| si | dà fondo al soggetto; anzi ci si ferma qua e là forse |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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si dà fondo al soggetto; anzi ci | si | ferma qua e là forse troppo, a Venezia per esempio, sicchè |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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diverse e molto innanzi nell’arte, Torino e Napoli, non | si | discorre quasi punto, per poterne dire un’altra volta con |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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e minuzia. In fatti, Dio e gli Editori volendo, | si | compiranno queste ricerche, per quanto si può compiere un |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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Editori volendo, si compiranno queste ricerche, per quanto | si | può compiere un lavoro intorno ad una materia, la quale si |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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si può compiere un lavoro intorno ad una materia, la quale | si | agita senza sosta e si rinnova ogni giorno. Ed è per questa |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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intorno ad una materia, la quale si agita senza sosta e | si | rinnova ogni giorno. Ed è per questa cagione che ci si |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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e si rinnova ogni giorno. Ed è per questa cagione che ci | si | riserba solennemente il diritto di contraddirci. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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scultura è lo stesso. Invece del Napoleone nudo, eroe, | si | fa un Napoleone malato, morente; invece del Beccaria, come |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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come quello dello scalone di Brera, in toga romana, | si | fa un Beccaria in veste da camera. A Cesare Balbo si |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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si fa un Beccaria in veste da camera. A Cesare Balbo | si | mettono in mano gli occhiali, al Bodoni si mette in mano il |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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A Cesare Balbo si mettono in mano gli occhiali, al Bodoni | si | mette in mano il cappello a cilindro. Leopardi si fa gobbo. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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al Bodoni si mette in mano il cappello a cilindro. Leopardi | si | fa gobbo. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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pittori nuovi in che cosa | si | somigliano mai? Chi lo sa? E pure ne’ loro quadri si sente |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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cosa si somigliano mai? Chi lo sa? E pure ne’ loro quadri | si | sente alitare uno spirito contemporaneo: c’è come il soffio |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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contemporaneo: c’è come il soffio di un certo che, che | si | conosce, che si ama e che ci commuove. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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c’è come il soffio di un certo che, che si conosce, che | si | ama e che ci commuove. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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| Si | conobbero e svilupparono tutte le possibilità, si espresse |
Manifesti, scritti, interviste -
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conobbero e svilupparono tutte le possibilità, | si | espresse tutto quello che si poteva esprimere. Identiche |
Manifesti, scritti, interviste -
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tutte le possibilità, si espresse tutto quello che | si | poteva esprimere. Identiche condizioni dello spirito si |
Manifesti, scritti, interviste -
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che si poteva esprimere. Identiche condizioni dello spirito | si | esprimevano in musica, in architettura e in poesia. L’uomo |
Manifesti, scritti, interviste -
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la radice del male dov'è? Quando | si | pensa che questo libretto - non voglio più dire libercolo - |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ideale, come metodo, come partizione dei manualetti che | si | vanno tuttavia ristampando, si dice ad uso de' ginnasi e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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dei manualetti che si vanno tuttavia ristampando, | si | dice ad uso de' ginnasi e dei licei, sono anzi forse ad |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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licei, sono anzi forse ad essi leggermente superiori (sì, | si | potrebbe dimostrare anche questo); quando si pensa a questo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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superiori (sì, si potrebbe dimostrare anche questo); quando | si | pensa a questo ci si ridomanda: ma la radice del male, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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dimostrare anche questo); quando si pensa a questo ci | si | ridomanda: ma la radice del male, dov’è? |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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al soggetto come scioccamente lo | si | intendeva, si attribuivano tre significati. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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al soggetto come scioccamente lo si intendeva, | si | attribuivano tre significati. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| Si | sale la scala di marmo fra due colonne corinzie, si |
