gruppo più interessante è peraltro quello della terza | categoria | di cui fanno parte, oltre a Tapies, il raffinatissimo Feito |
Il divenire della critica -
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di contrabbandare alcune espressioni artistiche da una | categoria | all’altra. |
Il divenire della critica -
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alla stregua degli altri fenomeni. E ciò valga anche per la | categoria | della causa. |
Le due vie -
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resi conto dell'immane trasformazione che aveva subito la | categoria | dell’arte visuale, e come i nuovi media, i nuovi materiali |
Il divenire della critica -
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vuoi statiche che dinamiche. In parte rientra in questa | categoria | l’arte cinetica. |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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sempre in questa | categoria | che si possono far rientrare altre operazioni artistiche |
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solo rende possibile, la sussunzione dell’opera d’arte alla | categoria | dell’arte. |
Le due vie -
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le proposizioni sintetiche. Così la causa, come | categoria | della relazione, concetto puro dell’intelletto, viene a |
Le due vie -
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con figure e forme del mondo esterno. Quest'ultima | categoria | viene talvolta definita “arte concreta" (vedi MAC). |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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questa | categoria | si possono far rientrare anche buona parte di quegli |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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e senza stile, ciò non significa la legittimità di una | categoria | d'arte industriale, ma solo l'esistenza d'un'industria. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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settore della pittura americana che può rientrare nella | categoria | esaminata sin qui. Ho precisato, infatti come, in certo |
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confrontarla, come l’oro alla pietra di paragone, con la | categoria | suprema dell’arte, in quanto che, questa categoria, che si |
Le due vie -
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lunga consuetudine a mescolare alle questioni dell’arte la | categoria | dell’eccezionale ci ha reso diffidenti di fronte alla |
Pop art -
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di Lichtenstein. Ma è proprio quella dell’eccezionale la | categoria | che l’Espressionismo astratto, forzandola al massimo, ha |
Pop art -
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in base alla quale non dovremo più ricorrere ad una | categoria | prefabbricata e neppure presumere le opere d’arte senza la |
Le due vie -
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prefabbricata e neppure presumere le opere d’arte senza la | categoria | dell’arte, ma solo analizzare e descrivere una speciale |
Le due vie -
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ed è perciò che De Staël rimane situato per noi in quella | categoria | dove altri “grandi" si trovano — da Modigliani a Feininger, |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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la miglior dimostrazione di come si possa discorrere d’una | categoria | artistica ben distinta dal consueto informale e come sia |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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l'arte è non viva, il «ritratto» che non è affatto una | categoria | a sé come il Nicodemi pare ritenere, il ritratto non può |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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della macchina - partendo dal presupposto che ogni | categoria | artistica debba conservare immutabili le sue primitive |
Il divenire della critica -
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una volta appurato che accanto alla | categoria | critica del Barocco è necessario aggiungere quella del |
La storia dell'arte -
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le sculture nelle chiese. Con loro scompare anche un’intera | categoria | di animali compositi, talvolta accuratamente documentati |
L'arte di guardare l'arte -
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o meno alto quoziente estetico — anche la presenza di una | categoria | di "oggetti industriali inutili,” creati unicamente per |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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prospettico è tanto importante, lo si affida a una | categoria | di specialisti che ne fanno una sorta di artigianato? |
L'Europa delle capitali -
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bello è una | categoria | estetica che per secoli è stata considerata un cardine |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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analoghi intenti e meritano a mio avviso di rientrare nella | categoria | che questa volta ho cercato di illustrare. Ho ricordato |
Il divenire della critica -
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polisemici, pansemici, monosemici1, riservando la prima | categoria | alle tradizionali immagini figurative, suscettibili |
Il divenire della critica -
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tecnica. Voler includere Dubuffet entro ima determinata | categoria | significa non aver capito la sua autentica personalità: un |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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discorreremo a parte), credo si possa far rientrare nella | categoria | di cui stiamo trattando quasi tutti quegli artisti nei |
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è vero da oggi e nemmeno dal tardo Settecento, quando la | categoria | di gusto è stata teorizzata dai filosofi: probabilmente da |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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1968? Proprio perché opere come quelle appartenenti alla | categoria | delle strutture primarie, si prestavano e si prestano, |
Il divenire della critica -
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col mondo naturale e sociale. Cessa di esistere come | categoria | formale, alla quale succedono tipologie somatiche e |
L'Europa delle capitali -
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discutere a questo luogo la sua teoria del particolare come | categoria | centrale dell’estetica, troviamo: «La ‘forma autonoma’ |
Le due vie -
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è stato fatto, “l’arte della terra," la earth art nella | categoria | dell’arte concettuale è solo in parte accettabile: se le |
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teorici e progettuali dell’operato artistico. La | categoria | di artisti che si emancipò per prima fu quella degli |
La storia dell'arte -
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inevitabile che anche l’opera d’arte scivolasse sotto la | categoria | del segno. Ma si produce allora un fatto singolare. L’opera |
Le due vie -
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dell’opera d’arte, sia necessario sussumere l’opera alla | categoria | dell’arte, l’idea altro non sarebbe che, platonicamente, |
Le due vie -
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dell’artista (mentre l’amatore appartiene ancora alla | categoria | dei committenti) il conoscitore è, socialmente, un |
Da Bramante a Canova -
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Christov-Bakargiev, potrà ritenere che si tratti di una | categoria | tipica del XX secolo. Alcuni artisti sentono fortemente la |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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ma ad una coscienza d’essere-stata-là. Si tratta d’una | categoria | nuova dello spazio-tempo: localmente immediata e |
Le due vie -
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per tutte le opere di cui sopra, che rientrino nella | categoria | del concettualismo e dell’autopresentazione, purché non |
Il divenire della critica -
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dopo un lungo periodo in cui era stato applicato come | categoria | critica di carattere dispregiativo. Esso deriva dal termine |
La storia dell'arte -
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della storia dell’arte, il Barocco è divenuta la | categoria | storico-critica con cui si designa l’arte del Seicento, ed |
La storia dell'arte -
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l’arte come «realtà pura» non si porrà quale una | categoria | soprastorica, ens rationis o mero flatus vocis, contro cui |
Le due vie -
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Il Bernini non ha ridotto un’architettura, ha mutato la | categoria | dell'oggetto: ha preso un oggetto relativamente piccolo, un |
L'Europa delle capitali -
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e altrove, alcuni artisti si possono far rientrare nella | categoria | dei creatori di nuovi orizzonti spaziali; o, per valerci |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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occhi. Mentre è possibile indicare a visitatori della prima | categoria | l’alto significato dell’arte di Kandinskij, è assai più |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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stessi artisti credono all'esistenza d’un rapporto tra una | categoria | di oggetti e la tecnica di rappresentarli, di coglierne e |
L'Europa delle capitali -
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