Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: destino

Numero di risultati: 49 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
manipolare? Molto spesso sono loro a costruire il proprio  destino  e si sono ripresi in mano la situazione, almeno per quanto
come allegoria della vanitas, un monito su quello che è il  destino  della bellezza terrena (figura 105).
gli altri punti, gli altri individui, e tale che il suo  destino  non potrà non ripercuotersi in quello degli altri, della
e “generazione”; se la divinità si incarna per subire il  destino  umano, fa propria la condizione dell’essere che è sessuato
sono atti comunicativi che decidono il senso e quindi il  destino  del loro lavoro.
la tensione verso una verità quotidiana appartiene al  destino  della cultura occidentale.
con Saatchi, Damien Hirst affermò quanto segue riguardo al  destino  delle sue opere e, in particolare, del suo famoso squalo in
era  destino  che mi incontrassi con Giacometti in quella estate. Ero
senso di sublime o di insignificante) di un’opera il cui  destino  è quello di accrescere l’infinita teoria di scoperte che
e altrettanto mercificate. In altre parole che il  destino  dell’«opera d’arte» è anche quello di diventare merce di
o, tanto meno, una graduatoria: semplicemente, è il  destino  della nostra cultura, è il suo marchio e la sua storia.
di sé fuori dal quadro. Se dimenticassimo, infine, che il  destino  di questi colori e di questi contorni abili e trasandati
del termine, e quindi più filosofiche), può essere che il  destino  della critica sia in parte segnato, allo stesso modo di
— di salvezza o di dannazione — degli eventi. Comunque, il  destino  non potrà essere che uno: l’umanità è sola davanti
della vita: corpo e anima, carne e psiche, annodati in un  destino  inesplicabile e inevitabile. Ma qui le cose sono
 destino  vuole che a fine 2011, contemporaneamente alle mostre di
più di tre secoli più tardi. Ma è veramente miracoloso il  destino  che tocca a quest’opera. I numi della pittura conoscono e
problema dell’esistenza umana, della sua finalità o del suo  destino  poiché, se la salvezza mediante la grazia è aleatoria, la
al  destino  di Picasso — scrive Alberto Rossi — e si sarebbe tentati di
sarebbe stato piú raggiunto, la Norvegia. Ma doveva essere  destino  di questo «zio dell’informale», di cantare la libertà
come qualcosa che ha bisogno di abilità come queste e il  destino  professionale di Deitch ne è una prova.
critico è stato anche alla base di un enorme divario nel  destino  economico delle sue opere, che hanno raggiunto quotazioni
della fossa che il Caravaggio aveva additato come ultimo  destino  dell’uomo. Se sfonderà le volte delle chiese per mostrare
a meticciarsi a un certo punto della loro storia? Mentre il  destino  dell’arte del nord è prima di tutto visivo, un destino di
il destino dell’arte del nord è prima di tutto visivo, un  destino  di luce, affidato alla pelle della pittura, il fondamento
consumo. Bene da consumarsi, la bevanda nazionale come il  destino  della grande diva; ma prodotto pure di consumo la donna
dubbiosa e inquieta dell’essere umano e del suo  destino  spirituale. Quando l’arte non può più far parte di
di salvezza, vagante in un universo indistinto verso un  destino  non ancora scritto, certa soltanto della propria
lo spazio non ce lo vietasse — sarebbe opportuno seguire il  destino  di tutti coloro — specie dei più giovani — che nel periodo
nella prima guerra mondiale. La sensazione d’un mondo dal  destino  fatale fu allora densa di tensioni estetiche che vennero a
Èva, che ha perduto il Paradiso e si avvia, affranta, al  destino  di sudore e lacrime cui è stata condannata.
disattendeva il suo compito, con grave rischio per il  destino  della terra, gli dei fecero in modo cheCefalo si
Scegliere la scultura voleva dire rassegnarsi ad un  destino  mediocre o impegnarsi a rovesciare la situazione. Ma
italiana ha avuto un singolare  destino  all’Esposizione di Parigi. Il pubblico s’affollò innanzi ai
minoranza di persone di buona volontà si oppone al  destino  tracciato. Si tratta di parecchi eroi sottopagati nelle
negli anni in cui quell’evento, che certamente coinvolge il  destino  dell'umanità intera, drammaticamente si compie sotto gli
rivolta. Rinnega la storia, ch’è soltanto l’avverarsi di un  destino  o di una oscura volontà superiore; ignora la natura, che
non è di accettare o rifiutare il caso: se il caso è nel  destino  umano, si tratta di disporre la coscienza ad affrontarlo e
e più ancora nel suo voler esserlo, perché pensa che il  destino  degli uomini sia d’essere attori che recitano a soggetto
che diventerà ben presto provincialismo. Sfugge al  destino  dei suoi conterranei l’incisore STEFANO DELLA BELLA,
che non ammettono il libero arbitrio, la possibilità di un  destino  individuale. Tra il bene e il male non v’è più mediazione,