a suggerire degli spunti immaginifici che ad essere | esse | stesse eide in sé compiute; sono destinate a fissare la |
Il divenire della critica -
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ed eventi, lo Schein dei processi, piuttosto che ad essere | esse | stesse processualmente pregnanti; e, in definitiva, a |
Il divenire della critica -
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piuttosto una cosificazione del fuggevole, che ad essere | esse | stesse fattualmente presenti e inalienabili. |
Il divenire della critica -
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ad alcune altre di carattere storico, | esse | potranno essere prese in esame più tardi. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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linguistica di tutte le proporzioni artistiche, siano | esse | passate o presenti, e senza riguardo alcuno agli elementi |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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di una realtà a cui rimandano le immagini, giacché | esse | non contengono alcun segno arbitrario o immotivato, la |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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che ad | esse | si aggiunga come coronamento quella Morte di San Giuseppe |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sue polpe sbandandole circolarmente ad ogni moto, mentre da | esse | affiorano le articolazioni come per un'autocernita |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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all’infinito, in infinite dimensioni, le linee d’orizzonte; | esse | ricercano una estetica per cui il quadro non è più quadro, |
Manifesti, scritti, interviste -
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che probabilmente aveva trovato queste forme a Napoli; | esse | erano naturalmente derivate da Piero. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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statica (riquadro o blocco è indifferente) quando | esse | pensavano a creare una architettura dinamica, di profilo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che io abbia qui voluto farmi bello «col senno di poi ». | Esse | alludono infatti a soluzioni o a progressi più recenti, e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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più ampia, ribatte il torso, strizza le parti molli: | esse | fluendo dall'alto scavano nella colonna vertebrale un fosso |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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segue: «Statim enim hinc nascitur axioma receptum, nihil | esse | sine ratione, seu nullum effectum esse absque causa». Ma |
Le due vie -
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receptum, nihil esse sine ratione, seu nullum effectum | esse | absque causa». Ma quando propone una formulazione più |
Le due vie -
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alla causa è in un altro passo di Leibniz6: «ea ratio debet | esse | in aliquo Ente reali seu causa»; una causa prima deve |
Le due vie -
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e Orbisaglia come sono ite, e come se ne vanno di retro ad | esse | Chiusi e Sinigaglia, udir come le schiatte si disfanno non |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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questi scienziati, che lo spazio visto attraverso di | esse | diviene sempre più malinconico. Sembra proprio che non vi |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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«concentrarsi su opere particolari e domandarsi perché | esse | sono arte e perché ciò potrebbe essere importante per noi» |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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troppo precoci le mie lodi, attenderò parlare di | esse | quando il Pubblico con quel giudizio imparziale che gli è |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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si prendano in senso taumaturgico e non ci si aspetti da | esse | maggior luce di quanta possano portare, rassegnandosi in |
Le due vie -
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i confini di tutte queste diverse maniere, e a quali di | esse | dovremmo la predilezione. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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e a dedurne che certe opere siano asemiche, quando | esse | non siano chiarite da un contesto storico o geografico, |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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portano impresse tutte le stimmate, è altrettanto vero che | esse | godono, in un certo senso, di una vita autonoma, svincolata |
La storia dell'arte -
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visive diverse rispetto a quelle del pubblico per le quali | esse | sono state concepite. A noi, che viviamo in un mondo assai |
La storia dell'arte -
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che viviamo in un mondo assai differente da quello in cui | esse | sono nate e abbiamo una percezione dello spazio, del tempo |
La storia dell'arte -
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e fregiarle di lustro maggiore; per salire in fama, | esse | non hanno mestieri del plauso mio; io le annovero insieme |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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il risorgimento, discorrendo dell’intaglio in Rame che di | esse | rende giusta e gradevole immagine, lo diremo arte del |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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Le donne del demi-monde sono appunto le sue eroine. — | Esse | si danno non a chi le paga, nè a chi son legate dal dovere; |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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non a chi le paga, nè a chi son legate dal dovere; ma a chi | esse | vogliono, a chi esse amano davvero. — Ecco la teoria contro |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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a chi son legate dal dovere; ma a chi esse vogliono, a chi | esse | amano davvero. — Ecco la teoria contro cui invano |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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modo, a diverse culture nazionali, ma si riconosce che tra | esse | v'è una relazione dialettica e che solo dal loro rapporto |
L'Europa delle capitali -
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sia, ripeto, di tutte queste ipotesi egualmente probabili | esse | non farebbero che confermarci, una volta verificate, che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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rassodato, poi l'organismo genuino impresso ad | esse | dal plasticheggiare dell'una sull'altra per via di tendini |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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imitare servilmente le straniere tendenze in quanto però | esse | hanno di più abjetto e men nobile. Essi, italiani, che |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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a scendere sulla china della licenza continuò fra | esse | questa affettuosa armonia. La stessa arte ghiacciata de’ |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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dovrà far sì che l'intelligente e l'amatore ritrovino in | esse | la semplice naturalezza ed espressione che sono in |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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le fonti dei lavori di Nicolò a Ferrara, furono per contro | esse | stesse ispirate dall'arte del lombardo. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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considerate di gran lunga le più importanti in quanto in | esse | la manualità, seppur presente, era considerata del tutto |
La storia dell'arte -
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adepti una condizione e considerazione sociale elevate. | Esse | erano a loro volta suddivise nelle Arti del Trivio |
La storia dell'arte -
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delle Sibille che non tarda tuttavia ad acquistare in | esse | un puro significato ortopedico; vorrei anzi dire che non |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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con savio divisamente dal nobile possessore. Imperocchè | esse | appartengono a que’ due secoli, ne’ quali, prima che |
La pittura antica e moderna -
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elettissime e degne di considerazione, cioè si veggono in | esse | gli sforzi continui che l’arte fece dal fine dell’undecimo |
La pittura antica e moderna -
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movimento delle mass se direzioni prospettiche; intorno ad | esse | l’ambiente è necessariamente generico, si limita a |
L'Europa delle capitali -
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confesso, questo: - Le linee? Ma non me ne occupo, io! | Esse | sono tecnica. [Siete sicuri allora ch'egli non si occupa |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di Bonalumi, di Del Pezzo, di Marotta, di Piacentino siano, | esse | pure, in buona parte da considerare opere plastiche): |
Il divenire della critica -
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figure — oggetti, persone, luoghi, è indifferente cosi — | esse | sono riconoscibili ma non hanno movimento, non hanno "vita" |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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