ed urbanistico di Vasari si trova a Pisa ed è la | Piazza | dei Cavalieri (fig. 162). Con grande abilità scenografica, |
La storia dell'arte -
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aretino ha rimodellato l’organizzazione spaziale di | Piazza | dei Cavalieri, eliminando due delle sette vie medievali che |
La storia dell'arte -
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di affascinante scenario, che ha ricondotto ad unità una | piazza | molto dispersiva e frammentata. Anche l’inserimento del |
La storia dell'arte -
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dal quale si gode una scenografica veduta angolare della | piazza | (fig. 163). |
La storia dell'arte -
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le vie principali della città. Esempio tipico e, a Roma, la | piazza | Navona: la dimensione e il perimetro hanno una ragione |
L'Europa delle capitali -
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premessa spaziale dell'assetto monumentale che danno alla | piazza | il Rainaldi, il Borromini, il Bernini. Quest’ultimo, |
L'Europa delle capitali -
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il Borromini, il Bernini. Quest’ultimo, erigendo nella | piazza | la grande Fontana dei Fiumi, ne definisce la spazialità in |
L'Europa delle capitali -
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insieme) dimostra chiaramente che l’artista concepisce la | piazza | come sintesi di una spazialità che è ad un tempo storica e |
L'Europa delle capitali -
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lateranense, è quella dell’esterno di Sant’Agnese in | piazza | Navona (1652-57): con la fronte cava che sembra cedere alla |
Manuale Seicento-Settecento -
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regalato alla città di Milano a condizione che rimanesse in | Piazza | degli Affari davanti al palazzo in stile anni Trenta sede |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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diversi a seconda del contesto in cui si inserisce. In | Piazza | degli Affari è una presa di posizione contro lo strapotere |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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deciso come uno schermidore, era capace di far nascere una | piazza | con le sue centomila foglie d’autunno brulicanti per i |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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che fa da cerniera tra due prospettive. Nelle due chiese di | piazza | del Popolo, per esempio, il Bernini rompe la simmetria |
L'Europa delle capitali -
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essenziale dell’arredamento urbano (la barcaccia in | piazza | di Spagna; delle api in via Veneto; dei fiumi in piazza |
Manuale Seicento-Settecento -
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in piazza di Spagna; delle api in via Veneto; dei fiumi in | piazza | Navona; del tritone in piazza Barberini). La fontana dei |
Manuale Seicento-Settecento -
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in via Veneto; dei fiumi in piazza Navona; del tritone in | piazza | Barberini). La fontana dei fiumi (1648-51) fa da |
Manuale Seicento-Settecento -
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alla ricostruzione del «muro sconcissimo, che divide la | piazza | del Castello dalla piazza del palazzo Reale», alla facciata |
Da Bramante a Canova -
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«muro sconcissimo, che divide la piazza del Castello dalla | piazza | del palazzo Reale», alla facciata monumentale del palazzo |
Da Bramante a Canova -
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esattezza: sicché nella decorazione della facciata di | Piazza | Santa Croce Giovanni da San Giovanni, giovanissimo, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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rurale di Cima, o la solarità abbagliante di Lattanzio a | Piazza | Brembana - che ci fanno sognare naturalmente d'Umbria; e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Giaquinto. Infine due Guardi superbissimi: Carnevale in | Piazza | e L'Arsenale. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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dove vengono fondate invece le scuole barnabite, in quella | piazza | Sant’Alessandro dove nel 1601 sempre un barnabita, Lorenzo |
L'arte di guardare l'arte -
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Borromini porterà a Roma nella facciata di Sant’Agnese in | piazza | Navona. Lorenzo Birago è affiancato per i calcoli statici |
L'arte di guardare l'arte -
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della via Lata: il progetto inattuato del palazzo Chigi in | piazza | Colonna (che, riprendendo un motivo del Pigneto, era |
Da Bramante a Canova -
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della problematica urbanistica romana è il tema della | piazza | dominata dagli edifici del culto (piazza San Pietro, piazza |
Da Bramante a Canova -
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piazza dominata dagli edifici del culto (piazza San Pietro, | piazza | Navona, piazza del Popolo), l’interesse del Cortona per la |
Da Bramante a Canova -
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dagli edifici del culto (piazza San Pietro, piazza Navona, | piazza | del Popolo), l’interesse del Cortona per la strada, luogo |
Da Bramante a Canova -
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nelle viuzze strette e tortuose che si diramano dalla | piazza | e dal sagrato della chiesa. |
La storia dell'arte -
