Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: genio

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le grandi fondazioni caravaggesche, languendo il  genio  di Caracciolo, venivano sdimenticate e deformate dalla
che il Ceccioni vada dissipando e stemperando il suo  genio  in tante robette; ma se non si fosse sbandato, sarebbe
 genio  di Shakespeare, altrettanto alto, è molto diverso da quello
li trascende in una idea universale. Shakespeare ha il  genio  dell’agilità, della sottigliezza, della penetrazione; della
la storia della tazza così: l'Egitto, che la fece, con il  genio  della geometria; Roma pagana, che la rapì, con il genio
il genio della geometria; Roma pagana, che la rapì, con il  genio  della conquista; Roma papale, che la donò, con il genio
il genio della conquista; Roma papale, che la donò, con il  genio  della Chiesa; e finalmente l'Etruria, che ne voleva fare
l'Etruria, che ne voleva fare una opera bella, con il  genio  delle arti. Ecco pensiero naturale, e che parrebbe spedito,
dalle larghe pieghe spira la forza. Le sta d’appresso il  genio  della conquista, impugnante una lancia ed una fiaccola
ad avere su questo proposito troppo larghe pretese. Se il  genio  solamente crea, calcando inconsapevole vastissime impronte,
fermare perfino l’ammirazione del Buonarroti, e, con un  genio  tutto suo proprio arricchì l'arte di luce più bella più
di egregi scultori, però, fosse colpa del tempo o del loro  genio  limitato, pochi di quei lavori annoverar si passono che si
«pittoresco» è genio-gusto, il «sublime» è soltanto genio,  genio  senza gusto: e poiché il gusto era l’aspetto sociale del
l’aspetto sociale del genio, dopo la rottura del binomio il  genio  non può che crescere su se stesso, senza effondersi e
Sabatelli il modello dei cavalli e degli uomini, ma fu il  genio  e la scienza di Lui che idearono e compirono quella Ardita
Arp, Klee, Kandinsky, Mondrian, Calder, ma riconosciamo il  genio  creatore di Boccioni.
infondesse vita novella, dovè questa bellissima figlia del  genio  rimodernarsi alla influenza dello straniero insegnamento.
e simmetriche; porta un gran libro e sul capo la tiara. Il  genio  clericale, con i capelli tagliati alla fratesca, vestito di
la corona, nelle mani lo scettro ed una piccola Minerva. Il  genio  delle arti liberali è fanciullo grazioso; tiene la sinistra
ricchissimo di un bel passato, ha imitato sè stesso. Il  Genio  della Rivoluzione è quasi identico nella mossa e nel tipo a
e nel tipo a quello che nel Piede della Tazza figura il  Genio  di Roma pagana; il Genio di Roma nel gruppo
nel Piede della Tazza figura il Genio di Roma pagana; il  Genio  di Roma nel gruppo dell'Indipendenza è simile in tutto a
la mancanza di un  genio  italiano che la richiamasse a vita novella, non risenti
di tendenze e di costumi, così anco nei prodotti del  genio  e dell'arte differiranno sempre gli uni dagli altri. Nè
e nelle industrie forse; ma nelle arti dove ingegno,  genio  e sentimento abbisognano, i popoli terranno sempre della
I contemporanei hanno riconosciuto e celebrato in lui il  genio  del secolo: non solo l’interprete ma il fattore essenziale
—novelli Adami — sia necessaria una certa spontaneità di  genio  destrissimo, che tutti i popoli non hanno in dono da Dio.
del Bassetti, non sfigurano in Pommersfelden con il Turchi;  genio  men grande del Bassetti ma di lui più leggiadro pur sotto
mezzo secolo. Egli ci presenta, con la personalità di un  genio  autentico, la conchiusione della vena capitale del seicento
delle tre porte con sculture in basso rilievo, e al  genio  del Duprè se ne affidava il difficile incarico.
parole il canto spontaneo della poesia? In essi sta il  genio  poetico; la loro vergine fantasia volerebbe all'Olimpo, ma
ma non lo può assorbire né dominare, delle relazioni del  genio  alla cultura del suo tempo e del passato. Questo punto di
figura ci rappresentava l'Abele morto. Primo lampo di un  genio  nascente, quell’opera fu salutata come bel preludio di
molto meno poi in quelle arti ove il sentimento ed il  genio  sono i principali ispiratori. Il genio è sempre originale e
il sentimento ed il genio sono i principali ispiratori. Il  genio  è sempre originale e sdegnoso dell'imitazione; l'uomo che
com'io lessi con questi occhi, Hendrick ter Bruggen;  genio  forse più tenero di Gherardo; soltanto men noto [figura
come si può riscontrare nelle opere in musica di quel  genio  capo-scuola del Rossini, così il Duprè varia lo stile a
potenza naturale, è singolarmente utile agli statuarii di  genio  nuovo. Il loro animo si avvezza ad una certa nobiltà di
di greca venustà, che richiamano la tua attenzione; ma il  genio  dell'autore ti trascina con accortezza filosofica a
non trovano più il verso di darsi in braccio al loro  genio  nativo. Così l’arte diventa un’affettazione. O quanto
fronde la loro corona, o a mostrare una faccia del loro  genio  insolita ed inattesa. Non si sono sentiti crescere le ali:
divenuto oggi popolare in Europa, non ti dimostra quanto il  genio  del Pampaioni sapesse infondere il bello nelle grandi e
Parve che entrambi avessero col latte succhiato il  genio  pittoresco. Nel tempio di S. Croce in Firenze, e nelle due
fra il 1769 e il 1771, quando si meravigliava, il  genio  precoce, di trovare una Milano supermusicale, dove si era
per le condizioni dei tempi, e per la mancanza di un  genio  che la togliesse dall'oblio, come il Canova aveva fatto
furono con altrettanta abilità combattute e vinte dal  genio  dell'artista.
dunque il  genio  nasce coll’uomo, è indispensabile riceva dall’arte
cura che nella scelta di quei materiali l’occhio del  genio  sia educato e capace di informarsi nel vero bello sparso in
VI). È vero che l’arte è il prodotto del genio; ma il  genio  non si distingue dal gusto se non per essere rivolto al
soprannaturale, ma si forma con l’educazione, anche il  genio  si forma e matura nell’esperienza (disc. VII).
il secondo pittore del '600, cui il  genio  non manca, un artista anche più ignoto al pubblico, di
l'arte il Duprè, ma il  genio  nacque con lui e prevalse. Imitatore di nissuno comprese i
la sua poesia, la sua musica, così la sua pittura; ed il  genio  italiano chiamato a componimenti arditi e poetici si
carni lente e placide, esattamente ombriate. «E fu il suo  genio  tanto soddisfatto della freschezza del bel colore usato da
loro mancate le occasioni, e se avessero rinforzato il loro  genio  naturale col vedere le opere degli stranieri. Al Danieli,
le diverse fasi che subì questa bellissima figlia del  genio  dall'epoca dell’ultimo risorgi mento fino ai tempi nostri,