Anversa; in essi non si potrà riscontrare che un'apparente | simmetria | superficiale, in Antonello la simmetria in profondità, cioè |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che un'apparente simmetria superficiale, in Antonello la | simmetria | in profondità, cioè la simmetria dei volumi. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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in Antonello la simmetria in profondità, cioè la | simmetria | dei volumi. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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prete e il putto centrale stanno sulla medesima linea, in | simmetria | precisa. Questa simmetria è, o ci pare, affettata. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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stanno sulla medesima linea, in simmetria precisa. Questa | simmetria | è, o ci pare, affettata. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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traiettorie, verticali o diagonali e non avendo un asse di | simmetria | suggerisce la possibilità di poter essere continuata; come |
Leggere un'opera d'arte -
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La composizione è organizzata rispetto ad un asse di | simmetria | e quindi è in sé conclusa, ha un suo “equilibrio” che |
Leggere un'opera d'arte -
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«mondo il cui scheletro è gerarchia sentimentale = | simmetria | centrale»; «mondo che ignora la profondità degli orizzonti |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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schemi implicava un criterio di distribuzione spaziale: una | simmetria | raggiata e quindi una «perspectiva communis il primo, ma |
Da Bramante a Canova -
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raggiata e quindi una «perspectiva communis il primo, ma | simmetria | bilaterale e un ordinamento in profondità, cioè una |
Da Bramante a Canova -
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nubi, dove si troverebbe un riscontro particolare anche di | simmetria | dispositiva se non nella Incoronazione del Palmezzano a |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di piazza del Popolo, per esempio, il Bernini rompe la | simmetria | classica prevista dal Rainaldi, trasformando in ellittica |
L'Europa delle capitali -
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fregi ecc., anche se cadono le leggi proporzionali e di | simmetria | che definivano il posto e il valore di questi elementi |
L'Europa delle capitali -
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Monaco), e con le nuove tendenze alla raffinatezza e alla | simmetria | manifesta l'apparire in Germania di artefici Greci. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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pittoricamente, appunto per la strana pretesa alla | simmetria | nel gesto dei due angioli. Altri brani, come la testa del |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che ora è occupato dalla Prefettura, nel quale per amore di | simmetria | furono rimosse molte finestre, e per amore di pulitezza |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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vivo del gomito del vecchio. Ma lo spago? È in rapporto di | simmetria | con il perizoma di Dedalo e ne ripete linearmente le pieghe |
Da Bramante a Canova -
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già esiguo, con le forti colonne del portico; evita la | simmetria | e distribuisce gli intervalli con un ritmo alterno, più |
Manuale Seicento-Settecento -
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è la più duttile e sciolta che mai si sia vista: la | simmetria | è così larga e slegata che le singole forme emergono dal |
Da Bramante a Canova -
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la tomba: i volumi vuoti distribuiti secondo una legge di | simmetria | e proporzione ancora pierfrancescana formavano intorno al |
Da Bramante a Canova -
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fatti plastici le leggi universali del bello naturale, la | simmetria | e la proporzione. |
Da Bramante a Canova -
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all’estremità della strada, rompendo a bella posta la | simmetria | del quadrivio delle Quattro Fontane. Alta e stretta, |
Manuale Seicento-Settecento -
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dell’altro ritratto di cogliere ogni minimo scarto dalla | simmetria | del volto che ritrae: lo sguardo è vivo e penetrante, la |
La storia dell'arte -
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più prestigiosa della sua lunga e fortunata carriera, ma la | simmetria | dell’acconciatura dei capelli, le sopracciglia arcuate, le |
La storia dell'arte -
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dalla stele classica. Non si propone di ridurre ad ordine e | simmetria | le movimentate masse del Bernini, perché, come si vede, nel |
Manuale Seicento-Settecento -
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di questo: la scena non è più sviluppata sull’asse di | simmetria | della platea, prolungando così nel possibile prospettico lo |
Da Bramante a Canova -
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veristica», senza alcun rispetto per l’armonia, la | simmetria | e lo sfumato, era giunto quell'intruso»: il quale, |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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e dì buono stile, ma non così quella dell’oratorio, che per | simmetria | gli convenne fare compagna all’altra della Chiesa, |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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