torniamo a quelli che sono i documenti più maturi della | corrente | concettuale, a quelli, che ormai sono considerati |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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e che quindi si appresta, in alcuni casi, ad andare contro | corrente | (contro quella corrente che fino a ieri "andava contro |
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in alcuni casi, ad andare contro corrente (contro quella | corrente | che fino a ieri "andava contro corrente,” ovviamente, e che |
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ovviamente, e che oggi va talvolta anche troppo seguendo la | corrente | del successo economico e ufficiale anziché quella d’una |
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viva e più convincente è la seconda | corrente | di cui abbiamo alcuni buoni esempi nelle opere di Canogar, |
Il divenire della critica -
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e che riteniamo opportuno di adottare anche nell’uso | corrente | in italiano. |
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dovuto essere ampiamente rappresentata a questa mostra. | Corrente | che comprende - per far solo alcuni nomi - un Dorazio, un |
Il divenire della critica -
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| corrente | prospettica è stata anzi condannata come tendenza, peggio |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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strutture primarie non costituiscono in realtà una | corrente | il cui sviluppo futuro possa offrire molte sorprese: |
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le altre frasi che provano l'influsso sul M. V. della | corrente | «ingegneristica» della critica architettonica, la citazione |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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il paesismo che si sviluppa con tanta intensità anche nella | corrente | Antonellesca-Alvisiana fino a Lotto! |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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del rifiuto dell’edonismo pop, si può rinvenire in quella | corrente | che prese il nome di minimal art e che trionfò soprattutto |
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debba addirittura servire di base al suo saggio; tra una | corrente | lirica che sarebbe rappresentata dalle nature morte di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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per sommi capi, alcuni dei principi che informarono quella | corrente | di pensiero di solito definita come dovuta allo studio e |
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Jack Tworkov, di Clifford Stili, — per sintetizzare quella | corrente | di poderosa rinascita, o meglio di poderosa rivolta contro |
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artista. Non vi si potrebbe riescire che appartando dalla | corrente | masaccesca, come qualcuno del resto ha già tentato, i tre: |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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la | corrente | Antonellesca, come più limitata, non produce grandissimi e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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allora si trattava di concludere addirittura se tutta la | corrente | pittoresca da Bernini a... Victor Hugo non sia stata che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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questa | corrente | borghese, che poteva fare di Roma una città comoda e |
Manuale Seicento-Settecento -
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(1691-1737), che a Londra era stato in rapporto con la | corrente | classicistica, tendenzialmente palladiana, di Christopher |
Manuale Seicento-Settecento -
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agevole in tal modo, includere nella | corrente | concreta diversi artisti che solo marginalmente o |
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Asger Jorn, Karel Appel, Corneille, Alechinsky. Questa | corrente | seguiva un genere di espressionismo surrealisteggiante che |
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reconditi o del significato assunto per una data epoca o | corrente | di cultura. |
Le due vie -
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tante etichette diverse per indicare una stessa, grande | corrente | stilistica, che tra la seconda metà del Trecento e il |
La storia dell'arte -
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il nesso corrente-elettrica-trasformazione della | corrente | in luce, dal nesso interventoumano-accensione della |
Le due vie -
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lampada non si accenderebbe. Ma nel primo caso il rapporto | corrente | elettrica-illuminazione si presenta come un rapporto |
Le due vie -
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è volta a far luce, e della luce la causa è la | corrente | elettrica. Pertanto la configurazione causale dell’atto |
Le due vie -
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invece ch'esse rispecchino fedelmente il gusto accademico | corrente | a Roma e in tutta Italia a quel tempo. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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molti degli accorgimenti stilistici divenuti ormai d’uso | corrente | nella grafica attuale e di cui essi furono i primi decisi |
Il divenire della critica -
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qui brevemente interessarmi si deve considerare come una | corrente | squisitamente mentale, di ricerca intellettuale, |
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esumate da Vincenzo Ruffo ci può avvicinare meglio al gusto | corrente | in Italia nel sec. XVII, alla relazione di valore fra le |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e i bolognesi della | corrente | «famigliare» (quando vi appartengono) sono diversi come |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sarebbe un errore credere che essa abbia costituito l’unica | corrente | vitale di questo decennio. Occorre quindi fare un passo |
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gli ormai «maestri» nonché gli epigoni dell’altra grande | corrente | figurativa: la pop art, che dopo la sua clamorosa |
Il divenire della critica -
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il critico madrileno Gonzales-Robles le includeva in una | corrente | che egli definì dell'astrazione drammatica, comprendente |
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ma beffardo della pop art; e intendo riferirmi a quella | corrente | che, di recente, è stata definita «arte concettuale». Negli |
Il divenire della critica -
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esempio, nelle cosiddette «earth art», «land art», e nella | corrente | italiana dell’«arte povera» [Celant]) miravano di solito a |
Il divenire della critica -
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che almeno una volta egli è completamente preso dalla nuova | corrente | nella mirabilmente distesa figura affatto tizianesca del |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e delle lettere (Isgrò, Carrega, M. Bentivoglio); una | corrente | della poesia visiva più legata a certe posizioni pop, si |
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frizzante dissertazione sulla | corrente | di «genere» nel barocco italiano; e per i pigri od i miopi |
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uno degli aspetti di quest’arte; in realtà si tratta d’ima | corrente | assai ibrida e non nettamente definibile, comunque |
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che sorgono di fronte alle opere degli scultori di quella | corrente | metrica cristallina che potrebbe negativamente definirsi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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era finalmente l'unico a sostenere la | corrente | caravaggesca con grande intelligenza e fuoco, interpretando |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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in rassegna, in questo capitolo, anche l’altra importante | corrente | sviluppatasi in quegli anni e che fu battezzata, negli USA, |
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assaporato le leccornie del pop americano, ora la nuova | corrente | dell’«arte povera», tosto sfociata nell’arte concettuale, |
Il divenire della critica -
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la realtà di certe nomenclature divenute ormai d’uso | corrente | e spesso arbitrariamente usate — di ricordare almeno alcuni |
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di raggiungere l’incarnarsi di altre immagini. (E di questa | corrente | abbiamo alla Biennale uno dei più audaci pionieri: Kurt |
Il divenire della critica -
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i maggiori esponenti di questa | corrente | — che come vedremo avrà interessanti legami con quella |
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