spaziali creeranno negli | spazi | e attraverso gli spazi le nuove fantasie dell’arte. |
Manifesti, scritti, interviste -
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spaziali creeranno negli spazi e attraverso gli | spazi | le nuove fantasie dell’arte. |
Manifesti, scritti, interviste -
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Nella pittura italiana anteriore gli armonizzatori di | spazi | più costruttivi (tondi, lunette, pennacchi, spazi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di spazi più costruttivi (tondi, lunette, pennacchi, | spazi | irregolari) non furon pochi, ma si limitarono a decorare |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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rettorica - quelle di Signorelli, se non fosse che gli | spazi | per traverso mirabilmente depressi, piccole zone labbrate, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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mirabilmente depressi, piccole zone labbrate, e gli | spazi | verticali, esili bende di tela disfatte, sono assolutamente |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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secondo, quello degli | spazi | ancora ignoti del cosmo, che vogliamo affrontare come dati |
Manifesti, scritti, interviste -
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sue lamiere metalliche distribuite entro vasti | spazi | a mo’ di quinte insolite e minacciose sono tipiche di |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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tipiche di questo atteggiamento. La valorizzazione degli | spazi | entro cui tali oggetti sono immessi, e che da tali oggetti |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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quell’energia, oggi dimostrata «stretta materia» e quegli | spazi | visti come « materia plastica ». Riaffermiamo ora la |
Manifesti, scritti, interviste -
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romani». P. 210: «il profilar diligente, l'ampiezza degli | spazi | cari a Bramante». |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e nuova, nelle sue soluzioni non più di | spazi | plastici, ma di apparizioni di suggestiva forza, la |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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favolesche di fuggenti | spazi | deserti, realizzate coi trucchi comuni alla scenografia, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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come schermi o diaframmi, superfici traforate, aperte su | spazi | minori e più oscuri: esattamente come le scene del teatro |
Da Bramante a Canova -
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l'ammassamento della folla appena entrata, e ai lati, negli | spazi | discreti delle navate minori, i movimenti individuali dei |
Da Bramante a Canova -
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esse. Da questo punto di vista, centrato sulla statua, gli | spazi | delle navate minori non si presentano più come profondità |
Da Bramante a Canova -
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all’asse prospettico della grande navata, ma come | spazi | obliqui con assi divergenti o come corridoi che fanno |
Da Bramante a Canova -
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stavolta ben diversa da quella delle tipiche campiture, o | spazi | senz'aria, di Bacon. |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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esterni della sua pala, Gentile ha invece ricavato degli | spazi | in cui ha dipinto una serie di fiori (fig. 87), che hanno |
La storia dell'arte -
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volti e dai corpi delle persone conosciute, così come dagli | spazi | frequentati e abitati della sua città: ma non c’è bisogno |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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1517, un grande pittore cremonese frescasse di fronte agli | spazi | riservati a Romanino, alcune scene e fra l'altre una Strage |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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una legge nei rapporti di timbri e di accenti, di | spazi | e di dimensioni, possa ancora valere nel suffragare la |
Il divenire della critica -
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l’idea d'un inserimento di strutture astratte entro gli | spazi | metropolitani, o di interventi che fungano da complemento |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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che sia — che dovrà costituire il complemento tanto degli | spazi | interni, quanto di quelli esterni del nostro habitat |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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determinazione dei rapporti di timbri e di accenti, di | spazi | e di dimensioni. Se, poi, come taluni affermano, queste |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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del Settecento, come ai nostri giorni l’esplorazione degli | spazi | interplanetari. Quanto al soggetto dunque, nessun dubbio |
Da Bramante a Canova -
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scopi, imitato ed esportato in tutte le terre missionarie. | Spazi | pubblici, dedicati alla predicazione di massa, e spazi |
La storia dell'arte -
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Spazi pubblici, dedicati alla predicazione di massa, e | spazi | privati (le cappelle), riservate ai maggiori clan |
