Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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e tutti i balconi erano deserti, e dalle imposte serrate si  guardava  biecamente attraverso i pertugi con occhi pieni di lagrime.
l’arte papale non era sorta. Bramante  guardava  alle forme speciali di Roma antica, e si perdeva nelle
contrario, Whistler, piuttosto che al Medioevo,  guardava  ad una realtà esotica il Giappone, la Cina altrettanto
detto, aveva come riferimento Piero della Francesca,  guardava  proprio a Chardin per la verità e per la straordinaria
o seduto al Caffè Rosati a Roma? Un attore, no: non si  guardava  intorno, a fare incetta di sorrisi ammirati. Un avvocato?
— purtroppo la statuaria non li sa riprodurre! — non  guardava  con occhio bieco e feroce? S’aggiunga che le due statue,
e v’era nella stanza una signora sua conoscente. La signora  guardava  dei disegni in una grande cartella sotto la finestra,
in bruno sul cielo, erano vuoti, spiacenti. E pure, chi  guardava  senza cattive prevenzioni quel quadro, si sentiva a poco a
sua propria faccia; poi, per istudiare la forma delle mani,  guardava  le sue proprie mani e le rifaceva. Non potendosi più tenere
un uomo pallido e ripugnante, il quale, a sua volta,  guardava  una donna che impersonava la Calunnia. Ai lati del re
corporeo, fin troppo condotto, ci fanno accorti ch'egli  guardava  ormai a certi brani di realismo scultorio dell'età

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