Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: contrasti

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pregnanti e universalmente accessibili; dove i  contrasti  sopra accennati verrebbero probabilmente a cessare.
è poi lo scritto di Eugène Chevreul, la Teoria dei  contrasti  simultanei, che si rivelò assai utile ai pittori
al loro meglio, non si preoccupano mai essenzialmente di  contrasti  drammatici e di interiorità psichiche? Caravaggio s'è
Ashburton, attribuito, è vero, al Murillo ma che è senza  contrasti  una finissima creazione del nostro Strozzi.
che i Carracci e il Correggio le forme agili e ricche di  contrasti  ottici che Lanfranco e Brandi avevano svolto a Roma,
prima, pittorica, di analisi, di meditazione (nella quale i  contrasti  si avvertono spesso netti e insanabili, tra sensazione
splendore della luce, esagerano la solidità dei toni ed i  contrasti  dei lumi, sviando così per una vana emulazione di qualità
che pare emergere da essa squarciandola, e spiana la via ai  contrasti  affatto simili di Stanzioni e soprattutto di Cavallino.
Ed appaiono eguali promesse anche in quei piccoli  contrasti  vividamente pittorici tra la crema delle carni giovani
dinanzi, si raccontavano i proprii casi. La tavolozza senza  contrasti  di colore, l’intonazione melanconica non toglievano nulla
e per l'ampio risalto delle forme severe, e per quei  contrasti  di tinte fra il bronzo pallido delle carni e le grandi
Parigi), incisione. con mutazioni a vista caratterizzate da  contrasti  spettacolari tra ambienti e atmosfere diverse, con
macchiaiuolo: ha veduto che la natura non procede sempre a  contrasti  sfacciati, a botte di colore e di luce: s’è rimesso quindi
realizza nella tensione e nel peso delle parti quei  contrasti  di forze che le altre arti rappresentano nei moti della
di eccellenti fremiti culturali, ma anche di formidabili  contrasti  sociali, dove, accanto alle corti e agli intellettuali,
e quella opposta, che è investita dalla luce diretta. I  contrasti  non sono attenuati, ma acuiti: la luce, invece di fondersi
avvertire la presenza di alcuni accordi (o discordanze) o  contrasti  cromatici alquapto diversi da quelli di molta pittura
e scolpire l’uomo qual è, in un mondo qual è, nei suoi  contrasti  vitali, nella sua realtà, un uomo volta a volta tipico ed
più lucido tra tutti i pittori del Seicento, supera i  contrasti  di passato, presente, futuro, rivendicando in certo senso
e messa a fuoco, la realtà si faccia più vicina e i suoi  contrasti  risultino più netti. Altrettanto può dirsi della storia:
del portico e della loggia. Nei due casi, si hanno vigorosi  contrasti  di luce ed ombra: l’interesse per l’arte veneta, che già
classicista, movimentando le composizioni con drammatici  contrasti  chiaroscurali e una policromia varia e sontuosa. Che
stato d’animo ben precisato; la luce non dà luogo a forti  contrasti  d’ombre, i colori sono accordati in tonalità chiare. La
del bozzetto è impulsivo, spezzato, quasi violento nei  contrasti  di luce ed ombra, e la scultura è perfettamente levigata,
dei fusti traducono in modulazione chiaroscurale, i forti  contrasti  di sporgenze e rientranze. Inserite, come sono, nel forte