| di differenza di mente, più o meno struttiva, più o meno | labile | e corsiva. |
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Scritti giovanili 1912-1922 -
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| attraverso qualcosa di più diretto e decisivo d’un | labile | segno, e ci riuscì mediante quello che egli volle chiamare |
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Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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| (sorta di mobiles costituiti da elementi semoventi posti in | labile | equilibrio e dall’aspetto quasi zoomorfo); cosi per le |
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Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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| (in rovina o in costruzione?) calcinò rapidamente la | labile | arricciatura delle superficie. |
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Scritti giovanili 1912-1922 -
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| regola che col tempo si deteriora e anzi si contraddice) è | labile | e mutevole. Per cui il fatto che in questo preciso periodo |
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Il divenire della critica -
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| di fondo, giacché il presente è per sua natura | labile | e non risolto tanto da sollecitare con maggiore pertinenza |
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Pop art -
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| elementi sono assai poco «oggettivi»; fanno una ressa | labile | e balenante dentro il grigio della atmosfera; come |
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Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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| di ammettere questo genere di compensazione soggettiva, per | labile | che sia, occorre rifiutare anche tutta l’arte |
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Le due vie -
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| puramente evocativo, ne denuncia l’assenza e ne conserva la | labile | ombra. La forma si rinnova continuamente, perché nasce da |
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L'Europa delle capitali -
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| indicato. Al secondo gruppo appartengono quadri di vago e | labile | gusto fantomatico surrealista, condotti con una pennellata |
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Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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Accademia della crusca
