Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: resa

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e amata con gioia truce, l’effusione sempre chiusa e  resa  plastica nel segno, la psicologia e la tipologia dei
alcuni anni or sono attorno alla “computer art," all’arte  resa  possibile dai calcolatori elettronici e ai
Jan Fabre, discusso in quanto spesso scandaloso nella sua  resa  di manichini drammatici e sanguinanti, che è stata
sporgenze del rilievo; l’estremo particolarismo della  resa  anatomica dei nudi e dei panneggi contribuisce a rendere
venuto in parte a coincidere con quel periodo in cui si è  resa  più sensibile la grande crisi energetica ed economica, che
sistema dello stampo in cera persa, ottenuto mediante la  resa  di interi frammenti di macchinari, di rotelle, di
ecc., che continui, dunque, a sfruttare quel tipo di  resa  prospettica della realtà del mondo esterno che, in
circostanziatissimo dell’og getto. La biforcazione si è  resa  chiarissima col trompe-l’oeil. Il trompe-l'oeil, come dice
in una certa direzione formale, e riesistenzializza, nella  resa  illusiva, le immagini degli oggetti. È quindi l’analogo,
profondità. L’impatto di questo corpo deformato dall’audace  resa  prospettica sconcerta ancora lo spettatore moderno e a
anche il cinema migliore, per quanto riguarda la  resa  dell’immagine fotografica. In cui, come nella fotografia
pittorico dei soggetti cristiani. Questa analisi è però  resa  vana dal fatto che l'arte, come tale, cioè come figurativa,
sia vista in lontananza, dipinta in dimensioni ridotte e  resa  con pochi tratti di pennello, come è possibile vedere
indicare col termine di “paesaggio atmosferico”. La  resa  della densità atmosferica, che ha l’effetto di sfumare i
- ciò che è possibile - il pittore vi giungesse ad una vera  resa  d'aria aperta di tipo spagnuolo, possiamo tuttavia rilevare
poi, alla  resa  dei conti, ci si sia addentrati nell’analisi più
arte, se si imponga a questa, sia pittura o narrazione, la  resa  esatta di un reale la cui stessa percezione è già
all'asse della composizione. Come sensazione lirica questa  resa  prospettica doveva esaltare e raffinare le nostre
accennato alla calamitazione, per la pittura, verso la  resa  dell’oggetto, reintegrato, nella formulazione, nella più
ma sinusoidale, e del resto la calamitazione verso la  resa  dell’oggetto, reintegrato, nella formulazione, nelle sue
alla tipologia dell’artista di genio, con un’immagine  resa  celebre da una incisione di Albrecht Dürer (fig. 19), in
sulla diagonale descritta da una ripida scalinata,  resa  con grandiosi effetti di scorcio, mentre un accenno di
d'ale» solite alla cerchia caravaggesca, in generale la  resa  della forma quanto mai aliena da quei riscatti, quegli
immissione bruciante in uno schema mentale di una entità  resa  in precedenza adulta dalla natura o dalla mano dell’uomo.
appunto per questo a qualità di larga pittura sebbene la  resa  sia prodigiosamente sicura e neppure leccata. Ma v'è un po'
televisivi è già notevolissimo ; e aumenterà quando sarà  resa  più agevole la produzione di video-dischi. Quello che conta
secoli. Sempre a proposito di strumenti di percezione e di  resa  del visibile, ecco un disegno di Leonardo che ci mostra un
di storia dell'arte, di un significato nuovo - la forma  resa  non per ideazione prefissa di organismi energetici, ma
che vede nella "magnification" dell'oggetto, nella sua  resa  ingigantita ed oleografica (alla Oldenburg), una
fra i due dorme il cagnone di casa, la cui psicologia è  resa  da Ceruti con l’acume dedicato agli umani. La sua
artificiosamente accresciuta come nel cavallo di Carrà, ma  resa  per accenni di curve sferranti che agiscono totalmente con
la sua è una condizione di abbandono, di malinconia,  resa  non solo attraverso la posa e l’espressione del volto ma
tacere della sua pittura che, al di là della straordinaria  resa  psicologica in ciascuno dei personaggi, costruisce ambienti
all’acrile, solubili in acqua, resistenti al colore, e di  resa  brillante.
per aspirare alla immediatezza, all’istantanea, alla  resa  diretta del vero, la pittura. Con questo è chiaro che il
e, via via, descriva. Una sorta di bonaccia, di immobilità,  resa  plastica dall’orizzonte sul quale si allarga un’ombra
rettorica e antirettorica è superata da Velázquez con La  resa  di Breda (1634-1635). Lo spazio non è precostruito né come
fatto di essere stata "attivata” dall’artista e come tale  resa  pregnante e significativa. Se questo si può considerare in
di lamiera. In questo modo Paolo si assicura un’accentuata  resa  prospettica dei vari piani di profondità. Egli agisce un
spaccacapelli a mettere in dubbio la necessità di una  resa  pittorica così «priva di problemi».
futurismo, pittura metafisica, avevano significato una  resa  più o meno modificata della realtà del mondo esterno, e un
sapendo che le sostanze contenute nel vaso l’avrebbero  resa  più bella e considerando che la cosa sarebbe stata utile in
qualsiasi trovano anche i gagliardi quando non se l’abbiano  resa  domestica fin dagli anni più giovani e consociata cogli
dagli altri. E v’era da imparare, e si sarebbe allora  resa  giustizia agli altri, e giovato all’arte nazionale. Il modo
pittore, inoltre, ha prestato particolare attenzione alla  resa  tridimensionale degli arredi sacri: il leggio, l’altare con
del ritrattato a rivelare le incredibili capacità di  resa  psicologica e di analisi storico-sociale del pittore
della pupilla: questa di Sugh: è gente che non si arrende,  resa  vigile dalla propria infelicità.