Stile lineare greco-bizantino: Questo stile | deriva | dalla tradizione greca, dove la forma è configurata dalla |
Leggere un'opera d'arte -
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tutto ciò | deriva | un’ulteriore necessità di considerare il nostro giudizio |
Il divenire della critica -
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dall’organizzazione propria del quadro e quindi non | deriva | da una fonte di energia esterna rispetto all’opera d’arte. |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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l’espressione non viene, dalla filosofia, ma la filosofia | deriva | dal dramma, che è condizione propria dell’arte. La mano, |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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mare, alla quale veniva aggiunto olio. Da questa tecnica | deriva | l’uso di proteggere gli affreschi esposti in ambienti |
Leggere un'opera d'arte -
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in quest'aria come l'acqua che trascina le carnosità ad una | deriva | ideale, appianandole sotto molti cubiti d'altezza.Ventose |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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la contempla. Deve dire qualcosa. Ma da tale necessità non | deriva | punto la conseguenza che la imitazione viva della natura |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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trasmettere, che è di cosa che non si produce in presenza, | deriva | il carattere meramente strumentale di quel «gruppo di |
Le due vie -
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preda al senso di perdita che | deriva | dal non ritrovare più ciò che credevano assodato, non |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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negata. Ma a volte, paradossalmente, la frustrazione che ne | deriva | diventa moltiplicatore di ispirazione, di qualità |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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ha definito «shock dell’eterogeneo», un’inquietudine che | deriva | dalla perdita dell’unità e dalla comparsa, al suo posto, di |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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sono piantati in profondità nel suolo lagunare. Ne | deriva | la necessità di non gravare le fondamenta con pesi |
La storia dell'arte -
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o fruitore, si trovano nella necessità di buttare alla | deriva | tutta o una parte della specificità dell’opera d’arte, sia, |
Le due vie -
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Weiers, un villoniano figurante assai preciso e denso, che | deriva | anche da un certo formalismo di Marc (ma è più raffinato |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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di Madame de Poulhariez e di sua figlia (fig. 78), che | deriva | evidentemente dalla grande cultura classicistica |
Le tre vie della pittura -
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uno de’ loro mezzi. L’arte non è idealità, perchè | deriva | dalla realtà della natura; non è realtà, perchè, volere o |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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del Guercino non dipende da quello del Caravaggio, ma | deriva | dai veneti e dal Dosso ferrarese. |
Manuale Seicento-Settecento -
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particolare approdo della luce nella pittura, approdo che | deriva | dall’incrocio di diverse culture. In quanto russo, Rothko |
Le tre vie della pittura -
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ampia diffusione europea, mentre quella di «Gotico cortese» | deriva | dalla forte impronta che i modelli culturali delle corti |
La storia dell'arte -
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di distinguere se l’adeguazione dell’immagine all’oggetto | deriva | da sottrazione, da prelevamento sul vivo al momento in cui |
Le due vie -
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Beaux-Arts di Caen, usa questa iconografia da cui Raffaello | deriva | il suo famoso dipinto di Brera. |
Leggere un'opera d'arte -
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autonome: la Sala dei Proun di El Lissitzky, il cui nome | deriva | dall’acronimo russo delle iniziali di «progetto per |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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totale e progressiva, dal 1923 al 1936. È dall’antico che | deriva | l’intendimento di immettere lo spettatore in un’atmosfera |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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geometrico ha radici classiche e | deriva | dall’idea pitagorica secondo cui alla base delle strutture |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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a parte merita l’interpretazione di Tamara de Lempicka, che | deriva | la sua figurazione dalla lezione del Bronzino, di Ingres, |
Leggere un'opera d'arte -
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secolo (fig. 60), il modo di rappresentare la figura umana | deriva | alla lontana dalla tradizione classica, ma è come se questa |
La storia dell'arte -
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ad alcuno - piace per quel suo puerile andare alla | deriva | verso forme tra caravaggesche e veneziane, apprese dal |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e delle parole e all’articolazione dimensionale che ne | deriva | (Gomringer ecc.). Ebbene: tra coloro che, in Italia, hanno |
Il divenire della critica -
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in Rauschenberg vengono a galla nello spazio fluido, alla | deriva | di de Kooning, così che non già una perfetta fusione si può |
Pop art -
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| Deriva | dalle calde rimembranze delle cose classiche un gruppo, che |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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«orientalismo» il termine ha un’accezione negativa e | deriva | dagli studi di Edward Said -, ma cercò di indagare la |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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ogni probabilità, il tipo iconografico della Malinconia | deriva | da un’invenzione figurativa dell’arte greca, di cui abbiamo |
La storia dell'arte -
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filtrata dall’esterno. La parola fotografia, infatti, | deriva | dal greco e significa «disegno di luce», a indicare che è |
La storia dell'arte -
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ha in generale importanza, perché nel processo macroscopico | deriva | dalle leggi statistiche una probabilità così elevata da |
Le due vie -
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ciclo | deriva | da un modulo iconografico che ha una lunga tradizione e |
La storia dell'arte -
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ricordare, è proprio da una considerazione polisemica che | deriva | il loro «indice di gradimento» da parte dei collezionisti, |
Il divenire della critica -
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termine e l’idea stessa di «Accademia» | deriva | ovviamente dalla celebre scuola filosofica ateniese fondata |
La storia dell'arte -
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il suo ascoltare e pensare, con la carica animale che gli | deriva | dalla lezione di Picasso; tanto più che il giro grafico, |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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la cornice. Comunque sia, è evidente che questo motivo | deriva | da una lunga tradizione, il cui precedente più illustre e |
La storia dell'arte -
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di distinguere se l’adeguazione dell’immagine all’oggetto | deriva | da sottrazione, prelevamento quasi integrale sull’oggetto |
Le due vie -
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aggiungere con uguale intelligenza. Da che cosa dunque | deriva | la diversità de’ resultati? Da questo, ci pare: che gli |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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termine | deriva | da “temperare”, ossia “stemperare i colori”, e serve ad |
Leggere un'opera d'arte -
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circostanze de’ tempi e dalla disposizione degli animi, non | deriva | dai vizii del cinquecento, ma dalle ispirazioni raccolte |
La pittura antica e moderna -
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ch'ebbe la sua massima espressione nel Poussin. Il primo | deriva | dalla tomba di Urbano VIII, di cui riprende la struttura |
Manuale Seicento-Settecento -
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tra la fretta che nasce da un orgasmo e l’impaccio che | deriva | da una meditazione ancora confusa, le opere di questo |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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