Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: centro

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né fine, senza mutazione più, ché l'organismo oppone un  centro  insuperabile e ganglioso di sostanza e soltanto permette
le nuove desinenze inesauribili, poiché alimentate da un  centro  organico - per la materia, da un ambiente – per la forma.
di una rete infinita di collegamenti, una ragnatela dove il  centro  e la periferia si stanno ridefinendo, e il nuovo centro
il centro e la periferia si stanno ridefinendo, e il nuovo  centro  sono i motori di ricerca più potenti.
mi colpì quando una notte andai al Leoncavallo fu che quel  centro  sociale era un luogo di produzione di idee e di visioni,
il corpo irradiò da un  centro  e alcune forme si trovano infine a procedere parallele o a
sui due lati, due Angeli “arrotolano” i cieli, mentre al  centro  il Cristo Giudice, all’interno di una mandorla, appare col
razze divelte dal mozzo superno di lei immobile e ritta nel  centro  dislocato?
di profilo innocuo, solo il relativo dipartendosi dal  centro  organico può, commentando la traiettoria degli arti,
ricchi di storica fama, vedrai non a caso collocati nel  centro  del portentoso basso-rilievo due innominati, un Selvaggio e
nell'arte (Venezia, Palazzo Grassi, agosto-ottobre 1959),  Centro  Internazionale delle Arti e del Costume, Venezia 1959, pp.
alla chiesa il colonnato e studiando il collegamento con il  centro  cittadino, porterà ancora più avanti la concezione del
sfalda nel basso le polpe subito amputate e nell'atto dal  centro  del dorso tre piani obliqui, foglie di palmizi, divergono e
più che mai, una funzione spaziale esplicita. Esso è un  centro  di irradiazione, cosi come una sorgente di luce o una
obliquata sopra un piano prospettico convergente al  centro  del polittico, profilo di colonna dorica arcaica in cui
organicamente - e perciò dinamicamente - la forma dal suo  centro  articolato.
al paese o all’area geografica dove si sposterà il nuovo  centro  dell’impero. E se questo centro sarà la Cina, possiamo
dove si sposterà il nuovo centro dell’impero. E se questo  centro  sarà la Cina, possiamo immaginare che l’idea occidentale di
II; ma è l’urbanistica dell’Alfieri che la innesta al  centro  politico e la mette in valore. Sarà questa, com’è noto, la
- si vedano i pavimenti degli Eremitani - si riquadra nel  centro  con una fascia di frastaglio più complicato, secondo lo
della Vergine - e lo compone in un forte riquadro al  centro  della vôlta dell'Oratorio dei Nobili presso il Gesù Nuovo
Seicento, Roma fu il principale laboratorio e  centro  d’irradiazione in tutta Europa della grande decorazione
(figura 54). La Croce con il Santo è disposta al  centro  e sotto alla stessa si dispongono due gruppi contrapposti
si slarga come un sole di violenza ad occupare dal  centro  l’intera composizione.
di notizie; però da quando Picasso si è posto al  centro  della cultura figurativa europea del secolo XX con la
di credere, di inventare e non le sue boutades, sono al  centro  dell’interesse di tutti. Insomma Picasso non ci viene oggi
metallici allo stato grezzo, che s’incontravano al  centro  del locale, lasciando vuoto un breve ambulacro da cui lo
ma l’erede di una propria tradizione storica e il  centro  di una cultura.
la disgregazione? L'organismo intensifica sempre più il  centro  raccolto delle articolazioni, intendo il torso dove
33] dove il cambio delle tre posizioni imperniate nel  centro  quasi statico del torso formano un'allitterazione tanto
Roma, emporio di lutto le arti,  centro  di studio di tutti i cultori ed amatori di esse, tengono
delle opere col mezzo dell’incisione. A Roma, primo  centro  dell'arte barocca, lavorano stabilmente o per lunghi
intuizione: nell’arte contemporanea la natura tornava al  centro  dell’opera, così com’era avvenuto nell’arte che, a partire
Pirro nel  centro  del gruppo, i lineamenti del volto belli di maschia
tutti noi oggi fluttuiamo, con, indifferentemente, al suo  centro  o alla sua periferia la foto e la tv. Come se la lettera
dopo che la Pop Art li aveva collocati allo scoperto nel  centro  dell’attenzione percettiva.
più nettamente si pone, tra la campagna o il suburbio e il  centro  storico cittadino: nella nuova struttura sociale esiste