Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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vorrei indicare sostanzialmente due direzioni verso le  quali  sembrano orientarsi le ricerche. La prima, è quella di
a eccezione di sottili fenditure verticali attraverso le  quali  man mano che l’occhio si abitua all’oscurità, comincia a
dell’ultimo risorgi mento fino ai tempi nostri, nei  quali  è innegabile abbia operati grandi progressi da non dovere
«Artforum» nel 1972 in relazione ai meccanismi per i  quali  un artista viene accettato o respinto dal novero degli
Giovan Francesco Rustici e Lorenzo di Credi, al primo de’  quali  Leonardo pose tanto amore, che, dice il Vasari, non faceva
fra quelli che si conoscono, come hanno a rappresentare?  Quali  simboli, quali accessorii devono scegliersi per ispiegarne
si conoscono, come hanno a rappresentare? Quali simboli,  quali  accessorii devono scegliersi per ispiegarne la professione,
ci basta, e n’abbiamo d’avanzo, per dire che coloro, i  quali  non l’hanno lasciata tradurre in marmo, erano in quel
lo sente: forse non si trovano due pittori in terra, ai  quali  una tinta apparisca matematicamente identica di valore e di
dalla foto di Cocteau e Picasso, pubblicazioni alle  quali  noi saremmo rimasti indifferenti se non fossero state
Nava, vi si possono leggere alcuni deliziosi annessi  quali  sono: spunti vivacissimi sulla storia della cultura e
moderna, a quegli eredi ancorché più decorativi tra i  quali  possiamo includere pittori che, pur senza raggiungere la
occidentali e le pratiche magiche di altre culture, per le  quali  risulta imprescindibile l’aspetto creativo e immaginifico
capace ancora di associarsi alla varietà dei tipi umani  quali  della natura sono offerti. Sopratutto poi costoro ebbero
superba e tracotante come quella dei michelangiolisti. I  quali  anche più tardi, quando il periodo raffaellistico si andava
raccogliere da ogni parte nuovi documenti e memorie, le  quali  appurando e correggendo le molte ma non sempre sicure che
da parte, e vennero messi in sodo nuovi argomenti dei  quali  l’estetica saprà quando che sia vantaggiarsi, e già
della nazione italiana. Allora i sani e veri principii sui  quali  riposa il risorgimento delle arti nostre, non saranno più
dello spirito umano, si verificano alcuni periodi ne’  quali  è certo un vuoto relativo di facoltà sostanziali,
pratico tentativo di fusione di più scuole bene accette, le  quali  così riprodotte a guisa di sintesi, colmano la laguna
antiche delle scuole, giudicano a freddo gli elementi de’  quali  esse si valsero, e fattane una scelta, li ricompongono,
di umanisti come Coluccio Salutati e Leonardo Bruni, i  quali  sostenevano la discendenza della Repubblica fiorentina
quel memorabile passato. Ciò che fu realizzato da artisti  quali  Filippo Brunelleschi, Nanni di Banco, Lorenzo Ghiberti,
invenzione, alcune saggie ed altre un poco bislacche; le  quali  se noi non vorremmo davvero che fossero pigliate dagli
così immense e screziate farfalle, a così chiare livree. Le  quali  appaiono, aprendosi gli antoni, nei due Santi patroni di
Rogers e Beigioioso, si fecero molte riunioni alle  quali  parteciparono attivamente, Joppolo, Tullier, Kaisserlian,
scuola nazionale, che non distrugga le varietà locali, le  quali  formano una ricchezza preziosa in Italia; la via più
fondavano su criteri estetici,,per quanto personalissimi,  quali  il Greco portava in campo fra lo scandalo e la riprovazione
Marliano, di Cristoforo de Predis, dei minatori ignoti nei  quali  egli scompone - e ci pare non a torto - la personalità di
di più grossi. Togliamo cinque o sei giovani pittori, i  quali  sentono la influenza del di fuori e vendono al di fuori,
libra la colomba. A sinistra compaiono tre Angeli, due dei  quali  si tengono per mano, alludendo alla riconciliazione tra la
e poi del «sublime», nonché con gli scritti di artisti  quali  Hogarth, Reynolds, Fussli; in Germania con il Winckelmann e
non avrebbe avuto bandiera - nell'arte; lance senza le  quali  i lancieri di Breda, credo, sarebbero ancora disarmati -
da teoriche false e da sistemi erronei, applicazioni delle  quali  è troppo grande l’abuso, perchè sia lecito chiuderci gli
ammirarlo, tributandogli quelle speciali onoranze delle  quali  si mostrerà meritevole. Allora e non prima: chè altrimenti
necessità, ed è la più giudiziosa investigazione. In  quali  altri tempi dovrà la Scultura rinvenire la più nobile parte
Il primo tratta a preferenza soggetti greci e romani, nei  quali  l’effetto generale, artistico, è sempre mirabilmente
ingegno che non se ne trova in molti quadri francesi, pei  quali  quella medesima stampa, nei medesimi giornali, si mostrava
un art writer che ha scritto tempestivamente su artisti  quali  Vito Acconci, Dennis Oppenheim, Yvonne Rainer, tra gli
nel suo rilievo, al confronto delle opere di Delacroix: le  quali  non sono di certo l’opposto di quelle eseguite con felice
utensili prescelti tra quelli comunissimi della casa,  quali  una scopa, un termometro, una gruccia per panni. L’artista
infinite, pieno d'innumerevoli cose, ciascuna delle  quali  sarà ad un tempo centrale e periferica; e la cui struttura
di una serie di accorgimenti tecnici, per attuare i  quali  l’artista doveva aver speso delle somme. Ché Brancusi, pur
tetro per apparirvi solo i due torsi nudi e affrontati, i  quali  nella composizione integra dovevano di certo variarsi in
soltanto per i transiti di luce e per i valori sotto i  quali  anzi la forma è eccezionalmente in ferma, può avviarlo
né da Matteo di Giovanni né da Francesco di Giorgio, per i  quali  certi precedenti di psiche «gotica» rimasero sempre
chiesa una preziosa tavola». Cosa sarà mai? - D'altra parte  quali  patemi d'animo per il vagabondo d'arte, nel lasciarsi
cosiffatti lavori. I contorni delle statue rimangono tali,  quali  escono dalla forma, senza essere alterati da lime o
piante, fiori e animali formati sul vero, la superfice dei  quali  non può alterarsi con ritoccature, mostrandone! conservare
chi considera le più vecchie pitture di questa galleria, le  quali  son per altro delle men deformi o delle migliori che si
alcuni “poveristi" italiani (Anseimo, Zorio, Calzolari) sui  quali  avremo agio di ritornare. La minimal, del resto, è additata
atti di quella scuola pittorica; l’insieme dei valori sui  quali  si porta il giudizio è ancora quello dell’arte di
delle varie percezioni di uno stesso oggetto, fra le  quali  potrà sempre essersene data una più «indifferente», e cioè
nella storia dell’arte stessa e anche riguardo ai testi ai  quali  l’opera fa riferimento.
una nube pesante manda la sua ombra sulle biade lontane, le  quali  chinano i gambi sottili al vento che spira; in fondo una