Antonino | diceva | dunque così: |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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| diceva | al principio che la Mostra suscita appassionate |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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- | diceva | Piero dei Franceschi nel suo Trattato della prospettiva - |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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per le province, nelle città mediocri, piccole », | diceva | Leopardi. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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: un grand chameau, des biches, une tente etc... » -, | diceva | Baudelaire. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Forse l'esortazione velata del geniale viennese che | diceva | di vedere «in der Herstellung einer k1aren Scheidung |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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(1458) e al suo autore, che non è già il Graffione come | diceva | il Vasari, potremo d'ora innanzi dire che l'autore di tutto |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ciò che il maestro di rettorica dell’imperator Marc’Aurelio | diceva | dello stile di Seneca. Diceva che vi si può trovare qualche |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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dell’imperator Marc’Aurelio diceva dello stile di Seneca. | Diceva | che vi si può trovare qualche frase ingegnosa e qualche |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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sull'effetto che la luce produce sulla forma. Come Cézanne | diceva | d'essersi infine accorto che la luce non si poteva |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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in volta alla riscoperta di quella obbiettività, che, come | diceva | Paul Strand (1917), è «la vera essenza della fotografia, il |
Le due vie -
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cose grandi e piccole — tutte su uno stesso piano, come si | diceva | — nascevano dispute, volavano frasi e rampogne; i |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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non è un eroe, ma si vede che pensa. Se è vero ciò che | diceva | Michelangelo, che la scultura tant’è più cattiva quanto più |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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un ventennio più popolare di Parigi e di Venezia, capace — | diceva | De Pisis — perfino di mentire. E quando Cocò fu ucciso, |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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luogo, come un certo buono già stabilito per legge» 1, come | diceva | l'ottimo abate Ciccio Solimena -; questo delle basi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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brucioli, di quelle chiocciole tonde e quadre che Donatello | diceva | risultare dalla prospettiva, mentre in Paolo Uccello |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ad un esempio tanto gustoso quanto efficace ed appropriato. | Diceva | Dionisotti: Girolamo Tiraboschi, il formidabile studioso |
La storia dell'arte -
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di Modena, di cui era il direttore (o meglio, come si | diceva | allora, il prefetto). Un contemporaneo ed amico di |
La storia dell'arte -
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fiorentini. L’uno suonava sul colascione, l’altro | diceva | all’improvviso, e c’era chi ascoltava e chi faceva |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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che un solo prospetto. E il bizzarro spirito del Celimi | diceva | in prosa che la scultura è sette volte maggiore dell'altra, |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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Che il tirare la scultura alla pittura sia un male, come | diceva | Michelangelo, siamo d’accordo; ma che il tirare la pittura |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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so se sia vero quanto | diceva | Hegel e Argan ribadiva, cioè che l’arte è morta; vero è, |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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un nulla, può farla fallire. E allora sarebbe, come | diceva | Michelangiolo, «peccato». |
Manuale Seicento-Settecento -
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minori di esso, e pure rispettabili. Chi tra i Greci | diceva | il nome di Fidia, vedeva tutti gli artefici inchinarsi; ora |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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| Diceva | il Vasari che Verona, per sito, costumi ed altre parti, è |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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materiale d’archeologia. «Ben dipinge chi ben disegna — | diceva | David — ben disegna chi ritrae il modello con tratti |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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che la veneziana Zulietta, stringendosi nell'accappatoio, | diceva | al Rousseau: Zanetto, lascia le donne, e studia la |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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maniera di pensare e di dipingere. Posseggono forse, come | diceva | il Delécluze, certe qualità dell’Hogart; hanno l’intierezza |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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notò in un angolo del quadro alcuni accessori fra i quali, | diceva | il mio narratore, dei vasi di fiori, dipinti in modo |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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un prete che suona il flauto. — Ma se tu guardi, mi | diceva | un artista, solo il piede di questo prete che batte il |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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sigarette, versi della Bibbia e baci. Voleva ritrarle — | diceva | — in grandi tele, dalle quali si potesse comprendere la |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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d'inferriata o d'abbaino e non al Caravaggio primo o, come | diceva | Federigo Zuccaro, giorgionesco. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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mandarlo a studiare a Roma; ed il giovane era riluttante, | diceva | che «la natura si trova ovunque». Ma non era un segno di |
Da Bramante a Canova -
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ci troviamo di fronte non a un’assenza di forma bensì, come | diceva | il mio maestro Francesco Arcangeli, a “una forma non |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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quadretto, che molti guardavano sogghignando, | diceva | chiaramente il nuovo ingegno del suo autore. Dopo caduto il |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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gli antiquarii e gli artisti; con quell’opera, che Plinio | diceva | la più bella fra tutte le opere belle di pittura e di |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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si | diceva | all’inizio, la pratica artistica resta dominata dal fare e |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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alcuno scoprendo, si alzava in piedi, e voltandosi a colui, | diceva | con grande energia: Stente chisso vè, auza gli uocci; e |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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di madama di Pompadour e di Pietro Longhi quel neo si | diceva | monche recéleuse, e può considerarsi come un parlante |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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consuetudini estetiche. Il Bartolini, ingegno nuovo, che | diceva | di amare nell’arte i gobbi quanto i ritti, nel fatto poi |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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l’aura che spira da queste tele. — Il ritorno da Crimea, mi | diceva | un amico, sarà da un Francese dipinto, immaginando uno |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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di Carlo fu immediata, con un esercito di mercenari che si | diceva | essere il più efficace e moderno dell’epoca. Il 21 febbraio |
L'arte di guardare l'arte -
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in linguistica, viene a rappresentare il sistema, o, come | diceva | De Saussure, il piano associativo della lingua). L’analisi |
Le due vie -
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il pubblico confermandoglielo di unanime consentimento, | diceva | il Menéceo una delle artistiche cose più belle di quella |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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