studio dei | caratteri | nella pittura inglese, è fatto generalmente con molta |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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qualche nome e qualche quadro, per accennare alcuni dei | caratteri | principali della pittura inglese. Non era mio scopo fare di |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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colore e la forma corrispondono poi a quei | caratteri | antinaturalistici tipici del manierismo che l’artista porta |
Leggere un'opera d'arte -
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riteniamo i | caratteri | dell'arte di Giambellino in quanto ci dimostrino il suo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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v'è qui, in più, dei | caratteri | locali lombardi che paiono persino preludere alle |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ai tre | caratteri | che R. considera essenziali all'arte della controriforma: |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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l'A. cerca di riportare questa frammentazione a certi | caratteri | unitari ch'egli reputa propri di tutta la pittura spagnola: |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ormai completamente rinnovato e già fedele a certi | caratteri | che vedremo essere tutti suoi, di temperamento. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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è troppo poco perché sono evidenti in essi anche altri | caratteri | lombardi extraleonardeschi e cioè, precisamente, di fonte |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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detto preluder Ribalta, sono egualmente troppo esagerati i | caratteri | leonardeschi, mentre si tratta d'influenze accademiche |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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modo anche in questa regione, dopo una prima prevalenza dei | caratteri | nordici, eccoci ancora alla fusione di essi con caratteri |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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caratteri nordici, eccoci ancora alla fusione di essi con | caratteri | di stile italiano in Pedro Berruguete e in Juan de Borgoňa |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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qualche altra città del Veneto presenta | caratteri | suoi speciali: Vicenza, per esempio, col suo Palladio, |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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Eppure alcune sono avvenute nella sua lunghissima storia. I | caratteri | forse rimangono inalterati, ma talvolta avvengono |
L'arte di guardare l'arte -
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Andarvi prima sarebbe un errore, data la diversità dei | caratteri | artistici». |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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generale, l’architettura effimera presenta | caratteri | più sperimentali ed eccentrici di quella permanente. Spesso |
La storia dell'arte -
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pure analisi sottili e riescite, sono troppo accentrati i | caratteri | di dissezione geometrica che parecchi critici di Germania |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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affermazioni sul naturalismo, sulla tristezza spagnola, sui | caratteri | etnici, sul ritmo fortemente accentuato e sul nobile |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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si estende un po’ ovunque in Europa, presentando | caratteri | piuttosto omogenei, anche se ovviamente non mancano le |
La storia dell'arte -
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critica che il T. esercita sulle singole opere peché i | caratteri | di critica artistica, formale, assunti da varie parti |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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altri27 su queste colonne - opere tutte che anche per altri | caratteri | si rivelano del periodo tardo dell'artista - possiamo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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se comunica, non è in questo darsi in proprio, ma per i | caratteri | secondari che porterà in sé e che non sono fondati in |
Le due vie -
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in un ordine psicologico, nella accentuazione lirica dei | caratteri | dei modelli, che diventano, come immagini, piuttosto stati |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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prevalgono | caratteri | idealizzati e celebrativi dei pittori neoclassici o |
Leggere un'opera d'arte -
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ad alcuno schema prestabilito; inoltre, molto più dei | caratteri | psicologici l’artista cerca nel volto del modello la |
Leggere un'opera d'arte -
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immensificata, che assume per il primo piano dei singoli | caratteri | l’urgenza di una serie di figure raccontate per via |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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che come messa in valore violenta e alterante di alcuni | caratteri | di un'arte». È vero, di fatto. Talmente alterante che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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contrapposte, tratteggeremo nel prossimo paragrafo i | caratteri | principali del cosiddetto Gotico cortese, che si sviluppò |
La storia dell'arte -
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tra le arti visive e la fisiognomica (che studia come i | caratteri | e i sentimenti si riflettono sui tratti fisici), poi |
Le tre vie della pittura -
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a Roma come vuole il Vasari con notizia che non presenta | caratteri | d'impossibilità - forse quando vi lavorava Piero, sia che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sarebbe di un ignoto Alberto de Rubeis, mentre i soliti | caratteri | di plasticità brunita e livida, di gesti stracchi, di |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ma questo non implica affatto ch'essi abbian mancato di | caratteri | propri e debbano venir tacciati di servilismo imitativo. Il |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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grandi ingegni non sono imitatori. Questi, appropriandosi i | caratteri | più superficiali del modello, non ne penetrano il |
Saggi di critica d'arte -
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potente; c giungono presto anche all'alterazione di quei | caratteri | superficiali, giacchè a mantener questi intatti occorre |
Saggi di critica d'arte -
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occorre l'aroma di quel senso intimo animatore con cui que’ | caratteri | stanno in rapporto, di cui sono anzi la schietta |
Saggi di critica d'arte -
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vene salienti, il panneggio finemente stiacciato sono tutti | caratteri | che si ritrovano nella Pietà Correr o in quella del Palazzo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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ha allora una inversione completa dei | caratteri | costitutivi dell’opera d’arte e del messaggio. Nell'opera |
Le due vie -
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del passato, e sempre più volto alla considerazione dei | caratteri | poetici, analitici, della stessa, fosse destinato a durare |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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Sant’Elia, nel 1914, aveva indicato come | caratteri | basilari dell’architettura futurista la caducità e la |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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di condurre nelle tele o sui basamenti i personaggi e i | caratteri | della commedia umana. All’arte di «evasione», scaturita |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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tarsiato di nuvole bianche, nel complesso insomma di | caratteri | singolarmente Umbro- Toscani, ci pare una delle opere più |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Venezia, il Gotico internazionale ha assunto | caratteri | peculiari, poiché il ruolo della città, che fungeva da |
La storia dell'arte -
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questo capitolo in cui abbiamo messo a confronto i | caratteri | del Gotico cortese con quelli della rivoluzione prospettica |
La storia dell'arte -
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d'astrazione e di schemi, poiché quando entra a toccare di | caratteri | più essenzialmente «figurativi» gli basta il fatto che il |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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cui invano protestano in Francia gl’ingegni più eminenti, i | caratteri | più nobili, i veri rappresentanti del genio francese. |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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più brio, con migliore arte, con maggiore conoscenza dei | caratteri | dell’industria e della fabbricazione manovale. Anche la |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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molto importante della prospettiva geometrica, con forti | caratteri | scenografici, che consiste nella rappresentazione in |
Leggere un'opera d'arte -
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allora questo particolare evento, e riducendolo ai suoi | caratteri | peculiari, troviamo in primo luogo che l’opera d’arte, in |
Le due vie -
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S. Eligio nella chiesa di S. Bernardino a Crema ha tutti i | caratteri | di un discepolo del Cerano; l'impalcatura quadraturistica e |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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come esempio canonico gli Evangeli di Carlo il Calvo, ha | caratteri | «barbarici» nella composizione tozza e rozza. Il secondo si |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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