Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: immenso

Numero di risultati: 33 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
pieno di calore invece, di vita e di gaiezza il quadro  immenso  di un nuovo Paolo Veronese. Scintilla, splende di zaffiri,
laboratorio di psicologia sperimentale, ed ecco che questo  immenso  e grandioso invaso del Guggenheim resulta del tutto
nel 1948 che l’artista realizzò alla Triennale di Milano un  immenso  lampadario in tubo di neon che costituiva un esempio quanto
di bottiglie di birra accompagnato da spruzzi e  immenso  fracasso) non riuscivano più a commuovere gli spettatori.
Essa narra che quel dominatore di popoli, fiero del suo  immenso  potere e della pace che aveva saputo realizzare nel suo
gloria avrebbe cancellato perfino il ricordo del suo pur  immenso  potere. L’arco trionfale in rovina alle spalle della
di Spartaco. E che dramma profondamente sinistro e  immenso  nelle due figure! Il gladiatore della tirannide, pesante,
Capo di Monte è altra cosa. Ecco sopra un  immenso  vassoio una bella nave senz’alberi, e Trittoni che portano
a gocciola un mazzo di fiori, mentre una voce da sotto un  immenso  cappello a pan di zucchero recitava i poemi scritti da uno
e naturalmente — il Giappone risultano dominati da un  immenso  spiegamento di forze in favore dell'astrattismo e del
oltre a grandi costruzioni metalliche zoomorfe (un  immenso  ragno), tutte tali da conferire alle sue ambientazioni un
(in un’altra versione, decapitante bottiglie di birra con  immenso  fracasso e copiosi spruzzi schiumosi sugli astanti, al
musei, i palazzi, le raccolte. La città stessa è per noi un  immenso  e stratificato archivio, da classificare, studiare,
sopra ogni altra e a cui si doveva l’accumulo di un  immenso  patrimonio culturale che era, in definitiva, un patrimonio
lui; e per essi quasi in tutte le parti d’Italia diffondeva  immenso  splendore. Così ella, co’ puri insegnamenti ed esempii del
a compenetrarsi e identificarsi. La natura, per Blake, è un  immenso  spazio vuoto, che l’onnipresenza divina invisibilmente
incollare fotografie come fa Gerhard Richter con Atlas, un  immenso  archivio, iniziato nei primi anni Sessanta e tuttora in
felice riuscì un  immenso  dipinto, che lo Zona condusse per il principe Giovanelli, e
il rilievo: tutta la tomba appare infatti concepita come un  immenso  rilievo, in cui lo spazio perduto in profondità si compensa
dei tardi dipinti di Tiziano. L’Italia gli appare come un  immenso  museo; la sua cultura, e non solo quella visiva, è