Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: chiave

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allegorica. E altrettanto si può dire del Sogno d’una  chiave  di notte di Man Ray, dove la chiave-calamita trasferisce
che è sempre stata la più alta aspirazione umana, è la  chiave  della nostra modernità. Con le sue leggi inflessibili e
giorni del Guggenheim, ha assiepato le piazze e i punti  chiave  di New York con opere di alcuni dei maggiori scultori
di un «fallimento» di pittore di avanguardia in  chiave  astratta; né riusciamo a vedere nella produzione ultima del
come un azzeramento di qualunque strumento estetico in  chiave  realista. C’è la realtà del colore disteso semplicemente
è un’affermazione fondamentale di Klein, un artista  chiave  nei confronti dell’intero arco delle esperienze francesi ed
tonalismo è nato ed è diventato la  chiave  vincente della pittura europea. Ma Giorgione sostiene il
(1592-1634): dopo un esordio «tenebroso» in cui utilizza in  chiave  fortemente drammatica l’emergere del chiaro dal fondo
di Roma. Gentileschi s'è qui svagato a mutare pianamente la  chiave  cromatica: gli ori sono passati in argenti (bianchi) o in
come essa si presenta visualmente per chi non possieda la  chiave  interpretativa metaforico-letteraria, apparirà solo
d’altro canto, è proprio attraverso l’applicazione d’una  chiave  semiotica, che spesso si riesce ad accettare e a far
appartiene alla Pop Art, piuttosto ad una precipitazione in  chiave  allucinata del realismo surrealista e della Nuova
romanzi figurati sulla diversità dei casi umani, compone in  chiave  di varietà; e quando, con intenzione satirica, accosta
nasce sempre in Giacometti prima come struttura tecnica in  chiave  cubista e poi si assorbe, si mortifica, prende ombre,
brillanti effetti coloristici vengono così interpretati in  chiave  disegnativa, e i valori tonali tradotti in reticoli grafici
non soltanto la riproduzione fornisce l’immagine, ma la  chiave  di interpretazione dell’originale. Si guardi il più
stesso dell’opera, come avviene per le quattro letture in  chiave  letterale, allegorica, morale e anagogica che, dalla
appunto per l’esegesi della Scrittura, o per quella, in  chiave  allegorica, dei poemi omerici: comunque non indiziano,
indiscusso temperamento, Dova più di altri suoi colleghi in  chiave  surrealista, è stato capace di far propri i modi della
d’arte, anche dei nostri giorni. È questo uno dei punti  chiave  per distinguere la poetica duchampiana da quella, poniamo,
da Picasso; però, a ben guardare, si scorge che la  chiave  del quadro non è, neppure in questa vicinanza picassiana,
simbolico lo collega allo squisito Joseph Cornell), ma la  chiave  risolvente sfugge sempre di mano: di ogni avviata
tanto frequenti in quel tempo, in cui si descrivevano in  chiave  mitologica singolari fenomeni naturali ed esperimenti
in concreto. Ad una risposta alla realtà urbana in  chiave  di collera e d’eccitata violenza (de Kooning), di fermezza
e di sconvolgimento (Pollock), segue ora una risposta in  chiave  di assunzione e di conoscenza 9. Volendo, si potrebbe
gli artisti a una rappresentazione dei giudei aguzzini in  chiave  grottesca.
Rosenquist, Lichtenstein e Warhol tengono le posizioni  chiave  nel nuovo realismo americano, in un arco molto ampio dove
Tadema; quando si avverta inoltre, necessariamente, che la  chiave  simbologica di molte sue cose più recenti si ritrova qua e
Tale richiamo, infatti, intende sottolineare il ruolo  chiave  di Costantino nel favorire la diffusione del Cristianesimo
l’interpretazione dell’architettura cortonesca in  chiave  di neo-cinquecentismo: i suoi legami a distanza con il
qualità, al gruppo dei manieristi della scuola di Parigi in  chiave  astratta, un manierista sublime, se vogliamo, ma con una
innocente e tranquillo acquistano così - a conoscerne la  chiave  - delle qualità altamente metaforiche che accrescono la
Entrati anche noi nell’«harem» attraverso questa  chiave  senza dimensione, la persistenza delle immagini è come un
precisazioni a se stesso, dei rinnovati atti di fede in  chiave  razionale, Braque fu in quei giorni per chi lo avvicinò non
pieno, sonorissimo; cui i pochi cenni antropomorfici in  chiave  grafica, il segno delle gambe, la linea sfumata delle
magnificente di Le Brun, Le Nôtre o Lemoyne? [...] La  chiave  del malessere attuale è il conflitto di interessi velato
1895 e il 1905 — molti dei quali di piccolo taglio — è la  chiave  del primo amore, l’unico e fedele per un cinquantennio, di
di quadro in quadro, costituendo anzi, quasi il motivo o la  chiave  pittorica di ciascuna visione; ed ecco il verde lattuga di
dell’ellissi sopravvive tuttavia come principio, quasi come  chiave  della modulazione continua dello spazio; se ne ritrova la
col maestro ticinese, si da permettergli di sviluppare in  chiave  di apparato cerimoniale e quasi teatrale il tema che
e quasi teatrale il tema che l’altro aveva trattato in  chiave  di altissimo, quasi rarefatto intellettualismo religioso? È
traspaiono nella forma più che nella sostanza. E torna in  chiave  perchè la natura è una, e di questo dobbiamo esser convinti
che era una vera e propria dichiarazione di poetica, la  chiave  di tutto il discorso. In primo piano si vede una tavolozza,
abbiamo opposto alla lettura in  chiave  psicoanalitica delle opere d’arte, a questo ridurle
che le intuizioni di quella più anziana sono sviluppate in  chiave  astratta — stavolta con profitto — da quella più giovane.
e tanto meno una sorta di «qualunquismo» dei sentimenti in  chiave  funeraria.
Sistina, l’inquieto neoplatonismo delle storie bibliche in  chiave  simbolica del Botticelli al solido, storicistico dommatismo
di racconto può arrivare. Risultati che ritroviamo, ma in  chiave  diversa, nel Corriere (fig. 84), questo sì un ritratto, in
che la fase delle architetture e delle sfere, in  chiave  decorativo-cubista, sia la più suggestiva e la più ricca di