L'arte di guardare l'arte -
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sale la scala di marmo fra due colonne corinzie, | si | raggiunge un vasto pianerottolo dove la scala si diparte in |
L'arte di guardare l'arte -
|
corinzie, si raggiunge un vasto pianerottolo dove la scala | si | diparte in due rampe successive, si giunge al secondo |
L'arte di guardare l'arte -
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dove la scala si diparte in due rampe successive, | si | giunge al secondo pianerottolo sul quale danno due porte |
L'arte di guardare l'arte -
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in rovere, chiuse, e una particolarmente larga e invitante. | Si | entra e si sente scricchiolare il parquet mentre si |
L'arte di guardare l'arte -
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chiuse, e una particolarmente larga e invitante. Si entra e | si | sente scricchiolare il parquet mentre si cammina. Sui bordi |
L'arte di guardare l'arte -
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Si entra e si sente scricchiolare il parquet mentre | si | cammina. Sui bordi del pavimento esce lenta l’aria calda |
L'arte di guardare l'arte -
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cornici sontuose. Siamo nel museo. La medesima sensazione | si | ripete a San Pietroburgo e a Praga, a Parigi e a Londra o a |
L'arte di guardare l'arte -
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divergere e improvviso riconvergere di fotografia e pittura | si | pone subito come una catena di corrispondenze e divergenze |
Le due vie -
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e fotografia è continuato, e lungi dall’affievolirsi, | si | è spostato, in questa ultima fase, per un avvicinamento di |
Le due vie -
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pittura e fotografia, nel senso che la pittura non è che | si | avvicina alla fotografia, ma addirittura la fotografia si |
Le due vie -
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si avvicina alla fotografia, ma addirittura la fotografia | si | arroga di comparire in pittura (si pensi a Rauschenberg, a |
Le due vie -
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inserto, che rappresenta il particolare modo con cui | si | intende costituire in oggetto un determinato fotogramma. |
Le due vie -
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anzi il ritmo | si | snoda in profondità senza contrapposti plastici e lineari, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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libero dalla composizione ad un piano solo sul quale | si | incideva l'arabesco lineare, del Quattrocento, libero dalla |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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lineare, del Quattrocento, libero dalla piramide, che | si | può anche ridurre a triangolo, del primo Cinquecento. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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le parti non realizzate pienamente, la struttura per cui | si | rivela opera d’arte non sarà identificata per il solo fatto |
Le due vie -
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d’arte non sarà identificata per il solo fatto che, ove | si | tolga o si modifichi una parte, l’opera d’arte cambia |
Le due vie -
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non sarà identificata per il solo fatto che, ove si tolga o | si | modifichi una parte, l’opera d’arte cambia aspetto, ma dal |
Le due vie -
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ma dal riconoscimento che in base a quella struttura | si | concretò come realtà astante. |
Le due vie -
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dopo tutte le passioni opposte che Leonardo ha suscitato | si | potrà credere un merito quello di M. di assumere una |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di M. di assumere una andatura meno apologetica, o non | si | tratta del solito giusto mezzo, alla greca, sì, ma fino a |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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idee non | si | rifiutano. Si trovano in germe nella società, poi i |
Manifesti, scritti, interviste -
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idee non si rifiutano. | Si | trovano in germe nella società, poi i pensatori e gli |
Manifesti, scritti, interviste -
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cose | si | complicano quando si giunge al sommario e alla conclusione, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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cose si complicano quando | si | giunge al sommario e alla conclusione, cioè alle due storie |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| si | completa quando soggettivamente si equilibrano i valori |
Manifesti, scritti, interviste -
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si completa quando soggettivamente | si | equilibrano i valori pittorici del «FRAMMENTO» e quelli |
Manifesti, scritti, interviste -
|
| si | deve parlare di interesse realistico, seppure si capisce |
