pregnanti e universalmente accessibili; dove i | contrasti | sopra accennati verrebbero probabilmente a cessare. |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
|
è poi lo scritto di Eugène Chevreul, la Teoria dei | contrasti | simultanei, che si rivelò assai utile ai pittori |
Leggere un'opera d'arte -
|
al loro meglio, non si preoccupano mai essenzialmente di | contrasti | drammatici e di interiorità psichiche? Caravaggio s'è |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
Ashburton, attribuito, è vero, al Murillo ma che è senza | contrasti | una finissima creazione del nostro Strozzi. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
che i Carracci e il Correggio le forme agili e ricche di | contrasti | ottici che Lanfranco e Brandi avevano svolto a Roma, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
prima, pittorica, di analisi, di meditazione (nella quale i | contrasti | si avvertono spesso netti e insanabili, tra sensazione |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
|
splendore della luce, esagerano la solidità dei toni ed i | contrasti | dei lumi, sviando così per una vana emulazione di qualità |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
|
che pare emergere da essa squarciandola, e spiana la via ai | contrasti | affatto simili di Stanzioni e soprattutto di Cavallino. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
Ed appaiono eguali promesse anche in quei piccoli | contrasti | vividamente pittorici tra la crema delle carni giovani |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
dinanzi, si raccontavano i proprii casi. La tavolozza senza | contrasti | di colore, l’intonazione melanconica non toglievano nulla |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
|
e per l'ampio risalto delle forme severe, e per quei | contrasti | di tinte fra il bronzo pallido delle carni e le grandi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
|
Parigi), incisione. con mutazioni a vista caratterizzate da | contrasti | spettacolari tra ambienti e atmosfere diverse, con |
La storia dell'arte -
|
macchiaiuolo: ha veduto che la natura non procede sempre a | contrasti | sfacciati, a botte di colore e di luce: s’è rimesso quindi |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
|
realizza nella tensione e nel peso delle parti quei | contrasti | di forze che le altre arti rappresentano nei moti della |
Da Bramante a Canova -
|
di eccellenti fremiti culturali, ma anche di formidabili | contrasti | sociali, dove, accanto alle corti e agli intellettuali, |
Le tre vie della pittura -
|
e quella opposta, che è investita dalla luce diretta. I | contrasti | non sono attenuati, ma acuiti: la luce, invece di fondersi |
La storia dell'arte -
|
avvertire la presenza di alcuni accordi (o discordanze) o | contrasti | cromatici alquapto diversi da quelli di molta pittura |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
|
e scolpire l’uomo qual è, in un mondo qual è, nei suoi | contrasti | vitali, nella sua realtà, un uomo volta a volta tipico ed |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
|
più lucido tra tutti i pittori del Seicento, supera i | contrasti | di passato, presente, futuro, rivendicando in certo senso |
L'Europa delle capitali -
|
e messa a fuoco, la realtà si faccia più vicina e i suoi | contrasti | risultino più netti. Altrettanto può dirsi della storia: |
Manuale Seicento-Settecento -
|
del portico e della loggia. Nei due casi, si hanno vigorosi | contrasti | di luce ed ombra: l’interesse per l’arte veneta, che già |
Manuale Seicento-Settecento -
|
classicista, movimentando le composizioni con drammatici | contrasti | chiaroscurali e una policromia varia e sontuosa. Che |
La storia dell'arte -
|
stato d’animo ben precisato; la luce non dà luogo a forti | contrasti | d’ombre, i colori sono accordati in tonalità chiare. La |
Manuale Seicento-Settecento -
|
del bozzetto è impulsivo, spezzato, quasi violento nei | contrasti | di luce ed ombra, e la scultura è perfettamente levigata, |
Manuale Seicento-Settecento -
|
dei fusti traducono in modulazione chiaroscurale, i forti | contrasti | di sporgenze e rientranze. Inserite, come sono, nel forte |
Da Bramante a Canova -
|