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delle cagioni, per le quali nella | Piazza | e nella Piazzetta si prova come un senso di inebriamento |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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San Giorgio, dopo aver condotto il mostro nella | piazza | della città si appresta a sferrare il colpo mortale con la |
Leggere un'opera d'arte -
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col padre, Girolamo, alla costruzione di S. Agnese in | piazza | Navona: una chiesa a croce greca, che palesemente discende |
Da Bramante a Canova -
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il pittoresco del folclore. Il ritrovo preferito è la | piazza | di Spagna con le vie adiacenti: ci sono gli alberghi, gli |
Manuale Seicento-Settecento -
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e quello della scalinata di Trinità dei Monti, in | piazza | di Spagna: altro snodo urbanistico importante. Cominciò a |
Manuale Seicento-Settecento -
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del Golfo, o un gruppo di balle di fieno ammucchiate sulla | piazza | del paese, diventavano operazioni degne d’essere assaporate |
Il divenire della critica -
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come fatto visivo appartengono piuttosto alla strada o alla | piazza | che all’edificio di cui fanno parte. Il Borromini arriverà |
L'Europa delle capitali -
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in altezza nella facciata. E nelle due chiese gemelle di | piazza | del Popolo il tema del tempio rotondo classico, che il |
L'Europa delle capitali -
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per un’ora. Saranno state le quattro, quand’egli giunse in | piazza | S. Marco». |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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Li trovò finalmente, ed espose l’opera alla mostra della | Piazza | del Popolo, dove le ammirazioni moltiplicarono. Fu allora |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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Comunale (appendici: i palazzi privati)» ma soltanto: la | Piazza | di Siena, la tale strada senese, o la tale altra. Poiché un |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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macelli, palazzi, la immensa Galleria, i lati della | piazza | del Duomo, tre teatri: questa Milano non ha tempo di |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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della Sensa che durava quindici giorni, delle giostre di | piazza | San Marco, delle processioni, delle cuccagne, delle |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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Ripetta, Lata o del Corso, del Babuino) che, partendo dalla | piazza | del Popolo, portano al centro. Due chiese simmetriche, |
Manuale Seicento-Settecento -
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considerato arte. I tre fanciulli appesi a un albero in una | piazza | milanese da un pubblicitario veneto non sono arte per |
L'arte di guardare l'arte -
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componente verticale all'accentuata longitudinalità della | piazza | Navona; il Rainaldi, in Santa Maria in Campitelli, rinuncia |
L'Europa delle capitali -
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una grande manifestazione promossa, sempre da Restany, in | piazza | del Duomo a Milano nel 1970. |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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dai «ritratti» pseudoromantici del Fayum, ai «bikini» di | Piazza | Armerina; dai motivi orientaleggianti dell’art nouveau al |
Il divenire della critica -
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Il Ridolfi nelle Vite dei pittori veneti narra come nella | piazza | di San Marco il Vecellio incontrasse Paolo e, |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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lavoro del fosso coperto di Livorno, detto il Voltone, e la | piazza | che vi soprasta, ricorda le opere più belle che mai si |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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più scialbo impiegato della middle class da uno scorcio di | piazza | tappezzato di manifesti, da un qualunque ingresso di |
Pop art -
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il progetto rainaldiano per le due chiese simmetriche di | piazza | del Popolo. Ridotto alla visività barocca il tipo classico |
Da Bramante a Canova -
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al volume della Cupola, e il Borromini, in Santa Agnese a | piazza | Navona, come motivi di richiamo per portare la massa |
Da Bramante a Canova -
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questi furono i termini per collocare un grande toro in | Piazza | degli Affari a Milano. Alla fine il Comune decise per il |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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compunzione come il Manin fu portato dalle Carceri sino in | Piazza | San Marco sopra un nudo asse di legno trovato a caso presso |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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da una pompa insolita, doveva essersi stretta nella | piazza | di S. Giacomo e lungo le vie di S. Donato, dei Castagnoli, |
Saggi di critica d'arte -
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il Bernini imposta la soluzione architettonica di | piazza | S. Pietro. Ma è anche chiaro che, se le colonne dovessero |
Da Bramante a Canova -
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