figurale e pregnanza visuale, tra accettabilità della | posizione | socio-politica e «resa» di tale posizione. |
Il divenire della critica -
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anzi andare oltre, e riconoscere senza tremare che la | posizione | attuale degli artisti, come di tutti gli intellettuali |
Le due vie -
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come di tutti gli intellettuali borghesi, è decisamente una | posizione | di retroguardia» aggiungendo tuttavia che «qualche volta |
Le due vie -
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Michelangelo e Raffaello, eppure egli non si ostinò nella | posizione | di Taddeo Gaddi o di Spinello, come fecero costoro. In |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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artistiche avrebbero riconquistata come Caravaggio una | posizione | arcaica. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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interesse alla realtà sociale si può spiegare con la | posizione | religiosa del Guarini: intransigente sul punto del dogma, |
Da Bramante a Canova -
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| posizione | degli artisti razionalisti è falsa. Nel loro sforzo di |
Manifesti, scritti, interviste -
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questa sorte dovrebbe mettere in guardia dall’assumere la | posizione | meccanicistica di chi creda che tutto, in un’opera d’arte, |
Le due vie -
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della generazione dei Pollock-Rothko, anche se la sua | posizione | si è venuta differenziando sempre di più da quella degli |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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non le appartiene, anzi facendolo del tutto deviare in una | posizione | nettamente letteraria e quindi, in sede d’arte, soggettiva |
Manifesti, scritti, interviste -
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tipo: diremo appresso in che modo il fronte astratto prese | posizione | contro l’iniziativa; ma pensiamo che a questo punto sia |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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questo movimento europeo l’Italia ha una | posizione | importante, ma non più centrale. Per la sua tradizione |
Manuale Seicento-Settecento -
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la | posizione | di Emilio Vedova che, partito da una maniera ancora |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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toni si misura la distanza che separa la negazione di una | posizione | neo-dada dalla fredda positività di una posizione pop. |
Pop art -
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di una posizione neo-dada dalla fredda positività di una | posizione | pop. Giacché non deve sfuggire che nell’americano |
Pop art -
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mie prime opere erano piuttosto espressioniste, prendevano | posizione | contro la guerra, il crimine, gli incidenti automobilistici |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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critico e costituiva una base sicura per ogni presa di | posizione | ermeneutica. |
Il divenire della critica -
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altro artista — italiano — la cui | posizione | è rimasta isolata e autonoma in mezzo al rapido addensarsi |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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in cui si inserisce. In Piazza degli Affari è una presa di | posizione | contro lo strapotere dei mercati internazionali. |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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la condanna di ogni mediazione sensibile tra uomo e Dio, la | posizione | è opposta: l’arte nasce, si sviluppa, esercita la sua |
L'Europa delle capitali -
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d’autorità, contro la politica dell’immaginazione: assume | posizione | rivoluzionaria nei confronti dei sistemi costituiti (si |
L'Europa delle capitali -
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vecchia persona massiccia sebbene assettata in | posizione | eccezionalmente statica, raccogliendo nel cavo delle |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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del Mantegna rappresentano chiaramente questa polarità. La | posizione | fiorentina non ammette che un’alternativa: portare alle |
L'Europa delle capitali -
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analitica, impregiudicata dei fenomeni (Leonardo). La | posizione | veneta, con Bellini e Giorgione, si sviluppa come |
L'Europa delle capitali -
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altre parole, la mente è costituita, per me, non come una | posizione | individuale, piuttosto come un andamento che si manifesta |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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viviamo. Secondo me l’intelligenza non è semplicemente una | posizione | dell’individuo, è la manifestazione di un’interazione. |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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dei valori europei del medesimo momento, a causa della | posizione | tradizionalmente subalterna dell’arte italiana; ma seppero |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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Infine, l'angelo in posa ha la mano sospesa con le dita in | posizione | tanto caratteristicamente congelata e che tuttavia |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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s'essa ci possa servire a qualche rilievo per la | posizione | storica dell'opera, si può dire, sommariamente, che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di accostare (benché non vi sia rapporto diretto) la | posizione | dello Strozzi a quella del Jordaens, un seguace fiammingo |
