«firmati» da autori inesistenti e ognuno descritto con un | titolo | diverso); Zorio, che si è spesso volto a ricerche basate |
Il divenire della critica -
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in prestito il | titolo | di una fondamentale raccolta di saggi giovanili di Umberto |
La storia dell'arte -
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del Dewey, con la sua Arte come esperienza 32, anche se il | titolo | è ambiguo perché viene a fondere in una due esperienze |
Le due vie -
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e successivamente educata; la “anima bella” è il nuovo | titolo | di nobiltà a cui tutti possono aspirare, anche senza avere |
L'Europa delle capitali -
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di moderno (a cui allude anche il Bellori nel | titolo | delle Vite) implica una nuova attitudine nei confronti |
L'Europa delle capitali -
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pagine di antologia nelle opere di Vuillard, che portano il | titolo | «Marie Vuillard che scrive», «Il laboratorio della bustaia» |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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e il disegno veniva ricalcato con una punta metallica. A | titolo | di curiosità ricordiamo che il restauro del Giudizio |
Leggere un'opera d'arte -
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questo arduo «rompicapo prospettico» rientra a pieno | titolo | tra i tanti disegni di cui ci parla anche Vasari, nei quali |
La storia dell'arte -
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trova come epigrafe all’Italienische Reise di Goethe e come | titolo | del libro di Emilio Cecchi, dove per l’uno l’Arcadia era |
Le due vie -
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ho notato di recente che il mio amico Adolfo Venturi, che a | titolo | di onore qui nomino, poichè egli ha dottrina comparabile a |
Saggi di critica d'arte -
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tessuto nascosto, e piuttosto dirottato che indirizzato dal | titolo | attuale, è quanto ha fatto tribolare per più di |
Le due vie -
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