Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: meramente

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professionisti, mentre l’oggetto diviene il prodotto  meramente  finale e una quantità di artisti stanno perdendo interesse
di cosa che non si produce in presenza, deriva il carattere  meramente  strumentale di quel «gruppo di elementi»: l’essenza del
limitati al quadro da cavalletto, o a postulazioni  meramente  teoriche, e quindi non applicate sostanzialmente ad opere
della propria madre, quale in effetti è sotto l’aspetto  meramente  contenutistico. Per chiarire ancor meglio il suo punto di
accontentarsi d’una critica di tipo assiologico, o di tipo  meramente  analogico, e come, invece, sia indispensabile, molto
esprime questo suo «No» senza cadere nella ossessione  meramente  psicologica, nell’incubo, che figurativamente parlando
suo risultato, non attraverso forme otticovisive di ordine  meramente  estetico, ma all’immediato concettuale. Oltre a questi
anche per altre forme artistiche basate su accorgimenti  meramente  tecnico-scientifici (basti por mente al gran discutere che
un significato né dispregiativo né elogiativo di per sé, ma  meramente  connotativo. Come per il termine Gotico, su cui torneremo
bisogna stare accorti a non confondere questa tendenza  meramente  riproduttiva e proliferante a inglobare nel cinema quante
tale effetto si possa considerare «estetico», piuttosto che  meramente  psicofisiologico.
conferire alla pratica artistica anche altre funzioni non  meramente  conoscitive. Analizzando il moto dei corpi, la luce,
d’union con le antiche opere ceramiche eseguite per ragioni  meramente  decorative e commerciali dall’artista in periodi precedenti
tra loro un legame più stretto e più giusto di quello  meramente  spaziale della contiguità. Nella polemica attorno agli
visione dell’artista, badando bene a distinguere il fatto  meramente  illustrativo da quell’ossessione visiva — per noi
configurazionale, dominare, e prevalere rispetto a quello  meramente  «figurale».
questo anacronismo non sarà da ascrivere ad una ragione  meramente  tecnica, ma ad una Weltanschauung - anzi in questo caso ad
valore  meramente  pratico, empirico della distinzione fra prosa e poesia. Le
la loro registrazione meccanica sembrerebbero darsi come  meramente  denotative, e cioè la fotografia. L’analisi strutturalista
e non una versificazione mnemonica o una costruzione  meramente  utilitaria. Fra i critici letterari che hanno sentito,
sulla Divina Commedia o sul Dittamondo, e che le strutture  meramente  linguistiche che vengono enucleate non sono affatto la