l’autore ricade qui nell’equivoco di rifarsi ogni volta al | linguaggio | verbale, che gli permetta la precisazione e la definizione |
Il divenire della critica -
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della cronaca e dell’idealità consumistica assieme al | linguaggio | meccanico che li ha messi in circolazione, quello |
Pop art -
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apparenze materiali ha trascinato con sé anche quella del | linguaggio | fotografico. La scelta di Warhol presenta appunto questo |
Pop art -
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anni successivi liberarsi dalla palude amorfa scoprendo un | linguaggio | più rigoroso e geometrizzante che lo portò in seguito a |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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figurato che un racconto scritto: il primo permette un | linguaggio | molto più libero del secondo e mentre un racconto scritto |
Il divenire della critica -
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pronti a cadere. E forse, se sapessimo interpretare il | linguaggio | dell’architettura contemporanea, ci sentiremmo assai più |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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appartengono all’ordine raro dei risultati totali e, per il | linguaggio | composito impiegato, formativi per la definitiva presa di |
Pop art -
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esigevano la ripetizione delle medesime forme, dunque un | linguaggio | più preciso che geniale, una successione più cadenzata che |
Da Bramante a Canova -
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di questa sintassi rigida conquistando un suo personale | linguaggio | basato soprattutto sulla cauta modulazione di tonalità |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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è quasi una pittura dialettale che si contrappone a un | linguaggio | aulico perché il dialetto riesce a dire cose che il |
L'Europa delle capitali -
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aulico perché il dialetto riesce a dire cose che il | linguaggio | aulico non può dire. Si dà per scontato che l’imitazione |
L'Europa delle capitali -
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della percezione, vi proietteremo sopra. Il che, nel | linguaggio | della psicologia transazionale, riproduce l’ambito in cui |
Le due vie -
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dell'immagine. E pochi anni dopo nasce il potente nuovo | linguaggio | degli occidentali, il fumetto. Proprio in questo ambito, |
L'arte di guardare l'arte -
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gli artisti in questa zona del dipinto ricorrono ad un | linguaggio | più vivacemente narrativo e compendiario, rivolgendosi in |
La storia dell'arte -
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in modo più diretto e colloquiale al pubblico, mentre il | linguaggio | della pala è sempre più aulico e compassato, più ufficiale |
La storia dell'arte -
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dalla nostra esperienza di tutti i giorni, diciamo che il | linguaggio | figurativo di una pala, di norma, sta a quello di una |
La storia dell'arte -
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moderni rappresenta lo stesso criterio definizionale del | linguaggio | rispetto agli altri sistemi semici 1, si rivela non solo |
Le due vie -
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esiste solo un’intenzionalità poetica che si inserisce sul | linguaggio | come comunicazione verbale, anche se non sfocerà |
Le due vie -
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ed è ineccepibile, che non si deve confondere lingua con | linguaggio | e riconosce che la semanticità delle arti è sui generis: |
Le due vie -
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generis: avverte poi che la sua definizione «l’arte è un | linguaggio | e un linguaggio sui generis» non intende essere una |
Le due vie -
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poi che la sua definizione «l’arte è un linguaggio e un | linguaggio | sui generis» non intende essere una definizione |
Le due vie -
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quantitativi, funzionali e consumistici che guidano il | linguaggio | commerciale, ma insinuando anche la grande arbitrarietà di |
Pop art -
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che soprattutto in America le nuove ricerche semantiche sul | linguaggio | avevano fatto nascere, e che erano culminate (1923) |
Le due vie -
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scottanti e attuali la necessità di un approfondimento del | linguaggio | pittorico, della ricerca di uno stile quanto più possibile |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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— residente a Roma, dove sviluppò un suo particolare | linguaggio | assai suasivo, basato sulla creazione apparentemente priva |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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questo cambiamento ci sono, da un lato, il rinnovamento del | linguaggio | della scultura, come ha messo in rilevo un libro a cura di |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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genio innovatore, capace di riesumare e rivivificare un | linguaggio | ormai consunto. Ma siccome quel genere di ricerca apparve |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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La composizione di indubbia ispirazione mantegnesca, con un | linguaggio | duro e tormentato, è organizzata secondo tre livelli |