La storia dell'arte -
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propri ad ogni stato, come nell'edificare e occupare gli | spazi | con edifici dipinti e case,come nel coltivare i campi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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con quelli della prospettiva aerea, creando un sistema di | spazi | fittizi e cieli aperti che ha costituito un modello di |
Leggere un'opera d'arte -
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Pollock o d’un Kline, né di quella analitica ricerca di | spazi | e cifrari che appare in quella d’un Tobey. |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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di questi artisti, ma di presentarne le «azioni povere», in | spazi | aperti, e persino nel paesaggio circostante. Per questo, |
Il divenire della critica -
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la finzione prospettica, che spartisce la scena in tre | spazi | distinti ma comunicanti. O meglio, in due spazi |
La storia dell'arte -
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in tre spazi distinti ma comunicanti. O meglio, in due | spazi | comunicanti, uno dei quali occupa i due terzi della tavola. |
La storia dell'arte -
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nella città la campagna, di sviluppare gli edifici in | spazi | liberi, aperti. La composizione della facciata leggermente |
Manuale Seicento-Settecento -
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sudari di decalcomanie, trepidi caleidoscopi di immagini su | spazi | candidi, non più grandi di un fazzoletto; noi siamo |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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serie di tavole sulla maniera di «riappropriazione degli | spazi | urbani» da parte degli abitanti, sia disequilibrandoli sia |
Il divenire della critica -
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il Juvarra manipoli gli | spazi | architettonici si vede dal confronto di due chiese: Sam |
Manuale Seicento-Settecento -
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guariniane: un fantastico e rigorosissimo sbocciare di | spazi | da spazi, un ritmo perfetto di curve paraboliche e di |
Da Bramante a Canova -
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a svuotare l’immagine storica frazionandola all’interno di | spazi | duri e senza vita, come lo sono le successive imposte di un |
Pop art -
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calligrammi di Tobey, i «buchi» di Fontana da un lato, gli | spazi | vuoti di Rothko, gli «intonaci» di Tapies dall’altro, |
Il divenire della critica -
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nell’altemarsi di legni e metalli, lo stesso valersi degli | spazi | vuoti come di elementi coloristici) nonché per la sua |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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vitale lezione di Rothko: hanno creato cioè degli immensi | spazi | dove il colore viene ad assumere una sua forza |
Il divenire della critica -
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al Museo, si deve assegnare al 1630-31, all'incirca. Gli | spazi | da decorare son divenuti più regolari: quadri, rettangoli |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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capelli, ed infine una trama di puntini che ricoprono gli | spazi | bianchi della figura (è questo il volto vuoto ed intenerito |
Pop art -
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rimaste fantasie le città sole, luce, la conquista degli | spazi | o l’atomica, suggeriscono all’uomo di proteggersi. Già si |
Manifesti, scritti, interviste -
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sempre citati di Burle Marx (che però ha a sua disposizione | spazi | immensi di flora equatoriale, e una natura già di per sé |
Il divenire della critica -
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dal Fontana, e il portico berniniano di San Pietro. Sono | spazi | aperti, prospettici, architettonicamente definiti dalle |
L'Europa delle capitali -
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spaventapasseri di pennellate in delirio, in piedi dentro | spazi | solenni, che non esistono nella realtà, neppure in quella |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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di «sfondare» illusoriamente la parete, rappresentandovi | spazi | aperti, con edifici, colonnati, strade, alberi, vedute |
La storia dell'arte -
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la modulazione delle volte e l'espansione laterale degli | spazi | delle cappelle, e agisce come massima sorgente luminosa, |
Da Bramante a Canova -
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che hanno decorato, per pubblica committenza, grandi | spazi | con racconti e storie. Ma, a parte questi artisti, sono |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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Qui nessuno ha chiesto autorizzazioni o permessi: quegli | spazi | sono stati “rubati”; sono luoghi dove la trasgressione ha |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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alle forme onnicomprensive dell’arte contemporanea, e agli | spazi | della psicoanalisi, caverna illimitata, in cui si trova |
Le tre vie della pittura -
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