| di stile troppo convenzionale,» ciò non include disprezzo o | censura | alla parola convenzione, ma vuolsi indicare invece l’abuso |
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Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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| Dall’altro lato, però, era anche vero che la grande | censura | non c’era ancora stata, ed era appena da venire, tra l’arte |
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Il divenire della critica -
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| tali che bastino ad infliggere al maestro un’aperta | censura | come molti vorrebbero. Il nuovo in questo senso è molto più |
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Relazione critica intorno all'opera "Il quadro parlante" del maestro Bacchini -
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| diverso. Per Dada si trattava di escludere. Era una | censura | contro il passato, significava cancellarlo. Oggi, per noi |
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Pop art -
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| tanto per farci intendere, ma senza ombra di sprezzo o di | censura | — studiano con uguale pazienza il vero, si potrebbe anche |
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Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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| vecchia grinzosa, lascia intendere che avrebbe qualche | censura | da fare; le altre, giovani e belle, ammirano, non senza una |
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Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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| La stampa ne parla, i benpensanti si riscaldano, la | censura | si preoccupa d una trama che rischia di contestare la |
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L'arte di guardare l'arte -
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Accademia della crusca