Manuale Seicento-Settecento -
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si deve parlare di interesse realistico, seppure | si | capisce che, nella parte inferiore della pala, debba |
Manuale Seicento-Settecento -
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che l’illuminazione caravaggesca consente: il colore | si | addensa nelle ombre, e dà un risalto inedito alle forme, la |
Manuale Seicento-Settecento -
|
ombre, e dà un risalto inedito alle forme, la composizione | si | geometrizza, da libera che era, in piani paralleli, |
Manuale Seicento-Settecento -
|
tradizione disegnativa | si | arteria in due visioni: la lineale e la plastica: si |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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si arteria in due visioni: la lineale e la plastica: | si | uniscon talora in uno stesso artista. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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non sapete che qui da noi | si | ripudia gloriosamente l'impressionismo senza aver creato un |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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senza aver creato un solo bel quadro impressionista: ci | si | proclama convitati al banchetto della classicità, senza |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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aver smaltito neppure l'antipasto dell'agape romantica? | si | trascorre al secondo Faust senza aver mai scritto riga del |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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tutta una schiera d'artisti locali che non | si | dà affatto pensiero del grande rinnovamento di Battistello, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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pensiero del grande rinnovamento di Battistello, anzi gli | si | oppone. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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quale, è inutile aggiungere, | si | fonda sulla trama di tessuto quasi elastico della materia |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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elastico della materia artistica. Il tappo di vetro cola e | si | rappiglia all'orlo del collo e di là la discesa elicoide |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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s'inizia; ancora sotto la pressione del tappo, il collo | si | fende e cauterizza i bordi elastici della ferita, ma lo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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formale che prilla lentamente, poi discende più rapido, | si | spande, abbranca, incrina, convolge altri oggetti, digrada, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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incrina, convolge altri oggetti, digrada, e finalmente | si | spegne nel piano. Di là si può risalire. È indifferente. La |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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oggetti, digrada, e finalmente si spegne nel piano. Di là | si | può risalire. È indifferente. La salita è convertibile in |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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seduti. Nell'arte moderna nessuna resa di natura inorganica | si | può raffrontare, analogicamente, a questa se non qualcuna |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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il diletto, uccide anche l’ingegno: il pensiero svanisce. | Si | esce tra i vecchi alberi del Prater; ci si sdraia sull’erba |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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svanisce. Si esce tra i vecchi alberi del Prater; ci | si | sdraia sull’erba verde, beati di gettare per un poco dietro |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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lieti di ridiventare padroni de’ propri pensieri. Allora ci | si | sente liberi; si torna uomini. Ma la gioia è breve. Ecco il |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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padroni de’ propri pensieri. Allora ci si sente liberi; | si | torna uomini. Ma la gioia è breve. Ecco il rimorso roditore |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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Ma la gioia è breve. Ecco il rimorso roditore che viene, e | si | pensa: io sto qua fantasticando e perdendo le ore, mentre |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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di studio, che non troverò forse mai più sulla terra. E ci | si | alza di sbalzo, e si torna a lavorare, in lotta sempre tra |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
|
forse mai più sulla terra. E ci si alza di sbalzo, e | si | torna a lavorare, in lotta sempre tra la voglia di vedere e |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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adunque che mentre sui primi del nostro secolo molti lavori | si | videro di egregi scultori, però, fosse colpa del tempo o |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
|
o del loro genio limitato, pochi di quei lavori annoverar | si | passono che si avvicinino al fare degli antichi. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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limitato, pochi di quei lavori annoverar si passono che | si | avvicinino al fare degli antichi. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
