interna delle  varianti  tra la prima e la seconda edizione del catalogo, accomodata
Quattrocento, cercando di individuare quelle che sono le  varianti  e le persistenze iconografiche e iconologiche.
piuttosto omogenei, anche se ovviamente non mancano le  varianti  e le declinazioni di carattere regionale e locale.
tutti i popoli, affine in tutte le Nazioni, con le naturali  varianti  dell'individualità personale del ceramista esecutore.
rispetto a quelle della Vergine e del Bambino. Tra le poche  varianti  possiamo ricordare la Sacra Famiglia di Simone Martini,
è da ripetere con poche  varianti  per ogni trattazione che egli faccia dei primi artisti del
Mantegna, conservato a Brera, rientra nella prima delle due  varianti  (figura 42). Figura 42 - ANDREA MANTEGNA, Cristo in scurto,
resto il concetto stesso di alienazione (con le sue  varianti  di Entfremdung, Versachlichung, Verdinglichung, le cui
Teylers Museum. il mento, perché nelle sue trasformazioni,  varianti  e adattamenti semantici, è quanto mai indicativa di quel
del loro potere. Non cerca neppure novità, non modifica con  varianti  ingegnose i motivi tradizionali, pago di serbarsi la sola
corrente realizzano in sé, col mutare delle circostanze, le  varianti  luminose concesse dal sistema spaziale che determinano: il
geometrica, sia pur declinata secondo una larga serie di  varianti  prospettiche; è la luce, l’atmosfera, l’edilizia dimessa
dell’àge d’or eseguite da Puvis troviamo infinite  varianti  del gesto di chi allunga un braccio per cogliere un frutto.
fini, è irrilevante, poiché la ripetizione con o senza  varianti  delle invenzioni iconografiche più riuscite era, com’è
condiziona veramente è il fatto di proporre delle semplici  varianti  d’autore in esemplare unico rispetto alla produzione di