prezzo che paga per il suo disdegno dei classici. Ma che i | classici | non possano più insegnare a vivere (e morire) secondo |
L'Europa delle capitali -
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insegnare a vivere (e morire) secondo natura si vede in due | classici | puri, come Poussin e Claude Lorrain, nei quali la tragedia |
L'Europa delle capitali -
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sotto Thorwaldsen, fu sempre il Santarelli sostenitore dei | classici | studj; e conviene dire che egli molto ha giovato |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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ed ai Romani? sembrava che dicesse ora il secolo XIX. E i | classici | furono veramente più volte il mezzo con cui lo spirito |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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e di spazialità piuttosto che con elementi positivamente | classici | e formali («A Sienese Painter of the Franciscan Legend»). |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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i comuni fusaroli e gli altri intagli degli stili | classici | lasciassero luogo agli ornamenti cavati dalla natura, come |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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dette il Bartolini chiara dimostrazione dei suoi studj | classici | greci, e quantunque rimasta quella sventuratamente in solo |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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sono per lui ciò che per i letterati è lo studio de! | classici | autori, quando modella, disegna o dipinge una figura, non |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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presumere d’intendersene perché si conoscono alla lontana i | classici | canoni del bello; e chi se ne intende, cioè è del mestiere, |
Da Bramante a Canova -
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infine, gli sono subito apparsi né più né meno che dei | classici | tradizionali. Potrebbe darsi ch'egli avesse persino |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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nel raffinatissimo portale di palazzo Carpegna, o motivi | classici | rari, addirittura anomali, come nel campanile di |
Manuale Seicento-Settecento -
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donde precisamente potessero giungere al Baço gli elementi | classici | (architettonici) ch'egli introduce nelle sue opere |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che spesso gli artisti più provocatori provengono da studi | classici | e abilità tradizionali che in seguito hanno ricusato, anche |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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alla patria, con generosi acquisti, almeno i più rari e più | classici | monumenti (come una Madonna del Libro di Raffaello, od una |
La pittura antica e moderna -
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risultati, tra poetica e opera d’arte, la posizione dei neo | classici | padroni del campo, nel momento in cui Delacroix sferrò i |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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pittura», quando la sua bella e fervorosa ammirazione dei | classici | non diventa compunzione, oppure quando il pittore, |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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non funziona o che reputa scorretto. È il caso di nomi | classici | come Marcel Broodthaers, che si è dedicato tra l’altro a |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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corposa, in cui cominciava a congiurare il complesso dei | classici | e la suggestione del «realismo». Soltanto Severini appare |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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e una forma storica, perché riunisce e fonde i due tipi | classici | della basilica costantiniana e del Pantheon; ma è anche una |
L'Europa delle capitali -
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sua attività romana, approfondisce la lettura dei testi | classici | restaurando i marmi antichi del cardinale Ludovisi; e |
Manuale Seicento-Settecento -
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a verso, e come non vorrei che per soverchio amore dei | classici | la si escludesse, così combatto coloro che ne vorrebbero |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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Impressionisti: è tanto lontano dalla severa esecuzione dei | classici | quanto dal virtuosismo agilissimo, inafferrabile di |
Da Bramante a Canova -
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puramente rappresentativa gli elementi architettonici | classici | acquistano maggiore evidenza ed è perciò che le membrature |
L'Europa delle capitali -
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di essa hanno manifestato i critici dei periodi arcaici e | classici | dell'arte orientale sotto l'influenza del grande storico |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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opere accennano ancora oggi la via, per cui si può esser | classici | senza copiare, e si può esser veri senza degradarsi. Ma il |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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— Vincenzio Consani di Lucca, giovane artista, amante dei | classici | studj e del vero, scolpì (1856) non senza abilità la statua |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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