| in gesso sulla guancia come per non scordarsi di | bere | più tardi al rosso impensabile della veste, sciolto e |
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Scritti giovanili 1912-1922 -
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| alle gaie passeggiate in Trastevere, dove andava a | bere | il limpido vinello; chiuso tra i bastioni della sua Milano, |
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Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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| il «mondo dei belli», dai quali era escluso; il vizio del | bere | fu per il sublime nano una condizione scellerata, una |
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Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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| gran moda, allora, e lo obbliga a rifarsi il guardaroba e | bere | birra con i compagni; a Strasburgo, dove si laurea senza |
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L'arte di guardare l'arte -
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| più degli scultori, inclinando, per rimettersi in forza, al | bere | e al mangiare senza lesineria, hanno poco agio di darsi |
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Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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| in testa; tornava a casa, senza essersi rammentato di | bere | e di mangiare, ubbriaco. Principiò a modellare sul |
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Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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| Gli si devono, sull’Italia, pensieri come: «Solo dando da | bere | ai gonzi e spacciando fandonie, indulgendo giorno per |
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L'arte di guardare l'arte -
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Accademia della crusca
