Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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fra significante e significato non è un nesso naturale,  esterno  alla coscienza, ma risulta da un intervento della coscienza
possibilità di una distinzione, in termini di valore, tra  esterno  e interno: lo spazio architettonico tende sempre a porsi
dell’oggetto, ma anzi sospende l’oggetto dal flusso  esterno  della vita, dalla esistenzialità quotidiana, richiamandolo
César, un impaccare in Christo. E proprio perché il mondo  esterno  viene mediato attraverso un comportamento dov’è ancora
tattile dello spazio interiore: dove uomo e paesaggio,  esterno  e interno, tempo presente e memoria, il molteplice e l’uno,
tra il paesaggio e l'edificio, tra lo spazio  esterno  e l'interno tutto specchi e stucchi dorati. Mai termini del
riproduttiva ma il colpo di mano sull’oggetto del mondo  esterno  per un investimento simbolico, che estrae, isola,
specie principali di nei: l’appassionato stava all’angolo  esterno  dell’occhio, il galante nel mezzo della guancia (ci pare,
sensibilità lineare, l’accentuarsi del tema dello spazio  esterno  portò al Gotico, e cioè a ricercare certe soluzioni
Santa Maria della Pace: una chiesa quattrocentesca al cui  esterno  il Cortona da, nel 1656, una sistemazione non soltanto
che popolano la nostra mente, siano esse ricevute dal mondo  esterno  per mezzo dei sensi o prodotte dall’immaginazione, hanno un
carni di terra, diventa qui tutt’uno col giulivo e un po’  esterno  spazio decorativo, la plasticazione terrea di una volta in
di fare quel fenomeno, non già come fenomeno del mondo  esterno  ma come fenomeno della coscienza. Se quel fenomeno è una