| infinitamente complicato ed oscuro dell’anima umana, il | cieco | rincorrersi delle cause e degli effetti, il corso ora |
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Da Bramante a Canova -
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| rappresenta il Santo che dà la vista ad un neonato | cieco | della famiglia Nava, nel 1604 58. Ma non si poteva trattare |
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Scritti giovanili 1912-1922 -
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| i tipi di collezionisti; non riguarda soltanto chi è più | cieco | nei confronti del valore culturale di un’opera, ma anche |
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L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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| risalto ai meriti dei suoi concittadini non lo rende si | cieco | da non fargli vedere che questo imolese vale più di loro. |
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Saggi di critica d'arte -
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| infine, in quelle costruzioni rilevate di forma quadra, dal | cieco | sorriso («Lanterna magica», «Isolotto viola») un senso di |
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Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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| M. non potrà che riconoscere d'avere im-boccato un vicolo | cieco | per la storia della scultura -barocca; e che, una volta |
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Scritti giovanili 1912-1922 -
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| dal V secolo: la Guarigione dell’ossesso; la Guarigione del | cieco | di Gerico; la Moltiplicazione dei pani e dei pesci; la |
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Leggere un'opera d'arte -
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| dei suoi commenti al Vasari. Ma che non può il rispetto | cieco | agli scrittori antichi? Ciascun di noi trovando in un |
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Saggi di critica d'arte -
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| Ma non è soltanto l’uomo del futuro, straziato e reso | cieco | dai «progressi» della tecnica, quello rappresentato dal |
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Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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| nè vuol tacersi del grazioso Mercato, e dell’artigiano | cieco | con la sua famiglia, lavori condotti con bella verità. — |
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Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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Accademia della crusca
