transavanguardia italiana e | internazionale | |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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che apprendo la mia nomina a Membro dell’Accademia | Internazionale | della Ceramica di Ginevra, quale rappresentante per |
Manifesti, scritti, interviste -
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di fama universale, Fondatore e Direttore del Museo | Internazionale | della Ceramica a Faenza, deceduto il 26 maggio 1953, |
Manifesti, scritti, interviste -
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Gotico | internazionale | moltiplicherà le guglie, i pinnacoli e gli ornati sia |
La storia dell'arte -
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si può considerare iniziata colla grande mostra di scultura | internazionale | organizzata dal Guggenheim Museum di New York nell’ultimo |
Il divenire della critica -
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studio (presentato da Hubert Damisch al I Congresso | internazionale | di semiotica)1 che in un certo senso riassume molto del |
Il divenire della critica -
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colorismo? Non certo l'invasione calligrafica dello stile | internazionale | del primo Quattrocento. Neppure bastavano gli sforzi di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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(Venezia, Palazzo Grassi, agosto-ottobre 1959), Centro | Internazionale | delle Arti e del Costume, Venezia 1959, pp. 11-12.] |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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futurismo - l’unica vicenda artistica italiana di levatura | internazionale | - era ormai lontano e la maggior parte dei critici |
Il divenire della critica -
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alla Galleria Ciliberti, e culminanti nella grande Mostra | internazionale | di arte astratta e concreta a Palazzo Reale (1947, cui |
Il divenire della critica -
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rispetto al gusto astratto «bello» del mercato | internazionale | intorno al 1950 e prima, de Stael viene ultimo, sotto il |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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anche una cornice di senso generale. Nell’Esposizione | internazionale | surrealista del 1938, ad esempio, fece pendere dal soffitto |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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non è stato amichevole con la massima rassegna d’arte | internazionale | contemporanea! Certo, dieci opere in tutto — quante sono |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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le grandi mostre di Boccioni e Modigliani alla esposizione | internazionale | di Ginevra, nel 1922 fu a contatto col gruppo «Der Sturm» e |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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verso la tendenza accaparratrice di certo collezionismo | internazionale | basato su posizioni essenzialmente snobistiche. |
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Prima Fiera | Internazionale | Dada, che inaugurò a Berlino nel luglio 1920, fu |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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stato creato in Italia 3 anni or sono, vive in un clima | internazionale | che ci risulta da varie pubblicazioni di ambienti spaziali, |
Manifesti, scritti, interviste -
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Gotico | internazionale | corrisponde ad una fase che gli storici sono soliti |
La storia dell'arte -
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nel 1895, la manifestazione ebbe come modello sia l’Expo | internazionale | sia i Salon parigini, con il loro corredo di contro-Salon. |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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E di certo, quante volte le necessità del linearismo gotico | internazionale | che perdurò in Lombardia fino al Quattrocento molto |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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si potrebbe dire che il fatto riguardi una grande rassegna | internazionale | molto poco. E così si può dire per l’accanimento col quale |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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Venezia, il Gotico | internazionale | ha assunto caratteri peculiari, poiché il ruolo della |
La storia dell'arte -
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quindi una data precisa: 1925, Mostra | Internazionale | delle Arti Decorative di Parigi3, e successivamente le |
Manifesti, scritti, interviste -
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ma formatosi in quel fervidissimo cantiere del Gotico | internazionale | che fu l’area lombardo-veneta, Gentile da Fabriano si |
La storia dell'arte -
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ne ha ospitato alcuni saggi nel palazzo della Esposizione | Internazionale | di Londra, insieme con quelli delle altre province italiane |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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sono in questua della maniera facile e comune di banalità | internazionale | che a Roma o a Stoccolma è sempre quella; e che v'è ancora |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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mentre sono più prossimi ad un genere di informalismo | internazionale | Modesto Cuixart, Cesar Manrique, Antonio Suarez e Manuel |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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come questa fosse indubbiamente concepita già in un senso | internazionale | e non più provinciale come era allora buona parte dell’arte |
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