| principe | degli dei è raffigurato in trono o come figura stante, con |
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Ritratto del | Principe | Carlos Balthazar a cavallo, conservato nel Museo del Prado, |
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(figura 109). Figura 109 - DIEGO VELASQUEZ, Ritratto del | Principe | Carlos Balthazar a cavallo, 1634-35. Prado, Madrid. Anche |
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ritrattistica caravaggesca, conservato nella Collezione del | Principe | Borghese a Roma, corrisponde ad una immagine rassicurante, |
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con le sculture che dovevano comporre il Monumento del | Principe | Demidoff. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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Pietro: Il | principe | degli apostoli, fondatore della prima comunità cristiana a |
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classica, questa impenitente coppia regale, questo | principe | abituato per tempo a capir l'arte a rovescio, queste |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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atto reverente si presenta come padre de’ suoi alunni, al | principe | che considera come padre dei sudditi. Gli alunni sani, |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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Raffaello a farsi seguaci esclusivi della maniera di quel | principe | della pittura, per non disperdere nell'oblio, come gli |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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avuto luogo a Londra nel 1851, sotto il patrocinio del | principe | consorte Albert. Sei milioni di visitatori in poco più di |
L'arte di guardare l'arte -
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milioni di visitatori, fra i quali l’emiro Abd-el-Kader, il | principe | di Galles per fare invidia al proprio padre, lo zar |
L'arte di guardare l'arte -
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Stato sovrano: la città non era soltanto la sede del | principe | e lo strumento della sua politica personale, ma l’erede di |
L'Europa delle capitali -
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il ritto Salvatoriello, beccandosi le 4000 lire del premio | Principe | Umberto, che ogni anno vengono date alla più commendevole |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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talvolta accuratamente documentati nella Wunderkammer del | principe | germanico e chiamati Mischwesen, cioè esseri mescolati: il |
L'arte di guardare l'arte -
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risorse che furono capaci di farlo ammirare dai secoli come | principe | degli artisti e portento di immaginazione. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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Johannem, che aggredisce addirittura ab ovo l’argomento | principe | di questa mostra con la frase neotestamentaria En Archè en |
Il divenire della critica -
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e le gesta degli eroi»; e il Proudhon nel suo libro Du | principe | de l'art definisce l’arte così: «una rappresentazione |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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fuori dalle finestre della palazzina sghemba che il folle | principe | Orsini si fece costruire assieme agli altri mostri del suo |
Il divenire della critica -
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encomiastico, con allusioni alle virtù e ai meriti del | principe | nella cui reggia si svolgeva lo spettacolo. Nella seconda |
La storia dell'arte -
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| principe | Atteone, andando a caccia, si trovò involontariamente nel |
Leggere un'opera d'arte -
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composizione 3 Maggio 1808: fucilazione alla montagna del | principe | Pio; Gerrit van Honthorst (detto anche Gherardo delle |
Leggere un'opera d'arte -
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inserirsi nel movimentato ambiente artistico romano; eletto | principe | dell’Accademia di San Luca, rifiuta; dopo una sola, e non |
Manuale Seicento-Settecento -
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Si vede qui un suo quadro stupendo, rappresentante un | principe | italiano, che fu splendidissimo protettore delle lettere e |
La pittura antica e moderna -
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l’Università di Bologna il primo passo verso Buffon. E ogni | principe | tedesco, Rodolfo II in testa in quanto imperatore, vorrà |
L'arte di guardare l'arte -
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Wille. Dopo sei anni (1776) tornato in patria, mostrò al | principe | Pietro Leopoldo, suo protettore, alcuni lavori che avea |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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equivalenza con il tormento e il riflessivo cinismo del | Principe | di Machiavelli, nonché una fulminante prefigurazione di |
Le tre vie della pittura -
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bianche, di Sadun; perfino il totemismo di quel prestigioso | principe | degli artigiani che è Mirko, combinato insieme a tante |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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Torre Aquila, sulle cui pareti, intorno all’anno 1400, il | principe | vescovo tridentino Giorgio di Liechtenstein fece dipingere |
La storia dell'arte -
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anche dalla carica, che ricoprì a partire dal '34, di | principe | dell’accademia di San Luca, ch'era il sodalizio |
Da Bramante a Canova -
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dell’arte. Quando il Proudhon col suo libro Du | principe | de Vart et de sa destination sociale, scritto in gloria del |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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storico di questa, come nella Madonna, che fece per il | Principe | Giovanelli, dove le pieghe cartacee e frappate sono la |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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maggiori opere di Scipione, dalla Cortigiana romana al | Principe | cattolico, non è forse ispirato agli «omini» di Rosai, |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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del corpo di Manfredi dopo la battaglia di Benevento pel | principe | Demidoff, e dopo il 1840, il maraviglioso quadro pel Borgo |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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strombettato ai venti il merito, invero maraviglioso,di un | principe | architetto, degno di stare in riga con gli artisti più |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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indi passò a Roma a perfezionarsi per munificenza del | principe | toscano. Tornato in patria con bella fama di abilità, e |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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per Goya con il 3 maggio 1808: fucilazione alla Montaña del | Principe | Pio (1814), per Delacroix con La Libertà guida il popolo |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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riuscì un immenso dipinto, che lo Zona condusse per il | principe | Giovanelli, e nel quale sono figurate le dame veneziane, |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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dal Guercino. Invitato in Portogallo (1806) dal | principe | reggente, morì pochi anni appresso a Lisbona in povero |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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quella sicurezza sdegnosamente cattolica, quell’incesso da | principe | orgogliosamente modesto, che non possono rivelarsi senza la |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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ritorno in patria, appena di anni ventiquattro, ebbe dal | principe | la cura delle fabbriche dell’Opera del Duomo, e d’altri |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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Il tutto si conclude con il colpo di stato del 1851. Il | principe | presidente nel giro di un anno diventa Napoleone III. |
L'arte di guardare l'arte -
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a questo monumento la tavola che il Bartolini scolpì pel | principe | istesso. Cinta attorno dallo Zodiaco, rappresentazione del |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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che lo andava aiutando in quell’opera, piacque al | principe | Leopoldo, il quale postogli singolare affetto, con reale |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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come il palazzo già Salviati rifatto intieramente pel | principe | Don Cammillo Borghesi nel 1821, e riuscito secondo la |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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suo pennello, quelli della contessa Tolomei nata Ricci, del | principe | Luciano Bonaparte e della principessa sua consorte, del |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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