Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: governo

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Per resistere ad ogni costo il  Governo  deve essere forte, e per essere forte deve poter fare
poter fare qualunque cosa. Siete voi disposti a dare al  Governo  tutti i poteri?
mi si risponde, che i danari furono trovati per opera del  Governo  e che devono rimanere al Governo. Ho dovuto contentarmi di
vive ormai in città per partecipare alle incombenze del  governo  e alla vita della corte. Anche i palazzi patrizi debbono
esclamò allora il Caffi — quelli sono la peste di Roma: il  Governo  del Papa, i cardinali, i preti, i monaci, le favorite, i
parlò in altro modo: «Non voglio che si dica che il  Governo  ha ingannato il paese. Siamo prossimi a non aver più da
Insomma, è un segreto. Se lo volete sapere, persuadete il  Governo  a comprarlo, giacché l’artista lo vuole vendere al Governo.
i becchini. Negli ospedali, dice il Rapporto dei Medici al  Governo  nel dì 16 di agosto, arrivano ad un tempo i malati in tanto
quali viene la incomparabile magnificenza di Roma. L’unico  Governo  che le stia bene è questo Governo di preti, rancida
di Roma. L’unico Governo che le stia bene è questo  Governo  di preti, rancida tradizione, scheletro del passato,
mi volete interrompere per dire, l’indovino, che senza il  Governo  dei Papi i preti potrebbero starci a ogni modo. È vero; ma
diventa la sede dell’autorità dello Stato, degli organi di  governo  e della pubblica amministrazione, delle rappresentanze
interna riferentesi o all'amministrazione e alla forma del  governo  o a certe qualità morali del Moro, che ci pare avrebbero
a capo del Fronte popolare della sinistra francese e del  governo  nel 1936 e nel 1938, sosteneva la medesima architettura per
tutte le fluttuazioni della Terza repubblica. E il lungo  governo  americano del democratico Roosevelt, eletto per ben quattro
Il letterato, l’artista, il popolo, l’industria ed il  governo  ne cavano vantaggio, e ne vanno, a buon diritto, ugualmente
ha aiutato l’industria e l’ha chiamata a partecipare al  governo  della Francia. Ora, se nella successione di questi tre
non piccolo, aiutati dalle commissioni che dava loro il  governo  borbonico e dalle chiese che s’ornavano d’opere d’arte; ma
I Napoletani allora viaggiavano assai poco, perchè il  governo  lo impediva. Pure a spronarli bastavano le stampe di
temporale e il vuoto intellettuale lasciato dalla fine del  governo  maoista, sia per stare al passo con la fulminea crescita
negli anni della Grande depressione quando il nuovo  governo  democratico di Roosevelt lancia il progetto dell’arte
si studia di tenere in piedi con pochi quattrini — il  Governo  è taccagno e la città è povera — il più bel palazzo del
Più ancora: l’architettura è sempre cosa dello Stato, del  governo  mondano. Con essa lo Stato, o il sovrano che lo incarna,
gli anni Cinquanta e Sessanta fu ministro della Cultura del  governo  De Gaulle, «il capolavoro non mantiene un monologo sovrano,
si sa se sia mai esistito il buon  governo  in Italia. Le uniche prove che si riscontrano sono quelle
Battista Niccolini fatto recentemente per commissione del  Governo  della Toscana. Poi le bellissime incisioni a mezza massa
che sarebbe stato pubblicato a Parigi. 1898, salta il  governo  Rudinì e si dice che D’Annunzio passi dai banchi della
ingegnere nell’ufficio de’ Ponti e Strade sotto il  governo  francese, e primo architetto delle Reali Fabbriche dopo la
della basilica di San Lorenzo, operato d’ordine del  governo  della Toscana nel 1860 e in fine molte altre fabbriche di
il suo scambio epistolare con Karl Marx. E nel frattempo il  governo  di Luigi Filippo perde un colpo dopo l’altro, da uno
trattava d’un concorso, i cui giudici, nominati parte dal  Governo  e parte dai medesimi concorrenti, erano artisti fra i più
della storia, tenta di fermarli fino ad arrivare a un  governo  di assoluta chiusura nell’estate del 1829. L’inverno sarà