San Sebastiano. | Raccolta | Silj (L). |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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tuttavia vedevo che non eran cose sue: 950: Ritratto della | raccolta | Kent di Londra; 951. Testa di donna della Coll. Spiridon |
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Coll. Spiridon (di scuola genovese); 955. Ritratto della | raccolta | Brass; 959. Ritratto della raccolta Lazzaroni (piuttosto |
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955. Ritratto della raccolta Brass; 959. Ritratto della | raccolta | Lazzaroni (piuttosto del Maffei). Fra tutti più |
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Pietà debolissima della | Raccolta | Giamboni non pare del Crespi. |
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Due mezze figure. Modena, | raccolta | Campori. Non mi risultavano sue. |
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commento illustrativo a questa ingente | raccolta | di fatti è copiosissimo. |
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Tralcio di vite. Modena, | raccolta | Campori. Mi faceva pensare al Cerquozzi. |
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il Crocefisso della Collezione Johnson, i Due coniugi della | Raccolta | Evans, la bellissima nota Caccia del Metropolitan Museum, |
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il forte Ritratto di frate Heliodoro de Barrera nella | Raccolta | Fleitmann (N. York), un superbo Paesaggio ancora nella |
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Fleitmann (N. York), un superbo Paesaggio ancora nella | Raccolta | Fleitmann. L'unica attribuzione incomprensibile del V. è |
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del V. è quella del Ratto delle Sabine della | Raccolta | Widener, opera patente di un italiano. Altre opere del |
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per ragioni storiche speciali sono il Dedalo e Icaro della | Raccolta | Johnson, in quanto dipende dalla composizione di un |
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e gli altri, brutti e manipolati di certo sul tardi, della | Raccolta | Jerace? |
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Donna col cagnolino. Milano, | raccolta | Chiesa [figura 260]. Già la riunivo al Ceruti (come poi |
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Cristo esce dal tempio. | Raccolta | Harris. Mi pareva più probabilmente del Volterrano (come |
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con le opere maggiori napoletane e con i Suonatori della | raccolta | Silj (796; L). Ma non potei ottenere che di aggiungere un |
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(793-795) e la Decollazione di San Gennaro (798) della | raccolta | Cecconi. Per un Preti attribuito al Gentileschi, vedi a suo |
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homo ch'egli cita come del Crespi nella | Raccolta | Borromeo all'Isola Bella è una copia mediocre della tela di |
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la siluetta più espansa, ma anche la elevazione più | raccolta | e saliente, di fronte ed a tergo. |
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bruta (Art brut): equivale ad "arte spontanea.” | Raccolta | da Dubuffet in una esposizione (1949) che comprendeva ogni |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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valore è adunque piuttosto nella | raccolta | e nella esposizione dei fatti storici che il Mayer conosce |
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dimentica di direi che Ercole e Dejanira dell'Appiani nella | Raccolta | Scrosati è poco più che una copia libera del quadro del |
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proprio sue; così, per esempio, alcuni disegni belli della | Raccolta | Pacchioni. |
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di fattura cinquecentesca che va identificata con quella | raccolta | di copie da sculture classiche e del Rinascimento, che il |
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di San Luca [figura 63] - uno dei pochi autoritratti che la | raccolta | possegga di questo periodo - e che tuttavia ci mostra |
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vorrebbe fare allo Zucchi della Diana con le ninfe nella | Raccolta | Patrizi, ove il manierismo - sia pure - è tuttavia fervido |
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per collegamento con un'opera che l'accompagnava in una | raccolta | privata fiorentina e con un Martirio di Sant'Erasmo nei |
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l’altra dove degli eroti sono intenti a pigiare l’uva | raccolta | nei tini. Il tutto serve ad esprimere il “raccolto dei |
Leggere un'opera d'arte -
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481. Scene di genere. Venezia, | raccolta | Brass. Mi sembravano del De Matteis e pertanto, nella |
