nella gerarchia dei valori spirituali e, insieme, al valore | spirituale | dell’aristocrazia mondana. L'abito lussuoso è motivo |
L'Europa delle capitali -
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non può risiedere nell’imitativo, ma in una identità | spirituale | che lasciando la più ampia libertà nel campo della |
Manifesti, scritti, interviste -
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nella attuale sua configurazione, rispecchia una realtà | spirituale | accertabile, un sentimento del tempo riconoscibile |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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osservazioni tecniche alla interpretazione più puramente | spirituale | dell'arte di Preti, diremo subito ch'egli seppe adunare |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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confusionismo apatico o febrile, questa disorganità | spirituale | del tempo, -appare anche più chiara nel terzo dialogo, dove |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che ha condotto a ritenere la monografia una forma | spirituale | perfetta, non si scriveranno più monografie, oppure, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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la teoria elaborata da Vasilij Kandinskij, nel suo libro Lo | spirituale | nell’arte, dove l’artista cerca di elaborare un |
Leggere un'opera d'arte -
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raggiunge con un massimo disinteresse l’equivalente | spirituale | di essa. |
Manifesti, scritti, interviste -
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di maestri, precisi? È, intanto, nella libertà fantastica e | spirituale | del pittore di fronte ai suoi personaggi, è nella |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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è ancora senza dubbio conflitto etico (ogni conflitto | spirituale | è etico): nel senso ampio, e solenne che, soverchiando la |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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è la pratica ascetica. Non c’è un dominio della vita | spirituale | separato da quello della prassi quotidiana: il raptus |
Manuale Seicento-Settecento -
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con uno straordinario incremento di attenzione non soltanto | spirituale | e culturale: anche commerciale, cioè di mercato. Van Gogh, |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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comunque che Duchamp consegnò il suo testamento | spirituale | a due opere assai complesse, riflessioni sulla pittura e |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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e benigna. Poiché inevitabilmente un tal senso di largo | spirituale | emanava dalla nuova larghezza di forme che Bellini avrebbe |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ma ancor oggi il nostro Maestro. Quasi per una forma di | spirituale | egoismo, dunque, sentiamo il dovere di parlare di lui |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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so. So che sarebbe difficile trovare un fratello carnale e | spirituale | più vicino al Bacco di Francoforte *, o all'Amor Profano di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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quelle del Bernini: infatti, se non manifestano l’autorità | spirituale | della Chiesa e dello Stato, interpretano ed esprimono |
Manuale Seicento-Settecento -
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e dello Stato, interpretano ed esprimono L’aspirazione | spirituale | dell’individuo e della comunità. |
Manuale Seicento-Settecento -
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composizione o somma di esperienze ed accentua la tensione | spirituale | nell’impiego di una prassi. |
Da Bramante a Canova -
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di prezioso o di raro: se il costruire è un’esperienza | spirituale | e specificamente religiosa deve attuarsi attraverso una |
Da Bramante a Canova -
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come i Filippini pensavano di realizzare il supremo fine | spirituale | dell’incontro con Dio soccorrendo un infermo o sfamando un |
Da Bramante a Canova -
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sfamando un affamato, così il Borromini pensa di fare opera | spirituale | mettendo un mattone sull’altro o modellando un fregio di |
Da Bramante a Canova -
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tutto ciò che si pensa e desidera. Anche la salvezza | spirituale | e la felicità terrena degli uomini: la Chiesa è l’apparato |
Manuale Seicento-Settecento -
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la figura della capitale | spirituale | del cattolicesimo è anche un mezzo di propaganda politica e |
L'Europa delle capitali -
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goduto nella vita, ma ritrovarli e goderli in un rapporto | spirituale | che non è quello dei sensi. |
L'Europa delle capitali -
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hanno portato gli artisti a sottolineare la natura | spirituale | anche se quasi mai religiosa del proprio operato. Non a |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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e poiché il cielo implica la morte fisica, l’esistenza | spirituale | è quella che si vive nella contemplazione e nel desiderio |
Da Bramante a Canova -
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di Michelangiolo, ma lo ammira più per il suo tormento | spirituale | che per la sua opera. I dissapori col più fortunato rivale |
Manuale Seicento-Settecento -
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i secoli e i mondi, ma è documento, più che storico, | spirituale | di quell’età, che il poeta nella biliosa altezza del suo |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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sin dal 1924: «...le forme fondamentali della civiltà | spirituale | hanno la loro genesi nella coscienza mitica»1. Questo fatto |
Il divenire della critica -
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e perfino sensuale ora che si nega ogni tipo di mediazione | spirituale | e si diffida perfino delle scritture: ogni supposto tramite |
L'Europa delle capitali -
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apparato politico (i Gesuiti) e chi mirava invece all’unità | spirituale | dei fedeli al di la delle divisioni gerarchiche e di |
Manuale Seicento-Settecento -
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Si prefigge come modello Michelangiolo; ma è una vocazione | spirituale | più che una scelta stilistica. Al culto di Michelangiolo lo |
Da Bramante a Canova -
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anche la Venus coelestis, che simboleggia l’intelligibile e | spirituale | bellezza, e che, col vaso fiammeggiante, esibisce lo |
Le due vie -
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dell’artista, il solitario vecchio aveva creato una realtà | spirituale | concreta, era stato capace di mettere insieme per sé e per |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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delle passioni, intese appunto come conflitto tra vocazione | spirituale | e terrena, tra natura divina e demoniaca. Il volto è |
Da Bramante a Canova -
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città un significato storico- politico, come il Bernini, o | spirituale | e religioso, come il Borromini, compendiando nel monumento |
Da Bramante a Canova -
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a diventare un sistema di Stati nazionali, il potere | spirituale | e super-nazionale della Chiesa esige il sostegno di uno |
L'Europa delle capitali -
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