tendenza; o almeno ad una possibilità di nuove situazioni | espressive | mediate attraverso questo importantissimo canale dei |
Il divenire della critica -
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iconologico, assistiamo all’avvento di numerose forme | espressive | in cui si ricerca piuttosto il metodo per condurre ad un |
Il divenire della critica -
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ad infinitum, finché ci saranno civiltà e capacità | espressive | per rispondere agli interrogativi ultimi e primari della |
Le tre vie della pittura -
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d’una precisa volontà di creare delle forme | espressive | nuove e dinamiche svincolate da ogni naturalismo, ma capaci |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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tastiera o sulle corde d’uno strumento o di manipolazioni | espressive | (musicali) di oggetti vari (carta, acqua, ecc.). Questo |
Il divenire della critica -
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altro esempio, Ketty La Rocca si vale delle gesticolazioni | espressive | delle mani per creare una sequenza di segni sintatticamente |
Il divenire della critica -
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d’un’attività che non conosca le titubanze e le ricchezze | espressive | della polisemia, e della valenza connotativa. |
Il divenire della critica -
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possono essere determinanti per la messa a punto di forme | espressive | inedite: ce l’insegna il tipico caso dell’architettura |
Il divenire della critica -
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al buio, nel letto. Perché si può parlare di finalità | espressive | nella reiterazione della figura di Betsabea compiuta da |
La storia dell'arte -
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maturo ed omogeneo, senza quelle smagliature ed acerbità | espressive | che caratterizzano ancora le figure del trittico giovanile. |
La storia dell'arte -
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sebbene destinato a divenire una delle più note peculiarità | espressive | dell’opera matura del Caravaggio, trova una sua piena |
La storia dell'arte -
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