ricordare ad esempio alcuni dei partecipanti del gruppo | napoletano | di Linea Sud (Persico, Bugli) ai quali già altra volta ho |
Il divenire della critica -
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di Salvator Rosa, è troppo bella cosa per il pittore | napoletano | così stento nelle figure grandi; conviene restituirla |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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narrativo-letterario è assai vivo sono, ad esempio, il | napoletano | Perez, il romano Marotta con le sue figure tra |
Il divenire della critica -
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troppe parole per ribadire la mia attribuzione all'artista | napoletano | **. Nessuno, salvo Caracciolo, avrebbe pensato a |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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diremo subito che questo grave patriarca bronzeo del'600 | Napoletano | - forse l'unico secentesco che, oltre il maestro, ci |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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della Mostra di Napoli, quello di un giovinotto abruzzese, | napoletano | d’arte, il Michetti; nè la più singolare, non diciamo la |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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il | Napoletano | ha l’indole dell’artista. Pronto a cogliere il bello o il |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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presto nel primo periodo | napoletano | deve cadere anche la Mezza figura di Donna *[figura 134; |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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tentato di riportare l'opera molto addietro nel periodo | napoletano | e forse prima, tanto evidente è la volontà toscaneggiante |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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della pittura napoletana; proprio lui veleggia il suo cuore | napoletano | via nel mare del più generico e decorativo barocco romano e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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provincie settentrionali e centrali hanno fatto come il | napoletano | Morelli, non mandarono niente alla Mostra nazionale di |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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ci porta, supponiamo, verso il termine del primo periodo | napoletano | della Gentileschi che si chiuse con la sua andata a Londra |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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del museo proviene da fuori città. Per il contribuente | napoletano | che abita nella zona di via San Gregorio Armeno o di |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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è un luogo che frequenta. Quindi non si capisce perché il | napoletano | debba pagare le tasse nella sua città per mantenere un |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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riconfermarsi nel pensiero che si tratti di un allievo | napoletano | di Caravaggio, e operante a Napoli. Vaccaro no, ch'egli non |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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riferire lo sviluppo di Antonello all'ambiente artistico | napoletano | o siciliano, si cadrebbe in un errore assai più grave che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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chi non conosce ormai lo sviluppo particolare che il | napoletano | imprime agli accenni plastici del maestro? Al maestro non |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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fratelli Adam. Il rapporto non è però a senso unico: il | napoletano | COSIMO FANZAGO, a Roma intorno al 1650, con la decorazione |
Manuale Seicento-Settecento -
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rapidi splendori di eletta poesia, ne’ versi del nostro | Napoletano | si sente troppo spesso lo spirito di quei buffi personaggi, |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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più bei lazzi e colle più ridicolose smorfie al suo modo | napoletano | che immaginar si potessero. Accomodava a’ luoghi loro |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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gruppo di italiani tra i quali ricordo almeno il gruppo | napoletano | di Del Pezzo, Gianni Pisani, Biasi, Fergola, Persico |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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al cancelliere di bronzo nella penombra - vero paglietta | napoletano | - o l'altro nel farsetto di chi sostenta per le ascelle il |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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gruppi come quello genovese (Ziveri, Tola, Carrega), quello | napoletano | (Luca, Paladino, Biasi, Bugli) e altri artisti isolati come |
Il divenire della critica -
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alla Trinità 56, e con la Peste di Milano) poi Caracciolo | napoletano | che lo amò particolarmente e lo rappresentò in atti diversi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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come leva della nuova arte proposta dal suo coetaneo | napoletano | Giovan Battista Marino. L’Europa diventa moderna nel |
L'arte di guardare l'arte -
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ascrivere per certi suoi ancora incerti tentativi il | napoletano | Barisani che innesta nel dipinto elementi tolti dal suo |
Il divenire della critica -
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Una posizione a parte ha SALVATOR ROSA (1615-16731), | napoletano | nascita e formazione, ma attivo soprattutto a Roma e a |
Manuale Seicento-Settecento -
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