di Sant’Agnese in piazza Navona (1652-57): con la | fronte | cava che sembra cedere alla pressione del grande spazio |
Manuale Seicento-Settecento -
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con l’aerografo? come parlare di "accordi di colore” di | fronte | a una tela esclusivamente azzurra, come certe di Yves |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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tela esclusivamente azzurra, come certe di Yves Klein, o di | fronte | a una superficie irsuta di chiodi o seminata di fiori e di |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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e di tagli inflitti alla tela come alcune di Fontana? o di | fronte | a poche parole stampate sopra un foglio come nel caso di |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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ci serva per porci di | fronte | all'arte sua, con rispetto e comprensione degli iniziali |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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note ci parevano necessarie, di | fronte | al nobile e gradito tentativo del M. di stabilire i |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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comprensivamente, questo rappresentano i Greci di | fronte | agli Egiziani, i Gotici ai Romani, l'architettura del |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Lavanda: al quale nulla di contemporaneo si può mettere a | fronte | se non forse le grandi rarissime opere di Jordaens giovane. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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dell'autore, da luogo a luogo, ci ritroviamo spesso di | fronte | a mere ripetizioni dello stesso fenomeno storico. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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contrassegni del Manin sta scritto invece: | fronte | bassa, statura tendente al basso, corporatura scarna, occhi |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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tipo «ellenistico», com'è anche Giambologna animalista di | fronte | a Giambologna figurinaio che precorre il «biscuit». |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che, pensando ciò che ha letto, guarda (di profilo e di | fronte | insieme). Si osservi ancora la faccia al lume di queste |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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dei giovani che a quest’arte donarono l'opera loro, e con | fronte | serena accolgano il giusto e leale pensiero che mi fu guida |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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da ogni scoria vagamente umanistica. Siamo infatti di | fronte | a tale capolavoro, ch'esso rimarrà tipico senza potersi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di | fronte | finalmente alle prime opere del nostro possiamo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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innalzati dall’uomo, sebbene non un solo capello della sua | fronte | si sarà perduto. |
Manifesti, scritti, interviste -
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| fronte | alle opere di Ardengo Soffici, si può meditare quel |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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espansa, ma anche la elevazione più raccolta e saliente, di | fronte | ed a tergo. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e a un tempo esacerbata, in cui si trova oggi l’artista di | fronte | alla sua opera. |
Il divenire della critica -
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un apprezzamento di tale esattezza complessiva che di | fronte | ad esso tutti gli altri più e più recenti non rappresentano |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sotto l'altare di Padova non scapitano per nulla di | fronte | alle dilatate stesure di Tiziano giovine? |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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d’arte appare ed agisce come realtà, ossia sta di | fronte | alla coscienza come qualcosa di indipendente da essa: i |
Le due vie -
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stessa provoca e intensifica, sono del tutto impotenti di | fronte | ad essa, e dunque più impotenti che di fronte alla realtà |
Le due vie -
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impotenti di fronte ad essa, e dunque più impotenti che di | fronte | alla realtà stessa nella quale il nostro intervento può |
Le due vie -
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manierismi destinati a naufragare e a dileguarsi di | fronte | ad una futura ripresa di modi più consistenti e fattuali? o |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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un perno cristallino, motore immobile, fino ad assestare di | fronte | a noi l'asse ideale che, scavato nella piega sulla fronte, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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il quale la malinconia è l’unica attitudine possibile di | fronte | al prodursi degli eventi. |
Leggere un'opera d'arte -
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resto si pensi soltanto a qualche caso specifico: posti di | fronte | a un’anfora del periodo Han e ad una del periodo Ming (tra |
Il divenire della critica -
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a un primo colpo d’occhio) cade. Come cade se ci poniamo di | fronte | ad alcuni monumenti precolombiani (del Messico, della |
Il divenire della critica -
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del tutto sovvertito, molto più di quanto non avvenga di | fronte | a civiltà che, almeno fino a un certo punto, hanno |
Il divenire della critica -
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ma via, non possiamo nascondere l'emozione cordiale di | fronte | ad alcuni biglietti firmati in Amsterdam da Rembrandt van |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| fronte | a questo indirizzo possiamo veder affermarsi l’indirizzo |
Il divenire della critica -
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- di | fronte | alle nuove opere del nostro - il primo senso a rintoccare |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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arriva all’oggetto, ha per termine finale l’oggetto, di | fronte | al quale eccita lo spettatore a comportarsi come l’autore |
Le due vie -
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quale eccita lo spettatore a comportarsi come l’autore di | fronte | all’oggetto. |
Le due vie -
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che riconosce l'alto dominio della Fede. Nell'animata | fronte | del vescovo d’Ippona riconosci l'invitto Difensore della |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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È identificata anche con Selene: in questo caso reca sulla | fronte | una falce di luna e guida un carro trainato da cavalli. |
Leggere un'opera d'arte -
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a concludere che Battistello andò a Roma per orientarsi di | fronte | al problema dell'affresco senza dover volgere le spalle a |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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mai dalla colpa di non giungere all'arte. Masaccio aveva di | fronte | a sé Giotto classico, come i Carracci avevano Michelangelo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| fronte | a tali equilibrismi mentali e visuali non restava che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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stilistico: la necessità ch'egli ebbe di orientarsi di | fronte | al problema dell'affresco. Ve l'immaginate voi l'autore |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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immersi in tale materialismo sono tornati insensibili di | fronte | alla rappresentazione di forme conosciute e al racconto di |
Manifesti, scritti, interviste -
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fosse il medio gusto del collezionista di quel tempo di | fronte | all'arte nostrana ed estera; corrispondenze del Guercino, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di sogno che fa credere, all'amatore del bello, di avere a | fronte | le illustrazioni più acconce di altri libri, ahimè, non |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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è preordinata dalla concezione globale della natura di | fronte | allo spirito. Una volta delimitato, senza poi costrizioni |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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bene Borgianni che ci sta di | fronte | nel fiore della vita e dell'attività, coi suoi riccioli |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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resistenza all'aria si fondono viemmeglio, ci troviamo di | fronte | a un gruppo serrato di creazioni che per coordinazione |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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scandali di questo tipo: diremo appresso in che modo il | fronte | astratto prese posizione contro l’iniziativa; ma pensiamo |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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non so che” che prima non si era ancor mai respirato di | fronte | a dei quadri. Dare da vedere. No, non più cosi: piuttosto |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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di un rapido svaporare dell'ambrosia impressionistica, di | fronte | a quel tanto di bel nudo, di saper fare, di decenza formale |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ci farebbe supporre di sì. La convinzione estetica sorta di | fronte | ai capolavori genuini, repugna ed afferma che v'è un'unica |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ancora di poco simpatico, eticamente. Il ritrarsi di | fronte | alla polemica che giunge tant'oltre da inibirgli la critica |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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la forma in piani netti e recisi. Visione questa, che di | fronte | a quella plastico-lineare dei fiorentini io definisco come |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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io mi trovo di | fronte | ad una montagna, sentirò di colpo la montagna, in modo |
Le due vie -
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scriver meglio come pittore. Il solito processo mentale di | fronte | alla natura; e poi, scrivendo, era ben più sdrucciolevole |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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