Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: distanza

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a  distanza  di un paio di decenni, dobbiamo constatare che eravamo,
scena digrada verso piani visivi che simulano una maggiore  distanza  dall’occhio dello spettatore, il rilievo si fa via via meno
fino a divenire appena accennato. Per alludere ad una  distanza  ancor maggiore, in certi casi Donatello ricorre al
fondo è di base scura per ricerca di forza; eppure, forse a  distanza  di mesi, Orazio crea l'opera che anche, anzi appunto come
a  distanza  di un anno, presentando al Don Chisciotte ventiquattro
la sua figura rimpicciolita non denota soltanto una  distanza  spaziale dalla scena che si svolge in primo piano, ma
scena che si svolge in primo piano, ma allude anche alla  distanza  temporale di questi due episodi minori da quello
di episodi svoltisi in momenti differenti, trasformando la  distanza  temporale in una credibile anche se illusoria distanza
la distanza temporale in una credibile anche se illusoria  distanza  spaziale.
e del quale l'impressionismo - veduto un po' più in  distanza  sopra una mappa di corografia artistica - non appare come
obbligata, le lunghe file delle finestre decrescenti con la  distanza  bastano a definire la superficie.
altera i colori dei vari oggetti via via che cresce la loro  distanza  dal punto di osservazione. La densità atmosferica (che
si addolciscono e perdono di nettezza. In poche parole, la  distanza  prospettica produce una sorta di sfocatura dell’immagine,
che appare sempre più evanescente mano a mano che tale  distanza  (virtuale) cresce e, con essa, cresce la «grossezza
rappresentare un effetto di profondità, per richiamare la  distanza  tra gli stessi, ma ad un principio di “gerarchia
divenire operante d’un determinato pensiero filosofico a  distanza  di tempo (che potrà essere ampio: neoplatonismo della
perfezione; ma non per questo si potrà togliere la immensa  distanza  che passa, attese le infinite maggiori difficoltà da
la sua “risonanza”. La risonanza è strettamente legata alla  distanza  del colore preso in esame dai due “non colori”, ossia il
esiste più: per chi è schiavo delle proprie certezze, la  distanza  tra ciò che si vede nei musei d’arte antica e ciò che viene
a  distanza  di oltre un decennio, il percorso dell’arte contemporanea
viene ricostruito in un set a New York, mettendo in luce la  distanza  tra la vita vissuta e la verità che crediamo di ricordare o
si tratta di un effetto ottico dovuto alla mancanza di  distanza  apparente a causa del bianco che appiattisce la
Maestri dell’Impressionismo, esprime quasi fisicamente la  distanza  che intercorre tra lui e loro: come se l’impressionismo
d’impotenza? Con tutta evidenza simile parallelismo crea la  distanza  in cui si situa l’immagine o l’oggetto artistico nei
vedute, poichè nel resto dello spazio la troppo corta  distanza  toglie ogni buona apparenza di prospettiva.
dovremmo chiederci se gli artisti che mostrano una profonda  distanza  da quel sistema capitalista che è il solo a veicolare le
a  distanza  di circa tre lustri da quando le esperienze cinetiche
conto che la relazione tra questi due elementi muta con la  distanza  del punto di vista, e sfrutta questa possibilità
È una soluzione a tubo di cannocchiale; cambiando con la  distanza  il rapporto tra i due elementi, l’edificio campeggia sempre
del pittore Jean Pougny, pressoché inedito da noi. Ora, a  distanza  di quasi dieci anni da quella mostra e a sei dalla morte
occasioni. Mi preme però di affermare come ancora oggi a  distanza  di qualche anno i tre ambienti rimangono i migliori della
l’insufficienza di questa distribuzione spaziale: la  distanza  immediata tra il visitatore che scende la rampa e l’opera
insieme all’artista, della sua attivazione. Eliminare la  distanza  tra opera e osservatore, abolendo il divieto del «non
Fatto e antefatto, distanziati tra loro a significare la  distanza  temporale che li separa. Ma Angelico, a rendere ancora più
segnata dall’affermarsi e svilupparsi del Cubismo. E ora, a  distanza  di cinquant’anni da quella data, possono apparire del tutto
cortonesca in chiave di neo-cinquecentismo: i suoi legami a  distanza  con il Bramante, il Palladio, Michelangiolo, il Vignola. Ma
limite è quello di essere state eseguite, a così grande  distanza  di tempo dai primi analoghi esperimenti di Klee, con la
esempi ormai classici, di questa curiosa ripetizione a  distanza  (temporospaziale) di fenomeni analoghi (o omologhi) è
che serve a suggerire la profondità spaziale, ossia la  distanza  che ci separa da quella desiderabile visione (figura 142).
distinzione tra spazio istituzionale e spazio sociale e la  distanza  tra artista e pubblico. Durante i tre mesi d’installazione,
commenti tautologici. Nella diversità dei toni si misura la  distanza  che separa la negazione di una posizione neo-dada dalla
meno a dei valori pittorici e plastici che — specie oggi a  distanza  di alcuni anni — stanno chiaramente, a dimostrare che
modesta dimensione delle figure e alla loro ragguardevole  distanza  dallo sguardo dei visitatori della Cappella, sia stato
più legata ad una lettura dell’antico, è la giustezza della  distanza  che impone allo spettatore, il suo darsi come figura e
cilindriche che quadre; ma è anche vero che la eccessiva  distanza  dei volumi nello spazio distrugge l'effetto di costruzione
cosa è certa: l’arte concettuale, considerata oggi (1973) a  distanza  di neppure un decennio dal suo primo instaurarsi, ci può
una citazione da Husserl1, che, riproposta oggi, a  distanza  di tanti anni, appare ancora premonitrice. «Ora, i processi
scena non sono simultanei, ma sono separati tra loro da una  distanza  temporale (tradotta in termini spaziali).
della tela è in referenza inalterabile e imperiosa colla  distanza  dal taglio. Sforbiciate una zona di cielo di sopra qualche