Manuale Seicento-Settecento -
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mentre questo oggetto potrà presentarsi in una diversa | posizione | e connotarsi in modo più complesso, proprio perché diverso |
Le due vie -
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Almeno in lei c'è una | posizione | netta. Sì. Nettamente antiartistica. Poiché la marchesa |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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a lui del tutto ignoto — ma anche nella particolare | posizione | storica dell’arte picassiana, in rapporto alle varie |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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plastico chiaroscurale di forme distanziate qua e là senza | posizione | determinata: la spazialità di Piero è spazialità |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ibridandoli con la gentile eleganza tardogotica. La | posizione | di Masolino non è troppo dissimile da quella di Lorenzo |
La storia dell'arte -
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della triade Brunelleschi-Masaccio-Donatello assume una | posizione | più moderata. Pur adottandone alcuni aspetti, non rinuncia |
La storia dell'arte -
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un bello universale, valido per tutti, è possibile fu la | posizione | di Kant e di Hegel ma è anche sempre più difficile da |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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quella d’oggi è una | posizione | un po’ diversa e più sottilmente pericolosa. Quando, ad |
Il divenire della critica -
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selezione delle proposte non significa ripiegare su una | posizione | utilitaristica, cinica e antiumanistica dell’arte. Al |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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vicina a quella dell’Algardi è la | posizione | del fiammingo FRANCESCO DUQUESNOY (1597-1643), attivo dal |
Manuale Seicento-Settecento -
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chiaro dunque che, dopo che si è riconosciuta questa | posizione | dialettica dello spettatore verso l’opera, rientrerà nel |
Le due vie -
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e l’equivoco nasce dai sottili spostamenti che questa | posizione | subisce, dal ricevente all’artista, che si accusano, come |
Le due vie -
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e da nessun originale del Maestro, la purezza della | posizione | caravaggesca. Non già naturalismo, ma intuizione folgorante |
Le due vie -
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«plastico» - oppure non capire Cézanne; ma in genere la | posizione | solita del Fry di fronte ai problemi dell'arte ci è |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sono singolari coincidenze tra la | posizione | ideale del Borromini e quella del Caravaggio. Anche il |
Manuale Seicento-Settecento -
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nel 1730, appena giunto a Roma, aveva precisato la propria | posizione | nei confronti della dominante barocca dell’architettura |
Manuale Seicento-Settecento -
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punto di vista e quello di distanza, rispetto alla | posizione | della statua, sono le prime cose da considerare bene. Se ci |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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tutto questo, ciascun artista assume una | posizione | indipendente riguardo al suo modo di intervenire nel mondo: |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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autosufficiente dimostra che alla prima si dà una | posizione | subalterna rispetto alla seconda: infatti, la loro |
L'Europa delle capitali -
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prospettiva centrale, teso forse a testimoniare la ridente | posizione | dell'abitazione del committente. Esistono tuttavia |
Leggere un'opera d'arte -
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il Suonatore di liuto, la Buoua ventura) confermano questa | posizione | polemica: il Caravaggio difende la pittura come poesia, ma |
Manuale Seicento-Settecento -
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il colore delle vesti. Il Caravaggio non si ferma su questa | posizione | genericamente anti-manieristica. Nel Riposo c’è un |
Manuale Seicento-Settecento -
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agli arbitri del caso. Questa coscienziosa presa di | posizione | dell’artista rispetto al telos della sua creazione, cui |
Il divenire della critica -
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nasconda anche dietro le più rudimentali e goffe prese di | posizione | degli ultimi tempi. Cosa abbiamo potuto constatare |
Il divenire della critica -
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l’objet, est dans l’objet» (e qui Dufrenne prende una | posizione | contraria a quella di Althusser, che giustamente critica). |
Il divenire della critica -
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