rivoluzione | etica | alla quale si è andati incontro con la possibilità di |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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È ancora, del resto, in vista di una concezione totalmente | etica | della vita ch'egli ha ripudiato la Madonna dei Medici - uno |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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solito dramma, tra idealità culturale classica e rinascita | etica | -come lotta tra due contenuti da esprimere figurativamente. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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il problema della giustificazione non più intellettuale ma | etica | dell’immaginazione. Come non chiedersi, infatti che cosa |
Da Bramante a Canova -
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comperarla, come se tra le due cose ci fosse una differenza | etica | spiccata. Ma fu Peggy e non Hilla a cambiare il corso |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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contemporanea come Intolleranza di Luigi Nono parla di | etica | e di politica. Il cinema, che peraltro si lega sempre più |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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ferire quel quoziente del gusto dove agisce una componente | etica | (come nel caso delle operazioni sadomasochistiche dei |
Il divenire della critica -
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la fine di ogni speranza, ma piuttosto una necessità | etica | che in ambito artistico diventa anche un’urgenza estetica, |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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di rinuncia, d’attesa. Anche perciò Blake mortifica la sua | etica | orgogliosa e ribelle con un forte accento cristiano: lo |
Da Bramante a Canova -
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presente. E ciò non è perché si abbia una coscienza | etica | del falso, e quindi si sfuggano, come sarebbe doveroso, le |
Le due vie -
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