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a: CRESPI, GIUSEPPE MARIA). Il San Giovanni (486) della | raccolta | Zanchetta di Bassano mi sembrava piuttosto cosa veneziana |
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capitoli di questa | raccolta | ho cercato di non lasciarmi prendere la mano da mode |
Il divenire della critica -
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privata romana, e un Fatto di San Carlo Borromeo nella | raccolta | del Cecconi, a Firenze*. |
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anche la restituzione al Lys dell’Apollo e Marsia nella | raccolta | Ostrouhoff a Mosca. |
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con cui questi giornali francesi che ho nominato chiamano a | raccolta | gli illustratori nazionali, non sarebbe nel vero. Io ho |
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umanisti e stampatori Amerbach. Acquirente naturale d'una | raccolta | che contiene il lascito di Erasmo, una biblioteca |
L'arte di guardare l'arte -
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tremila. Nasce così nel 1671, sul Munsterplatz, la prima | raccolta | pubblica d’Europa. Esattamente due secoli dopo, nel 1870, |
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l’origine di musei integri come quello di villa Borghese, | raccolta | quasi intatta. Così per la collezione Doria Pamphilj, |
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privata e collocata nella sua sede storica. Così per la | raccolta | della galleria Corsini nel palazzo omonimo in via della |
L'arte di guardare l'arte -
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Corsini nel palazzo omonimo in via della Lungara a Roma. | Raccolta | questa voluta dal cardinale Neri Corsini, nipote di papa |
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Ben Shahn alla Galleria Nazionale d’arte moderna di Roma, | raccolta | ed organizzata dal Department of Circulating Exhibitions |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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del Museo d’Arte Moderna di New York. Non solo perché la | raccolta | dei dipinti, disegni, stampe, libri, brochures, cards, |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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se avesse voluto preporre all'ordinamento della | raccolta | di opere pretiane qualche persona più a giorno della cosa. |
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«attribuzione»; come pure avvenne per il Giobbe (625) della | raccolta | Haberstock di Berlino [figura 246], assai bel quadro che |
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parola e arti visive. Nel commentare un proprio dipinto, La | raccolta | della manna, eseguito per Monsieur de Chantelou ed ora |
La storia dell'arte -
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grande di Carlo Broschi, il famoso Farinello, ora nella | raccolta | del Re di Rumania, la Dama Veneziana in abito di Diana, nel |
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il Calvario di Vienna fu comperato a Roma nel 1810 dalla | raccolta | Albani, e, questo a parte, che il De Dominici parla di un |
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(215), feci restituire I pastori tramutati in rane della | raccolta | Sestieri [figura 226], che, nella prima (970), figuravano |
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del quale si conserva un disegno veramente ammirevole nella | raccolta | del Museo Correr. |
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di contorno ora per radunarlo nella pressione, o nella | raccolta | di tutta la gravitazione potenziale? Per lanciarlo negli |
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prima edizione, e cioè la Madonna in gloria e Santi della | raccolta | Vitali fu, nella seconda edizione, passato al Cappella (175 |
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Museo Borbonico che si pubblicava a Napoli. Fece quindi la | raccolta | dei sarcofagi, urne e sculture del mentovato Camposanto |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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Appartengono al primo le tavole pel Museo Borbonico e la | raccolta | dei sarcofagi sopra ricordati, al secondo la riduzione che |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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figure applicate a un pilastro («jamb sculptures») in posa | raccolta | (Guglielmo a Cremona, figura dell'Isaia) che passò in |
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contro l'opera sua più bella: il Cristo fra i dottori nella | raccolta | Kribben di Berlino, si rifà chiaramente alle trattazioni |
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Tartaro) il capolavoro ritrattistico dello Schultz nella | raccolta | imperiale russa a Tzarskoje Selo), poi di Rembrandt; poiché |
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a questo brano quasi puramente veneto appaiono l’Elia, la | Raccolta | della Manna, i Profeti e gli Evangelisti che rivelano un |
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