trasparente 11. Ma proprio questo progressivo denudarsi | esterno | del grattacielo, fino quasi a fare scomparire la propria |
Le due vie -
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come tema l’esterno, esprimeva l’interno in termini di | esterno | e favoriva l’osmosi dell’esterno all’interno con le grandi |
Le due vie -
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più esplicito rivolgersi all’esterno per dare di questo | esterno | una visione comunque astratta, e quanto più possibile |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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esempio di questo rovesciamento dei valori di interno ed | esterno | si ha nella sacrestia: dove le pareti candide portano la |
Da Bramante a Canova -
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interno, contenuto dalla figura. Lo inserimento del mondo | esterno | nel mondo interno dell’uomo era già nato col cubismo |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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che questa restituzione avvenga nello spazio | esterno | o nel foro interiore della coscienza in cui, comunque, |
Le due vie -
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o l’esterno, e se in questo svolgimento, interno e | esterno | — come dimensioni proprie della spazialità architettonica, |
Le due vie -
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questa insoddisfazione, che colpisce l’architettura come | esterno | non realizzato, porterà e ha portato invece ad una |
Le due vie -
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pessimistica o millenaristica. Nel rapporto col mondo | esterno | (simbolizzato dalla rappresentazione della “luce”), e con |
Le tre vie della pittura -
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libere da ogni imitazione e da ogni riferimento col mondo | esterno | e si opponeva quindi al postcubismo, al surrealismo e al |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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nell’occhio umano, ma perché tutto il comprensorio | esterno | (e presto, con i piani paesistici intercomunali e regionali |
Le due vie -
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ancora incentrate sul tema della internazione dello spazio | esterno | a mezzo della piramide ottica: ovunque ripresentate, |
Le due vie -
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assurde, discordanti dove l’internazione dello spazio | esterno | non deve essere fatta con un riporto della piramide visiva |
Le due vie -
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influenzato il modo di visualizzare il mondo | esterno | del nostro secolo e probabilmente influenzeranno ancora in |
Il divenire della critica -
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nella rappresentazione dello spazio, tanto di quello | esterno | che di quello interno e propriocettivo da parte delle arti |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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che non riproducesse la relazione statica tradizionale di | esterno | e interno, cioè di vuoto e di pieno, di finestre e di muro. |
Da Bramante a Canova -
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dell’ambiente. Eliminando la distinzione strutturale di | esterno | e interno, infine, il Rainaldi ha voluto soprattutto |
Da Bramante a Canova -
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ha voluto soprattutto eliminare la distinzione tra un | esterno | luminoso e un interno illuminato, tra uno spazio che emana |
Da Bramante a Canova -
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