Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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e non voglio attenermi a un concetto visivo fisso e rigido.  Faccio  fare un calco direttamente sul corpo del soggetto, lo colo
qualche point de repère alla sua vita; e questo soltanto  faccio  a scanso d'inciampi ulteriori, poiché chi ha inteso
che l’animo mio sente per esse, ed infine la stima che io  faccio  di chiunque lodevolmente le professa, in questa epoca di
non  faccio  a pezzi l’immagine, io costruisco l’immagine; c’è una bella
rapporto a questa mia digressione cattedratica, e però vi  faccio  la Seguente dichiarazione. Nel sentirmi così parlare non
Severini? Povera Signora! - Quello l'autoritratto? E come  faccio  a riconoscerlo? - Ma, e la tradizione dov'è? Dopo la Venere
sono arcaiche, ambigue e intraducibili. In questo modo  faccio  dell'arte una ricerca antropologica, dato che l'uomo è
cruciale del suo rivelarsi a me, nella recezione che io ne  faccio  attraverso la percezione, e, limitatamente a tale punto
posandosi con il gomito destro sopra un dado, di cui le  faccio  vanno ornate di bassorilievi; l’altro braccio si adagia sul
delle mie preferenze o di quelle del collezionista con cui  faccio  affari.
dei pretesti per mettere mano a qualcosa. «Allora  faccio  finta di avere un ruolo: imitando il pasticciere, il

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