|
della composizione coloristica. Allora la monumentalità | si | placca: il cavallo scorciato si espande in un largo disco |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Allora la monumentalità si placca: il cavallo scorciato | si | espande in un largo disco chiarissimo; sopra i grandi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
largo disco chiarissimo; sopra i grandi specchi marmorei, | si | stendono i damaschi aurati, le vesti viola o marrone, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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bacini compresi tra le ripe arcuate di due cervici umane, | si | versa il liquido verde di un colle così lontano - come |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di Vienna è magnifica ed è un tormento di spirito. | Si | ammira tanto che l’ammirazione finisce in uno sbadiglio. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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l’ammirazione finisce in uno sbadiglio. Tra tanta roba non | si | guarda più a nulla, e, chiudendo gli occhi e stirando le |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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più a nulla, e, chiudendo gli occhi e stirando le braccia, | si | mormora tra sè un inno alla cara ignoranza. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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a Monsignor Radini-Tedeschi? L'impressione, infatti, che | si | ricava da una scorsa al volume - un dizionario non si può |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
che si ricava da una scorsa al volume - un dizionario non | si | può che scorrere - è che si tratti, sì, di un dizionario, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
al volume - un dizionario non si può che scorrere - è che | si | tratti, sì, di un dizionario, ma di un dizionario faceto |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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il Bello-ideale, perchè non esistendo in natura, se egli | si | ammettesse, si allontanerebbero i giovani dallo studio del |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
|
perchè non esistendo in natura, se egli si ammettesse, | si | allontanerebbero i giovani dallo studio del vero, e quindi |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
|
allontanerebbero i giovani dallo studio del vero, e quindi | si | correrebbe il rischio d'indirizzarli sulla via del |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
|
sulla via del manierismo. Dello stesso avviso | si | trovarono alcuni artisti, ma in piccol numero, e più |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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l’atto simbolico della costituzione di oggetto | si | esaudiva e si esauriva nella formulazione d’immagine, ma |
Le due vie -
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simbolico della costituzione di oggetto si esaudiva e | si | esauriva nella formulazione d’immagine, ma nel ricevente le |
Le due vie -
|
l’opera, che viene fatta ridiscendere a fenomeno in cui | si | accentua o si isola o si preleva degli aspetti particolari |
Le due vie -
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viene fatta ridiscendere a fenomeno in cui si accentua o | si | isola o si preleva degli aspetti particolari per adattarli |
Le due vie -
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ridiscendere a fenomeno in cui si accentua o si isola o | si | preleva degli aspetti particolari per adattarli ad una |
Le due vie -
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e dell’investimento simbolico personalistico del ricevente, | si | pretende di farne caratteristiche immanenti, costitutive |
Le due vie -
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non appena egli ci ebbe arricchiti dell'Ajace che | si | libera dalla tempesta, e si apprestava a spiegare più |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
|
ebbe arricchiti dell'Ajace che si libera dalla tempesta, e | si | apprestava a spiegare più potenti i suoi voli nell'arte, |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
|
visita in cotesta galleria, tra | si | gran ricchezza di nomi e di opere, specialmente quella |
La pittura antica e moderna -
|
decimaquinta età che abbiamo qui sopra noverato, mai non | si | terrebbe di vagheggiare quella tanta ingenuità di bellezza, |
La pittura antica e moderna -
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oltremodo utile e dilettevole il considerare, in tante e | si | pregiate tavole, il vario magistero del dipingere di que’ |
La pittura antica e moderna -
|
tavole, il vario magistero del dipingere di que’ tempi, | si | a tempera, come a olio; e giova il vedere come i nostri |
La pittura antica e moderna -
|
come a olio; e giova il vedere come i nostri artefici, | si | innamorati dell’antico metodo, lo antiponessero assai di |
La pittura antica e moderna -
|
metodo, lo antiponessero assai di sovente al nuovo, indi | si | venissero a mano a mano invaghendo anche di questo, e si |
La pittura antica e moderna -
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si venissero a mano a mano invaghendo anche di questo, e | si | mostrassero in fine quasi tutti solleciti di arrecar nuova |
La pittura antica e moderna -
