Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: apertura

Numero di risultati: 34 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
Cina, laddove sono stati ampiamente favoriti esperimenti di  apertura  culturale e di avanguardia artistica come l’insediamento
della nostra società consumistica e d’una sua  apertura  a valori non solo mercantili).
venne fuori, inietti, ad  apertura  di Mostra, un primo elenco a tal punto falloso (basti
della recezione nella coscienza, si fondano sull’unica  apertura  che compete all’opera d’arte per rivelarsi come tale:
“bello”, infine, è sensibilità,  apertura  dell’essere al rapporto di simpatia col mondo naturale e
sensazionale  apertura  si ha con l’arrivo a Roma del GUERCINO (1591-1666): nel
possa disporre di un quoziente di positività, di un’attiva  apertura  sul mondo, meritevole di venire sondata con imparzialità ed
dar forma ellittica per meglio adattarla all’ angolo d’  apertura  delle due strade). Il modello è il Pantheon; ma, affinché
per i suoi attributi positivi: esattezza, visività,  apertura  ad una circolazione amplissima. Accanto alle copie tratte
in violenta luce, si troverà costretto a regolare la sua  apertura  focale. Così, ad effrazione avvenuta, azioni e figure
si pone come la sola, unica eccezione alla condizione di  apertura  che il particolare momento della nostra civiltà ha posto in
dei commensali, con un’ampia loggia tripartita. Ciascuna  apertura  della loggia inquadra un diverso episodio della vita di
stati gli anni Novanta a segnare la decisiva  apertura  dell’arte contemporanea ad altre culture del mondo, al
tende sempre a porsi come limite dello spazio reale e  apertura  dello spazio immaginario. Il primo a tentare questa via è
le composizioni segni che d’un Tobey avevano voluto dire la  apertura  di nuovi orizzonti di scritture asemantiche ancora ignote