Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: residuo

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v'è in più un  residuo  di teorismo germanico - una mistione adunque che non
ancora ripetere che tutto ciò non è che determinato da un  residuo  ossessionante di plasticismo statico da quale B., così
può coscienziosamente passare, poiché esso non lascia alcun  residuo  visibile, dal momento stesso che Battistello esce di
articolazione ed avvallamento. Sicché è solo per qualche  residuo  di solidità recente e di aderenza scientifica a singole
tutte le carte sembrano andate a posto, non c’è un solo  residuo  disoccupato: il solitario è riuscito.
la bestiola di casa Gentileschi; oltre qualche  residuo  di paziente broderie, di accurato cesello alla fiorentina.
rabbiosa compattezza gestuale frana allora di fronte ad un  residuo  di carne che ostacola come un relitto l’espansione del
come un relitto l’espansione del gesto. Talvolta questo  residuo  è un pezzo di carta con sovrimpressa la bocca clamorosa
con l’estetica, e l’artista che oggi ignori i computer è un  residuo  del mito bohémien ottocentesco: può ancora far sopravvivere
spazio. Qualunque obbiezione a questo argomento non è che  residuo  di psiche impressionistica e cioè assenza di facoltà
elimina ogni riserbo e ogni mistero; senza alcun  residuo  le cose non sono che la loro esteriorità pura, e se esiste
concretandola in immagini in cui sopravvive un  residuo  della magrezza delle forme, della rigidità del moto,
avvii, sul quanto di consapevole avanguardia: in essi il  residuo  della tradizione dell’Ottocento viene ai ferri corti coi
dell’arte ad un’apertura minima, e travestire il  residuo  incomprimibile nei termini che designino qualcosa di
a nessuno, per isforzo ch’ei faccia, di sopprimere ogni  residuo  della propria personalità. Infatti i due pittori, di cui ci

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