va letta in un certo modo, su questo messaggio senza | codice | si sovrappone un messaggio in codice. La connotazione del |
Le due vie -
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un messaggio in codice. La connotazione del messaggio in | codice | non si limita tuttavia al modo di presentare la fotografia, |
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una speciale razionalizzazione, al punto da costituire un | codice | senza messaggio. Un codice in cui, come in una lingua, si |
Le due vie -
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al punto da costituire un codice senza messaggio. Un | codice | in cui, come in una lingua, si può distinguere una |
Le due vie -
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all’ambito culturale in cui matura e si manifesta. Il | codice | in cui è redatta deve essere conosciuto in se, ma non, come |
Le due vie -
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cui è redatta deve essere conosciuto in se, ma non, come il | codice | di una lingua, per i significati che convoglia. E ciò |
Le due vie -
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e difficile da resultare insormontabile, proprio perché il | codice | senza messaggio in cui è scritta, deve essere posseduto |
Le due vie -
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Così le innovazioni introdotte dalla musica seriale nel | codice | tradizionale della musica, l’hanno resa, per i più, |
Le due vie -
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suoni, fatto della percezione. Non c’è dubbio quindi che il | codice | in cui è scritta una musica è inseparabile dalla musica |
Le due vie -
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fu di costituire l’architettura in codice, in parallelo al | codice | musicale. Né soltanto per il fatto indubbio, caduto per |
Le due vie -
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si perse, non per questo si perse il senso di | codice | senza messaggio con cui veniva pensata l’architettura: |
Le due vie -
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cambiò il vocabolario, la grammatica e la sintassi, in quel | codice | avito, ma creando al tempo stesso un nuovo codice, la cui |
Le due vie -
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o di granito. Ma con ciò non si nega l’esistenza di un | codice | architettonico che, nel caso del Palladio, particolarmente, |
Le due vie -
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fissato le sue prime posizioni, la scoperta, cioè, di un | codice | specifico al cartoon non narrativo ma formativo, le copie |
Pop art -
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vale a dire di come sia possibile elaborare col | codice | del fumetto delle immagini formalmente ineccepibili, e |
Pop art -
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fenomeno che si manifesta e si forma all’interno del suo | codice | specifico. Un occhio artificiale, che si immagina poi |
Pop art -
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si produca in presenza (voce, scritto, o qualsiasi altro | codice | di segni). |
Le due vie -
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e la cicatrice mi si produca in presenza, non abolisce il | codice | segreto da cui capirò che la mia attesa sarà soddisfatta. |
Le due vie -
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e il dito medio dischiusi a mo’ di forbice, una sorta di | codice | figurato che richiama tre fatti fondamentali: l’unione, |
Leggere un'opera d'arte -
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supposizione scientifica, con la lezione più probabile del | codice | abraso. Ma le pietre sono persino più delicate delle |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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d’essere detta un linguaggio, lo è in quanto consiste in un | codice | speciale, i cui termini sono prodotti con la combinazione |
Le due vie -
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combinazione di unità meno numerose e che fanno parte d’un | codice | più generale». Ma quelle che a Lévi-Strauss sembrano le |
Le due vie -
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pour explorer celui de l’image rationelle» usando cosi un | codice | monosemico che permetta la trasmissione più completa e |
Il divenire della critica -
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| codice | etico del Medioevo mette le cose a posto e pone l’ebbrezza |
L'arte di guardare l'arte -
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di birra), egli mostra di accettare qualcosa di più di un | codice | iconografico: una condizione stabilita, al pari di questo |
Pop art -
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poesia, la trasmissione di messaggi in quel determinato | codice | è strumentale: la poesia non consiste nell’informazione che |
Le due vie -
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della loro identità, pubblica e privata, a causa del rigido | codice | morale-religioso islamico. Questo ritratto della società |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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bontà del metodo, di finale riprova del nove. Partendo dal | codice | del fumetto, Lichtenstein dimostra come sia possibile |
Pop art -
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È dunque al livello di questo messaggio denotato o senza | codice | che si può comprendere l’irrealtà reale della fotografia: |
Le due vie -
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illustrato la storia del costume e citiamo fra questi: il | Codice | De Sphaera della Biblioteca Estense, il Paolo e Daria del |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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degli Uberti, Dittamondo, pianta di Roma, miniatura di un | codice | del 1447, Parigi, Bibliothèque Nationale. Fig. 23. Albrecht |
La storia dell'arte -
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di necessità trasferirla in un sistema di segni, in un | codice | intellettivo, in un metalinguaggio, in cui non è stata |
Le due vie -
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una sfera armillare attraverso un piano trasparente, | Codice | Atlantico, f. 5r. Fig. 141. Leonardo da Vinci, La Gioconda, |
La storia dell'arte -
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umana, se veramente le api hanno potuto elaborare un loro | codice | segnico, di danza o quasi, col quale comunicano e quindi, a |
Le due vie -
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questo dovrebbe poter essere decodificato in base ad un | codice | certo ed univoco, interno alle opere stesse, senza sussidi |
Le due vie -
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sussidi esterni né filologici né storici: finché questo | codice | non sarà esumato, l’applicazione dell’esegesi |
Le due vie -
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nel 534, ed era l'unica alternativa politica possibile al | codice | di Giustiniano del 529, quello “vetus”, arricchito dalle |
L'arte di guardare l'arte -
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consesso di donne. I Russi hanno cavato certo qualcosa dal | codice | di Manu, antico di più che tremila anni, il quale ordina |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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valore; è soltanto una pietra cli paragone, oggi diremmo un | codice | per decifrare il messaggio dell’immaginazione e darlo come |
Da Bramante a Canova -
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