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Milano è indubbiamente una città dove certo seicento locale | si | può gustare a dovere; e bene, vi dirò che mentre le |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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vi sono affatto lesinate, sono però profuse alla rovescia. | Si | citano certi quadri di quarto ordine al Carmine, mentre si |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Si citano certi quadri di quarto ordine al Carmine, mentre | si | omettono in gran parte quelli delle quadrerie secentesche |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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S. Vittore al Corpo e S. Antonio dei Teatini; e il curioso | si | è che questa chiesa luminosissima è tacciata di oscurità |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di oscurità proprio come il Carmine a Genova. Speriamo | si | tratti soltanto della diva pigrizia italiana. E quale la |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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italiana. E quale la causa che in San Giorgio al Palazzo | si | citi Luini e non il ricordo di un Gaudenzio, di tanto più |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sommario di quanto | si | è fatto per i monumenti italiani esposti ai rischi di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ai rischi di guerra; manca il resoconto di quanto non | si | è fatto. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
| Si | osservi il modo con cui i contrafforti laterali si |
Manuale Seicento-Settecento -
|
osservi il modo con cui i contrafforti laterali | si | attaccano alla superficie curva formando due incavi |
Manuale Seicento-Settecento -
|
alla superficie curva formando due incavi profondi: | si | ha una successione di spigoli degradanti, come di pilastri |
Manuale Seicento-Settecento -
|
| Si | è presi, senza dubbio, dal suo grido che non può non essere |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
della melanconica Eleonora. In nessun museo d'arte moderna | si | trova un pezzo di pittura simile a quella. I colori di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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noi non sapessimo che l'entusiasmo sincerissimo del Dalbono | si | esercita anche qui un po' a vuoto, potremmo concludere che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
qui un po' a vuoto, potremmo concludere che il critico | si | trova nello stadio «tecnico» simile a quello di Fromentin, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
Fromentin, con meno delicatezze verbali, è inteso. Il male | si | è che non v'è transito ma solo dolorosa scissura tra questo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
dall'altro il sentimentalismo novellistico da cui Fromentin | si | salvò quasi sempre anche per virtù dell'oggetto storico cui |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
salvò quasi sempre anche per virtù dell'oggetto storico cui | si | rivolgeva, assai più degno. Così avviene nel povero |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
avviene nel povero Dalbono, ché quando crediamo che egli | si | entusiasmi davvero per Delacroix, un nome messogli accanto |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
e simili coppie di nomi, cozzanti mestamente fra loro, | si | incontrano ad ogni pagina. Accanto a Diaz, Couture; accanto |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
La forma comincia a volgersi in ogni direzione; i corpi | si | annodano, per via di gesti o di contatti, in nessi di dolci |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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carnose che sorvolano sull'articolazione netta, e | si | scavalcano elegantemente, per annidarsi nei gorghi labili |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
per annidarsi nei gorghi labili dei panneggi. Non ci | si | libera dunque del tutto dal concetto della linea; ma |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
più sciolti, in iterazioni, in rispondenze moltiplicate, le | si | conferisce un presagio di mutevolezza impressionistica, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
impressionistica, adombrata anche dal colore che | si | agita in zone più mobili e irregolari, armonizzate nella |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
agro-dolce del Correggio; il rosso già mantegnesco che | si | vela e si abbruna nel San Giuseppe; e altrove, nel San |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
del Correggio; il rosso già mantegnesco che si vela e | si | abbruna nel San Giuseppe; e altrove, nel San Giovannino e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
pomeriggi d'estate, di afa altissima e inquietante, che | si | desidera la pioggia, e il capoccia gravemente l'annunzia, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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pittorica, ricca, solare, congestionata, nella quale | si | giurerebbe sempre appiattato il tuono o l'arcobaleno, sta, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
appiattato il tuono o l'arcobaleno, sta, s'impigra, non | si | discioglie; sudata si rivolta nel suo letto variegato di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
o l'arcobaleno, sta, s'impigra, non si discioglie; sudata | si | rivolta nel suo letto variegato di foglie; e non riesce ad |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
nella descrizione di un solo monumento | si | rilevano errori e parzialità notevoli. Ecco, che nella più |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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(?); un Beata Giovanna del Crespi diviene del Procaccini, e | si | cita un quadro nullo dello Scotto, mentre si tace di tre |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
