diverso modo di | interpretare | l’atteggiamento di Giuditta ha dei riscontri |
Leggere un'opera d'arte -
|
sarebbe finalmente dire come paia a noi doversi | interpretare | l'arte di Daniele Crespi; ma - senza quel che abbiam messo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
Witting ha creduto di dover | interpretare | Piero soprattutto come pittore spaziale pur riconoscendogli |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
la nuvola si è distesa sul mosaico del mare. E tu non puoi | interpretare | il sogno della tela, perché questo sogno è lassù, — alla |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
|
nascesse tona teoria dell’informazione, la possibilità di | interpretare | l’opera d’arte come messaggio o, per maggiore esattezza, |
Le due vie -
|
l’uomo e lo spazio fisico che lo circonda, non solo, ma di | interpretare | tale rapporto in maniera diversa tanto da quella |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
|
ma ritorti e quasi pronti a cadere. E forse, se sapessimo | interpretare | il linguaggio dell’architettura contemporanea, ci |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
|
di realismo preparato e signorile che gli ha fatto | interpretare | la Santa Cecilia più come una signorina decaduta costretta |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
di interessi nelle sue letture agitate, seppe sempre | interpretare | e vagliare la grande eredità della scuola parigina; seppe |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
|
versurae laterali (fig. 151). Poi, però, forse credendo di | interpretare | correttamente le oscure indicazioni vitruviane, deviò da |
La storia dell'arte -
|
stabilito il principio, che è alla base di questo modo di | interpretare | la natura, l’artista può anche rivivere il paesaggio nella |
Leggere un'opera d'arte -
|
temporale originario che occorre risalire per poterla | interpretare | il più compiutamente possibile. |
La storia dell'arte -
|
tale da offrire una comunicazione visiva basata su segni da | interpretare | all’infuori da ogni loro esatta semantizzazione |
Il divenire della critica -
|
così convincente, descrivendoli nei minimi particolari; | interpretare | però le sue composizioni come semplice omaggio all’arte |
Leggere un'opera d'arte -
|
che nelle mani di Johns non serve a manipolare o ad | interpretare | le cose 23, bensì a mettere a nudo e ad esporre gli |
Pop art -
|
e animarlo. Ma il modo di animare, se fa di bisogno, e di | interpretare | la natura non è cosa nella quale i precetti ed i maestri e |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
|
sui gradini. L’architetto non vuol più sopraffare, ma | interpretare | e assecondare la natura, il sito: come il giardiniere, che |
Manuale Seicento-Settecento -
|
altre nuove forme figurative. Ecco per esempio il Riegl | interpretare | con troppa rigidezza (ad ogni modo con grandi acutezze) i |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
come quelle di questi - pochi - artisti che ne hanno saputo | interpretare | gli aspetti più pregnanti. |
Il divenire della critica -
|
era assai naturale. Per i pittori era cosa bizzarra da | interpretare | secondo fantasmi propri. Ben lo mostra Hans Baidung Grien. |
L'arte di guardare l'arte -
|
devoto e «filippino» del Barocci. È difficile non | interpretare | in chiave manzoniana la pittura del Cerano, sulla quale |
Manuale Seicento-Settecento -
|
che non rimarrà senza conseguenza storiche: è facile | interpretare | la macchina compositiva di Santa Maria della Pace, con la |
Da Bramante a Canova -
|
spiegano perché noi non abbiamo affatto bisogno, per | interpretare | l’arte del nostro tempo, di rispolverare l’hegeliana morte |
Le due vie -
|
una invenzione formale che gli esecutori dovranno | interpretare | e realizzare. Ciò che si deve realizzare non è la «figura» |
Da Bramante a Canova -
|