e l'Umiltà sublimata; e più indietro il Martirio dalla | Fede | esaltato. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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di vita, resero culto di onore e testimonianza di | fede | operatrice. A destra di chi osserva, ecco la figura di S. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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in questi tempi maligni, pieno di entusiasmo e di buona | fede | nell'avvenire del gusto intorno al grande Seicento |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di quella | Fede | che operò i meravigliosi portenti che rinnuovarono il |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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programmaticamente costruite, spesso attraverso la buona | fede | di molti intenditori e critici che si sono lasciati |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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fu tuttavia un pittore che a Napoli tenne | fede | al Caravaggio più che qual sia caravaggesco d'Italia; che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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non soffre, simboleggiando così il trionfo della | fede | sulla morte. |
Leggere un'opera d'arte -
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d'accompagno della frase che suona come un pomposo atto di | fede | : «Credo d'avere scoperto... (ich glaube entdeckt zu |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ha un aspetto sociale: infatti la disputa è tra la | fede | individuale dei protestanti e la fede collettiva o di massa |
Manuale Seicento-Settecento -
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la disputa è tra la fede individuale dei protestanti e la | fede | collettiva o di massa propugnata dalla Chiesa. La cultura è |
Manuale Seicento-Settecento -
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cavalieri di Lovere, che abbiamo appena illustrati, e negò | fede | alla identificazione con il Bonvicino di quell' «Alexander |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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riformata che l’ortodossa pongono la questione di una | fede | e di un comportamento sociali: la corrente riformata limita |
L'Europa delle capitali -
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il principio del libero arbitrio, la cattolica indica nella | fede | e nel culto di massa le migliori difese contro la |
L'Europa delle capitali -
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corrisponde l’immediata risposta dell'emozione. Tra | fede | ed esperienza Michelangiolo sceglie la fede, abbandonando |
L'Europa delle capitali -
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con tre mezze figure di donna L'Amore, la Speranza e la | Fede | **, che nel Museo di Berlino (n. 417) si crede ancora di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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delle sorelle Anguissola, in Lavinia Fontana, in Madonna | Fede | Galizia, in Caterina Ginnasi, in Giovanna Garzoni, o nelle |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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qui ci dispiace di vedere che il P. mancava ancora di | fede | e di confidenza nella qualità intrinsecamente lirica della |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sempre rischioso accordare troppa | fede | alle affermazioni teoriche, alle interpretazioni |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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che la finalità ideologica è, qui, la confermazione della | fede | contro l’eresia. Ebbene, la colonna, tipico elemento di |
Da Bramante a Canova -
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persuadere. A che cosa? A nulla di preciso: né la verità di | fede | né la bontà di una concezione politica si possono |
Manuale Seicento-Settecento -
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Certa invece quella di un disegno per gli apostoli con la | Fede | nella Biblioteca di Praglia. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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quella sua insopprimibile vitalità, per quella sua buona | fede | anche nelle posizioni più maligne; tanto che oggi a voler |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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alcuni recano dei ceri accesi, la cui luce è simbolo della | fede | cristiana. Notiamo che gli apostoli sono undici, manca |
Leggere un'opera d'arte -
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e che ha saputo disprezzare con la più assoluta buona | fede | ogni “lezione del passato,” meriterebbe solo per queste sue |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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rivelate, ribadendo, rispettivamente, gli articoli della | fede | ebraica e quelli del Cristianesimo. |
La storia dell'arte -
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di agguerrita milizia cattolica, dedita a riconquistare la | fede | delle masse non solo in Europa, ma anche in Asia e nel |
La storia dell'arte -
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de Vega questi tre versi sono una dichiarazione di fede; di | fede | nella vita e di convinzione nell’artificio nobile della |
L'arte di guardare l'arte -
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c’e la tecnica dell’arte. Con questa professione di | fede | si apre quella fase «moderna» della civiltà, in cui ancora |
Manuale Seicento-Settecento -
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immediatamente emotivo e intensamente eccitante, per una | fede | religiosa non più intesa come contemplazione di eterne |
Da Bramante a Canova -
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non abbia voluto «rinnovare se stesso», col mantener | fede | agli schemi plastici, tonali, in una parola «formali», |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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estetiche e delle tradizioni dell’arte, nè presti troppa | fede | alle compassate sentenze del raziocinio. Ma c’è il rimedio: |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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esalta, non già la devozione o l’ossequio, ma la vera | fede | degli umili: la esprime nel fremente tendersi delle mani |
Manuale Seicento-Settecento -
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delle precisazioni a se stesso, dei rinnovati atti di | fede | in chiave razionale, Braque fu in quei giorni per chi lo |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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senza che il guardatore si possa dire perciò di mala | fede | o di poco ingegno, poichè la leggerezza anche degli uomini |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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luminoso del maestro. Tuttavia vorrebbe tenergli | fede | e pensa a rinchiudersi in un disegno largo, ampio e sano, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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solo contorno. E in un altro modo Battistello pensa a tener | fede | al maestro, sviluppando cioè i riservati e rari accenni |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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del carattere monumentale cristiano, come ne fanno | fede | i grandi mausolei di Papa Rezzonico, di Pio VI, e di Maria |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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tempo, ma con l'anima intenta al più grande conflitto di | fede | e scienza, ha indicato in quali termini potesse porsi quel |
L'Europa delle capitali -
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può egli dire, in buona | fede | che nel Napoleone del Vela non vi sia pensiero, ma solo |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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nazionalismo in Germania e in Europa, la sua incondizionata | fede | nella fantasia dell’uomo e nella sua originaria mancanza di |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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