Ballardini2, ceramologo di fama universale, Fondatore e | Direttore | del Museo Internazionale della Ceramica a Faenza, deceduto |
Manifesti, scritti, interviste -
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sofisticato come lo fu Alfred Barr, il primo carismatico | direttore | del Museum of Modern Art di New York, ma che in seguito è |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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Jeffrey Deitch, prima gallerista a Soho e ora | direttore | del Museum of Contemporary Art di Los Angeles, e Larry |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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pubblico ma dal mondo privato, anche il mestiere di | direttore | di museo si configura come qualcosa che ha bisogno di |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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di Giuseppe Marchiori e le note di Guido Perocco, | direttore | della Galleria d’Arte Moderna di Venezia, e di Toni Toniato |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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il poliforme e discusso personaggio è, nelle parole del | direttore | della Tate Modem, Chris Dercon, |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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1989 Alan Bowness, padre del Turner Prize e | direttore | per nove anni della Tate Gallery di Londra, suddivise le |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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chi non lo sa? ebbe la sua bella parte d’italiano; e il | Direttore | della I. R. Polizia scriveva con ragione in Venezia al |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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un mercuriale regista di cose, fatti, persone, luoghi, un | direttore | d’orchestra che guida strumenti e musicisti. Può dedicarsi |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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della mostra venne d’oltre Oceano, dal Signor Sweeney, | direttore | del Solomon Guggenehim Museum, il quale portò dunque nel |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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popolari, professore al Conservatorio di Milano, quindi | direttore | di orchestra all’Opera di Parigi, poi a Londra, dove sposò |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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terzo commendatore, il De Keiser, | direttore | dell’Accademia di Anversa, espose nella tribuna un gran |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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Louvre, Parigi. Bertin era un uomo d’affari ed era anche | direttore | del Journal des Débats, un vero e proprio pescecane del suo |
Leggere un'opera d'arte -
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dei metodi buoni, che il Selvatico, negli anni in cui fu | direttore | dell’Accademia veneta, seppe, anche col mezzo di quel |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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europei e di un sarcofago romano di pietra. Il primo | direttore | fu un torinese diventato generale dell’esercito durante la |
L'arte di guardare l'arte -
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e fornitissima Biblioteca Estense di Modena, di cui era il | direttore | (o meglio, come si diceva allora, il prefetto). Un |
La storia dell'arte -
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a fianco dei repubblicani e fu, anzi, nominato da essi | direttore | del Prado. E quando una piccola città della Spagna subì lo |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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disegno di una fabbrica e quello di un ventilatore. Finirà | direttore | del Bauhaus. Padre dell’architettura moderna, rimane in |
L'arte di guardare l'arte -
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frazionarono ma anche moltiplicarono la sua figura di | direttore | d’orchestra. Questa formula a curatore multiplo, anche se |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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Andriessen; gli spagnoli Yturralba e Camarero (quest’ultimo | direttore | del Centro de Calculo dell’Università di Madrid, uno dei |
Il divenire della critica -
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Gonzaga, non solo come pittore di corte, ma anche come | direttore | della galleria ducale e consulente artistico, perfino come |
Manuale Seicento-Settecento -
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cose d’arte, e fu per molti anni maestro d’Architettura e | direttore | dell’Accademia Pisana. —RODOLFO CASTINELLI di Pisa (n. 21 |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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rispondano al concetto che nutre nella mente. È il Mussini | direttore | dell’Accademia senese, e la sua scuola ha già dato valenti |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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