Bella è una copia mediocre della tela di Orazio de | Ferrari | prima all'Arcivescovado di Milano (Legato Monti), ora a |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di arte programmata, ottica, popolare, ecc., Agostino | Ferrari | è teso verso una ricerca di carattere fondamentalmente |
Manifesti, scritti, interviste -
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PIOLA (1627- 1703) e, maggiore tra tutti, GREGORIO DE | FERRARI | (1647-1726). |
Manuale Seicento-Settecento -
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della Quercia e 54 per Sassoferrato. 3 per Defendente | Ferrari | e 18 per Pilacorte G. Antonio lapicida di Spilimbergo. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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quest'opera anche all'ottimo artista genovese Orazio de | Ferrari | che la tradusse liberamente nel suo Cristo e Pilato che |
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gli accendimene dei copiatori di cose antiche; ma Luigi | Ferrari | non si sarebbe attentato, neanche per questo fine, di |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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dagl’intricati nodi de’ due lunghi serpenti; nel gruppo del | Ferrari | si uniscono tutte in un affetto, che gli spasimi e la paura |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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spirito e lo stile del | Ferrari | sentirono fin dal principio il sapore classico ed il sapore |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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e di vita, che vi potrebbero brillare. Un gran malanno del | Ferrari | è stato l’abitare a Venezia. Per quella mente contemplativa |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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del suo pensiero. Venezia ha messo nelle opere del | Ferrari | un certo che di sonnacchioso: il polso è lento, l’occhio |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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Badt, verso il 1506. In fine un largo disegno di Gaudenzio | Ferrari | per un altare smarrito, rappresentante la Madonna e il |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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inizi del XVI secolo per via degli interventi di Gaudenzio | Ferrari | e vi lavorò un nucleo artistico talmente complesso, fino a |
L'arte di guardare l'arte -
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de’ loro vecchi artisti, saggie e pregevoli (Gaudenzio | Ferrari | è più lombardo che piemontese), mancano di forti |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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del dipingere come pittura pura è GIOVANNI ANDREA DE | FERRARI | (1598-1669), il maggior esponente della cultura artistica |
Manuale Seicento-Settecento -
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usare l’ultimo ferro da stiro Braun, o una ruota di | Ferrari | 3000). Per cui l’impressione di «artisticità» che oggi |
Il divenire della critica -
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figure hanno ancora del secco e del duro», di Defendente | Ferrari | che «ha uno stile rozzo», di Nicola Pisano che «abbandonò |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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muovono ugualmente dalla tradizione lombarda di Gaudenzio | Ferrari | ma compiono la loro formazione a Roma nell’ambito del |
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