Leggere un'opera d'arte -
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di Isgrò, sintomatica della possibilità di revitalizzare un | linguaggio | (verbale) attraverso una sua manipolazione visuale e |
Il divenire della critica -
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come estremo fine, a una grande arte “popolare” intesa come | linguaggio | o discorso universale. |
L'Europa delle capitali -
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rozzo e sommario, con timidi scorci prospettici ed un | linguaggio | aspro e stentato, che ben poco ha a che fare con quello |
La storia dell'arte -
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rimanere fedele ad un medium attuale ma inventare un nuovo | linguaggio | dove il racconto si svolge valendosi dei nuovi segni |
Il divenire della critica -
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chiave svolto dai territori alpini nella diffusione del | linguaggio | figurativo fra Tre e Quattrocento. Vi si sottolineava come |
La storia dell'arte -
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dell’ira e del delitto, del piacere fisico evocato nel | linguaggio | parlato con espressioni come film a luci rosse e quartiere |
Leggere un'opera d'arte -
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il | linguaggio | commerciale non conosce la stringatezza: non lavorando che |
Pop art -
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da parte di semiologi, ma in genere di investigatori del | linguaggio | e del pensiero, è quello di non voler ammettere l’esistenza |
Il divenire della critica -
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e di voler sempre scorgere o identificare nel | linguaggio | (verbale) il primum movens d’ogni attività ideativa e |
Il divenire della critica -
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cubista; poco dopo, il futurista Enrico Prampolini crea il | linguaggio | polimaterico e Luigi Russoio produce gli Intonarumori, |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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che riescono ad evocare e alla loro influenza sul | linguaggio | parlato. |
Leggere un'opera d'arte -
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ruolo nel mondo e nella storia. Non è infatti detto che il | linguaggio | documentaristico sia sempre il tramite più efficace per |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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falde del panneggio: tutti elementi che ci parlano di un | linguaggio | figurativo di transizione tra le eleganze del Gotico |
La storia dell'arte -
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ipotesi si avvicina di più al vero, ma è propriamente il | linguaggio | del cartoon. L’olio, la tempera, i colpi di spatola e di |
Pop art -
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curando quest’intendimento; perchè la musica, avendo un | linguaggio | indefinito che nessuno comprende nella medesima guisa, ha |
Relazione critica intorno all'opera "Il quadro parlante" del maestro Bacchini -
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in modo definito ad un’idea speciale, com’è proprietà del | linguaggio | parlato, cosi non bastano a scolpire recisamente un |
Relazione critica intorno all'opera "Il quadro parlante" del maestro Bacchini -
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nei paesi cattolici d’Europa e dell’America Latina, il | linguaggio | barocco che si forma negli anni trenta: nella bottega di |
Manuale Seicento-Settecento -
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e compiuta in se stessa, con una certa estensione, in un | linguaggio | adorno [.. .] con casi che suscitano pietà e terrore, e ha |
L'Europa delle capitali -
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Pisano ed Arnolfo di Cambio che Giotto aggiornarono il loro | linguaggio | figurativo, già rigenerato dal contatto diretto con il |
La storia dell'arte -
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americana», sembrano bagnarsi nella stessa aria letale. Il | linguaggio | meccanico, disseccandoli, li banalizza in uno schema |
Pop art -
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constatare la presenza d’una riduzione globale dal | linguaggio | ad un «metalinguaggio», e dunque d’un insistere sul |
Il divenire della critica -
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e dunque d’un insistere sul discorso attorno al | linguaggio | - come sul discorso attorno alla pittura, alla musica, |
Il divenire della critica -
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questo passo, come bastasse alla poesia di servirsi di un | linguaggio | con la doppia articolazione, se, in quanto opera d’arte, |
Le due vie -
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se, in quanto opera d’arte, dovrebbe logicamente porsi come | linguaggio | diverso — quello della poesia — e con una struttura |
Le due vie -
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e la materializzazione dello spirito. Voglio considerare il | linguaggio | come un’articolazione del limitato per esprimere |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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