Procaccini, e si cita un quadro nullo dello Scotto, mentre | si | tace di tre Strozzi di prim'ordine. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
ecco: tutto ciò che | si | spiegava come necessità spaziale si spiega come necessità |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
ecco: tutto ciò che si spiegava come necessità spaziale | si | spiega come necessità coloristica. Le masse distanziate |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
di superficie coloristica sullo stesso piano. Le forme | si | distanziano, ma la prospettiva le organizza in modo ch'esse |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
ch'esse possano giustapporsi come colore. Allora il quadro | si | fascia delle grandi zone verticali chiare degli uomini e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
- vicina s'incastona come una nuvoletta orizzontale, mentre | si | comprime a sinistra indelebilmente la bruna stampiglia |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
plastica | si | sviluppò in base alle forme della natura. Le manifestazioni |
Manifesti, scritti, interviste -
|
alle forme della natura. Le manifestazioni del subcosciente | si | sono adattate pienamente a quelle, in ragione della |
Manifesti, scritti, interviste -
|
critico | si | è sbizzarrito nel tentativo di sottoporre l’opera ad |
Il divenire della critica -
|
in evidenza alcuni aspetti linguistici della stessa. | Si | parlerà pertanto di «decontestualizzazione», di |
Il divenire della critica -
|
di spaesamento, di ridondanza, di rumore, | si | cercherà di ravvisare nell’opera certe funzioni primarie o |
Il divenire della critica -
|
di Chomsky o, magari ricalcando le partizioni jakobsoniane, | si | parlerà di «funzione fàtica», «conativa», |
Il divenire della critica -
|
fàtica», «conativa», «metalinguistica», ecc.; e finalmente | si | proporranno degli schemi spesso assai complessi analizzando |
Il divenire della critica -
|
| si | è che la vecchia critica estetistica - si prenda ad esempio |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
si è che la vecchia critica estetistica - | si | prenda ad esempio una pagina del Conti - si serviva |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
estetistica - si prenda ad esempio una pagina del Conti - | si | serviva dell'opera d'arte come di trampolino per una serie |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
il Raffa, a cui | si | deve un altro interessante tentativo di fondazione |
Le due vie -
|
partendo dall’arte come linguaggio 49, secondo che già | si | è detto 50, riuscirà ad esplicitare, mantenendosi nell’area |
Le due vie -
|
ad esplicitare, mantenendosi nell’area empirica da cui | si | prefigge di non sconfinare, in che cosa consiste il |
Le due vie -
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Ci voleva un genio conquistatore, strapotente, che | si | sentisse l’animo di emulare gli antichi Romani senza |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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di emulare gli antichi Romani senza imitarli, che non | si | fermasse ai particolari, che posponesse tutto all'idea del |
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e nella pittura, come nell’architettura. Il suo Mosè | si | accarezza la barba — oh vedete bel gesto da Mosè! — Non |
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barba — oh vedete bel gesto da Mosè! — Non importa: quando | si | entra in San Pietro in Vincoli, e tra le colonne della nave |
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entra in San Pietro in Vincoli, e tra le colonne della nave | si | scorge a destra lontano l’antico legislatore, si prova |
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della nave si scorge a destra lontano l’antico legislatore, | si | prova dentro una subita riverenza paurosa, e ci si accosta |
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si prova dentro una subita riverenza paurosa, e ci | si | accosta lenti, quasi con cautela, e si sente in quel |
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paurosa, e ci si accosta lenti, quasi con cautela, e | si | sente in quel colosso l’ardore della vita e il soffio della |
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e il soffio della divinità. L’oltranaturale e il naturale | si | compenetrano in una audacia d’arte inarrivabile. Così le |
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Così le mensole delle architetture michelangiolesche | si | arrovesciano, i timpani si spezzano, le forme si |
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architetture michelangiolesche si arrovesciano, i timpani | si | spezzano, le forme si contorcono, e non ostante rimane |
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si arrovesciano, i timpani si spezzano, le forme | si | contorcono, e non ostante rimane inalterata l’idea della |
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l’architetto scansalo statuario. | Si | volgono le spalle; non si stimano o non si conoscono. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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l’architetto scansalo statuario. Si volgono le spalle; non | si | stimano o non si conoscono. Quando per caso s’incontrano |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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statuario. Si volgono le spalle; non si stimano o non | si | conoscono. Quando per caso s’incontrano nella via e l’uno |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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Newman | si | deve considerare come uno dei più significativi artisti |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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generazione dei Pollock-Rothko, anche se la sua posizione | si | è venuta differenziando sempre di più da quella degli |
