Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: creati

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valorizzatori dell'ari brut (collezione di oggetti trovati,  creati  o dipinti da "primitivi," da bambini, da pazzi, della più
l’incontro, oggi così clamoroso, tra elementi oggettuali  creati  da materiali tecnologici e una loro possibile
e che dev'essere stata l'ultima di una serie di soggetti  creati  trent'anni prima a Roma, in casa Gentileschi.
a questa convinzione si giunge di sull'esame dei monumenti  creati  in centri artistici di prim'ordine nell'alto medio-evo,
oggetti? Sempre di più l’atmosfera, la forma, il colore,  creati  dalle immagini plastico-cromatiche che ci circondano, dalle
per essere anche uomini veri e reali, per non essere stati  creati  in un momento di febbre o di pedanteria, ma in un’ora
cubisti si sono forse  creati  l'illusione che per dar moto basti la curva, mentre non
presenza di una categoria di "oggetti industriali inutili,”  creati  unicamente per accontentare lo sguardo ma basati sopra gli
scultore36. Direi che ricordano molto da vicino gli Shmoos,  creati  dalla fantasia eccentrica di Al Capp nella serie delle
ad un piccolo mondo, oggi già antico... I capolavori allora  creati  non dicono quasi nulla per la cultura d’oggi... Le loro
una memoria affranta, così come gli archivi di esseri umani  creati  dal francese Christian Boltanski, con fotografie di persone
si è visto posto di fronte al valore di taluni oggetti  creati  dall’industria e d’uso comune, di cui non aveva mai prima
animali da compagnia elettronici e gadget antropomorfi  creati  per le pulizie della casa. Vista sotto questo aspetto,
per l’aspetto più estrinseco) con gli oggetti utilitari  creati  industrialmente (jet, televisori, macchine da scrivere,
cosa in genere comportassero, e a che fini fossero stati  creati  i partimenti da decorarsi nelle cappelle: tondi, pennacchi,
modificazione) ai primi collages dadaisti di Max Ernst  creati  attorno al ’19, sino agli ultimi complessi «conglomerati»
dell’arte, e meriterebbe uno studio comparativo coi putti  creati  da Raffaello, da Tiziano e dal Correggio; ma ciò mi
identificabile attraverso gli antichissimi simboli  creati  dall’umanità, né a rigore può dirsi se la sua essenza sia
negli ultimi anni si sono venuti «moltiplicando» i multipli  creati  con i metodi più diversi e con i più diversi materiali: di