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strada del tutto autonoma di cui solo in un secondo tempo | si | dovevano apprezzare gli aspetti positivi. |
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correlazione interno-esterno è indubbia, ma non | si | tratta di una correlazione strutturale, per cui ai volumi |
Da Bramante a Canova -
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corrispondano i volumi pieni dell’esterno. La correlazione | si | riduce, di fatto, alla sostanza plastica delle pareti, per |
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delle pareti, per cui il movimento plastico di una faccia | si | ripercuote sull’altra, come in uno sbalzo. È quanto si vede |
Da Bramante a Canova -
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si ripercuote sull’altra, come in uno sbalzo. È quanto | si | vede chiaramente nella facciata, dove la concavità absidale |
Da Bramante a Canova -
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facciata, dove la concavità absidale del braccio d’ingresso | si | traduce nella convessità della superficie esterna. Già il |
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là dove s’incastra tra i pilastri laterali sporgenti. | Si | ricostruisce così un piano di affioramento al di là del |
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così un piano di affioramento al di là del quale | si | scava la parete elastica, quasi compressa: con un processo |
Da Bramante a Canova -
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può ricondursi a quello del rilievo schiacciato (e qui | si | può rammentare la ricerca di uno scultore contemporaneo, il |
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come uno schermo diafano al di qua e al di là del quale | si | sviluppano emergenze e profondità immaginarie. E se può |
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è pittura realizzata con la tecnica dell’architettura o, se | si | vuole, un'architettura immaginata dipinta e realizzata in |
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Pompei, è famigliare e vivissimo; e quando sull’Esquilino | si | entra nella sala mezzo sotterranea, da poco tempo scoperta, |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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e di Orazio — di Orazio poeta del secolo decimonono — e | si | guardano le nicchie, dove gli uccelletti dipinti si posano |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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— e si guardano le nicchie, dove gli uccelletti dipinti | si | posano sulle fronde, e vasche e spalliere e pergolati |
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rappresentano le serene gioie di un lieto giardino, ci | si | sente l’animo invaso da una dolce quiete, e si pensa: Oh, |
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giardino, ci si sente l’animo invaso da una dolce quiete, e | si | pensa: Oh, se avessi nelle tasche qualche milione, come |
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un altro degli errori più frequenti che oggi | si | commettono da parte del pubblico e, purtroppo, anche da |
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del pubblico e, purtroppo, anche da parte di molta critica: | si | continua ad esaminare il quadro o la statua, ma anche |
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statua, valendosi ancor sempre di quel gergo critico che | si | confaceva all’arte di ieri ma che non s'adatta più a quella |
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ma che non s'adatta più a quella di oggi. Non solo, ma non | si | tien conto di solito che, se una profonda cesura — rispetto |
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all’arte imperante ancora alla fine del XIX secolo — | si | ebbe con l’avvento dell'astrattismo e degli altri movimenti |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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movimenti dell’avanguardia storica, una cesura ben maggiore | si | è avuta attorno agli anni Sessanta, quando nuove forme |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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gloria d'angeli nell'alto | si | ripete con una stampa quasi eguale nell'opera che vidi mesi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che vidi mesi fa, a Malta, nella chiesa del Gesù, dove | si | attribuisce - a Niccolò dell'Abbate 33. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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o di supporto, lo «abbellisce», cioè lo adorna od addobba. | Si | noti: le decorazioni floreali di San Giovanni hanno |
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della stessa materia delle membrature architettoniche a cui | si | sovrappongono. Quasi per miracolo gli adornamenti festivi |
Da Bramante a Canova -
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sovrappongono. Quasi per miracolo gli adornamenti festivi | si | transustanziano per fissarsi a ricordo perpetuo del giorno |
Da Bramante a Canova -
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